Grottaferrata | Giochi Matematici: Rebecca Bizzarri della San Nilo vola a Palermo per le finali

Pubblicato: Sabato, 18 Marzo 2023 - Pierfrancesco Salimbeni, Federico Affrunti, Ester Cristinziano, Vittoria Fagnani

 

Grottaferrata (attualità) - La studentessa, insieme a Flavio Liberati e Giulia Zinnai della scuola primaria, rappresenteranno l'istituto diretto da Antonella Arnaboldi nell'ultima fase della competizione matematica. 

 

ilmamilio.it - A scuola di giornalismo*

 

Rebecca Bizzarri della secondaria della San Nilo è una macinasassi. Vince anche la finale di area a Colleferro dei Giochi Matematici del Mediterraneo e ottiene il passaporto per le finali nazionali. La valigia è già pronta per Palermo dove si terrà nei primi di maggio l'ultima fase.

I Giochi Matematici del Mediterraneo sono delle gare di logica con quesiti matematici rivolti principalmente agli studenti.

È un concorso libero riservato a tutti gli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di scuole private e pubbliche, italiane o di altri Paesi.

Si tratta di una competizione per la valorizzazione delle eccellenze in matematica.

Si tratta di un concorso bandito dall’Accademia Italiana per la promozione della matematica “Alfredo Guido” (A.I.P.M.) con sede legale a Palermo.

Le prove si articolano in quattro step:

  • Qualificazione di istituto
  • Finale d’istituto 
  • Finale di area
  • Finale nazionale.

Rebecca ha superato queste tappe, insieme agli alunni della primaria Flavio Liberati e Giulia Zinnai (leggi anche: Grottaferrata | Giochi Matematici: con Liberati e Zinnai, la primaria della San Nilo arriva in finale) e parteciperà alla finale nazionale, che si terrà nel mese di maggio a Palermo.



Judo Frascati 3 ilmamilio


Sono stati difficili i giochi matematici?

Per me non sono stati difficili - dichiara Rebecca - perché fin da piccola mi è sempre piaciuta la matematica logica

 

Quali sono le sensazioni che hai provato ad aver partecipato alle finali d’area?

Quando mi hanno detto di aver vinto le finali di istituto, ero molto fiera di me, prima ancora di partecipare alle finali di area provavo felicità, ma allo stesso tempo ansia. Quando ho saputo di aver superato anche le finali di area ho provato un senso di soddisfazione e di orgoglio.

 

Sei contenta di partecipare alle finali nazionali?

Si, sono molto contenta di essere arrivata fino a questo punto, è però maggiore la soddisfazione di aver passato le precedenti prove rispetto al premio che potrei ricevere se vincessi le finali nazionali.

 

Se dovessi vincere, a chi  dedicheresti la tua vittoria?

La mia vittoria la dedicherei a chi mi è sempre stato vicino e mi ha sostenuto anche nei momenti di difficoltà, come la mia famiglia, i miei amici e i professori.

 

Hai provato paura e ansia durante le prove?

Durante le prove ero abbastanza tranquilla perché stavo facendo qualcosa per la quale sono molto portata.

Era prima delle prove il momento in cui ero molto agitata.

 

Come hai reagito quando hai saputo della tua vittoria alle finali di area?

Quando ho saputo di aver vinto le finali di area ero molto felice ma all’inizio un po’ incredula.

Subito dopo aver saputo della bellissima notizia, mi sono girata verso mia madre e ho visto nei suoi occhi la fierezza e la fiducia in sua figlia.

Solo lì sono riuscita a capire quali traguardi ho raggiunto!

 

Hai timore di partecipare alla finale nazionale?

No, l’importante è aver partecipato.

Se dovessi vincere sarà una soddisfazione personale, ma anche se dovessi perdere mi sentirei comunque gratificata del percorso e di questa opportunità.



Anche la Preside dell’Istituto, Antonella Arnaboldi, ha espresso un suo commento sulla vittoria di Rebecca…

 

É soddisfatta del fatto che un’alunna della sua scuola sia vincitrice del penultimo step dei giochi matematici?

 

«Ho saputo della qualificazione di Rebecca e mi sono già congratulata con le sue insegnanti e la sua famiglia.

Una grande, grandissima soddisfazione per Rebecca, per gli alunni finalisti della primaria, ma anche per tutta la nostra scuola !»

 

É stata una sorpresa scoprire in Rebecca una dote, se non una passione, nella matematica logica. 

 

*Nota della redazione:

«A scuola di giornalismo» – Il progetto di educazione all’informazione approvato dal collegio dei docenti e inserito nel PTOF dell’istituto comprensivo diretto dalla DS Antonella Arnaboldi è realizzato in collaborazione con la nostra testata giornalistica. LEGGI Grottaferrata | Gli alunni della San Nilo “A scuola di giornalismo” con ilmamilio.it

PER IL PROGETTO «A SCUOLA  DI GIORNALISMO» LEGGI ANCHE: