Pubblicato: Giovedì, 09 Aprile 2020 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) – La 41a puntata continua la descrizione dei siti intorno alla catacomba, già perlustrati nell’articolo precedente
ilmamilio.it
E’ sempre l’area tra Villa Senni (ex Ciampino) e le catacombe Ad Decimum ad essere interessate dalla nostra visita in questa 41a puntata dentro alla Carta Archeologica di Grottaferrata. Una zona di preziosissimo valore e che ha potenzialità archeologiche di grande portata, viste le sue notevoli scoperte e siti che probabilmente, attraverso una accurata indagine, potrebbero ancora rivelarsi sopratutto per quel che concerne sepolture o tombe.
LA VIA LATINA - In seguito ad alcuni lavori per la sistemazione dell’impianto di irrigazione, all'inizio di questo secolo sono venuti alla luce alcuni resti della Via Latina, successivamente sistemati all’interno di una recinzione. Essi si trovano a poca profondità rispetto al piano di campagna (circa 50 cm ). In particolare, nello scavo si osservano alcuni basoli apparentemente divelti o comunque in giacitura secondaria, tra i quali solo uno apparentemente ancora in situ. Presso quest’ultimo, sul lato settentrionale della Via Latina, affiora la testata di un muro (o pilastro?) di forma rettangolare, di cui si conservano cinque file di mattoni, tra i quali uno (all’angolo) mostra un bollo laterizio. Nella stessa area insiste, sotto la superficie del terreno, un pozzo circolare di età romana.
LA TOMBA - Nel sopralluogo effettuato in località "Il Ciampino" (Ad Decimum - Villa Senni), datato 13 aprile 1905, R. Lanciani annota la presenza di una tomba in opus quadratum sotto il tracciato della nuova tramvia in corso di costruzione. Oggi questo tracciato è ricalcato dalla via Anagnina, i cui lavori sono stati effettuati negli anni ’70 e ai quali ha assistito anche l'estensore della Carta Archeologica criptense, Franco Arietti. Il punto esatto in cui si trovava la tomba si desume facilmente dalla presenza nella planimetria Lanciani del mausoleo, oggi ancora visibile nel punto in cui l’Anagnina ascendente e discendente si incontrano, presso la Catacomba Ad Decimum. Per quanto riguarda il sopralluogo effettuato dallo stesso Arietti negli anni ’70 nel corso dei lavori stradali, il rifacimento del fondo stradale della via Anagnina discendente, presso la catacomba, non ha messo in luce alcuna traccia del sepolcro visto dal Lanciani. Pertanto è assai probabile che esso si trovi ancora al suo posto, ma ad una profondità maggiore. Servirebbe, in questo senso, un'indagine ulteriore per averne contezza.
Le altre puntate:
1 - Grottaferrata, alla scoperta della Carta Archeologica. Via delle Vascarelle e l'area limitrofa: l’acquedotto Julia e una necropoli
2 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: la straordinaria scoperta dell’"Ipogeo delle Ghirlande" nel 2000
3 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: Via Quattrucci e ‘Colle delle Streghe’. I mausolei, le antiche strade
4 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Valle Marciana a Campovecchio tra tombe, tracciati e cisterne
5 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le pendici del Tuscolo tra mausolei, strade e conserve d’acqua
6 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Villa Senni al Tuscolo con la Via Latina. La distruzione dei contemporanei
7 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: l’antichissima via Cavona (Via Valeria)
8 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: i mausolei presso catacombe ‘Ad Decimum’. Le sepolture meno conosciute
9 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: la Villa di Rufino Vinicio Opimiano
10 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: una grande villa tra Via Anagnina e Via Sant’Andrea
11 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: 'Quarto Montioni', tra ville romane reali e presunte
12 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: Valle Marciana e La Torretta. Ville, strade e sentieri antichi
13 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: Villa Senni e Via Sant’Andrea, le antiche strade di collegamento
14 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: l’importante patrimonio di Borghetto. Mausolei, ville romane, tracciati
15 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: dal ‘Litta’ fino alla Cipiriana e Valle Marciana. Antiche piscine, vie ed edifici nascosti
16 -Grottaferrata e la Carta Archeologica: la grande villa romana verso 'Capo d'Arco'. Le evidenze di Bagnara, il ‘tempietto’ a Valle Marciana
17 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: la villa romana alle suore francescane. Il mausoleo e le sepolture perdute all’ex Casale Santangeli
18 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: tra l'Abbazia, Via del Grottino e Viale Kennedy alla ricerca di evidenze sconosciute
19 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: dalle opere antiche di Viale Kennedy fino ai tracciati delle ville Muti – Grazioli - Cavalletti
20 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: la grande villa romana tra Viale Dusmet, Via della Cipriana e Villa Grazioli
21 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: Villa Muti, Villa Grazioli e i resti di età imperiale
22 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: l’area di Via del Fico, un sito rilevante (e urbanizzato). Le ville, i sepolcreti
23 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: la zona di Villa Cavalletti e il colle citato da Plinio. La necropoli, i reperti
24 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: strade e tombe verso S.Anna. Le ville romane della zona
25 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le grandi ville di Campovecchio e ‘Formagrotta’
26 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Castel de Paolis a Villa Gioacchini. Ville, strade, grandi cisterne
27- Grottaferrata e la Carta Archeologica, evidenze sparse: Il Fico, Castel de Paolis, Quattrucci, Casalaccio, S. Antonio. La tomba di Boschetto
28 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le tombe di Vigna Schiboni e Via della Pedica, i ruderi in Via Vicinale Aldobrandini, le sorgenti tuscolane
29 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: l’edificio romano di Valle della Noce e la grande villa di Colle delle Ginestre (di Cicerone?)
30 -Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Colle delle Ginestre alla Pedica fino a Tuscolo. Cisterne, ville, un'antica 'stazione di posta'
31 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le vie per Tuscolo, le quattro strade, le distruzioni, i percorsi della Via Latina
32 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le ville romane dell’area di Via dei Peschi e Macchia Borghese
33 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Squarciarelli al Roseto e oltre. Il ponte romano di Via di Rocca di Papa
34 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Roseto fino a Madonna della Molara e Via San Nicola
35 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: il ponte di Castel Molara, il sepolcreto di Villa Reali, la villa distrutta dall’edilizia alla Pedica
36 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: S. Giuseppe, Viale XXIV maggio, Villa Rasponi e Tuscolo. Tra mausolei, sepolcri e cisterne
37 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le ville di Viale Vittorio Veneto e quelle ai confini con Marino
38 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Squarciarelli a Campovecchio. Le notizie sull’acquedotto Giulia
39 - Grottaferrata e la Carta Archeologica, rilievi sparsi: Via Anagnina, Cimitero, Cipriana, Villa Cavallini
40 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: Villa Senni, presso Ad Decimum. Gli studi sulle grandi strutture antiche
Info:
Grottaferrata, quando si fa finta che la Carta Archeologica non esista...
Grottaferrata, la Carta Archeologica: uno strumento fondamentale (e poco considerato) per il futuro del territorio
Grottaferrata, in Via di Rocca di Papa c’è un ponte romano dimenticato. Storia di una 'rimozione' - FOTO