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FRASCATI (attualità) - La perplessità di un cittadino sanzionato lungo la Passeggiata. "Poca chiarezza nella gestione degli stalli"
ilmamilio.it
Da un nostro lettore riceviamo e pubblichiamo.
"Buonasera, vorrei segnalare quanto segue. Questo pomeriggio sono stato destinatario di una multa lungo le strisce blu della Passeggiata perchè non avevo attivato, a loro dire, il dispositivo di pagamento.
Faccio presente di aver pagato regolarmente la sosta utilizzando il dispositivo Telepass con tanto di tagliando esposto sul parabrezza. Al mio ritorno alla vettura infatti ho scoperto l'amara sorpresa. Mi attivo per rintracciare qualche ausiliare del traffico e mi viene risposto che non si occupano loro di quel tratto di strada (quelli della Sts, ndr) bensì la società Metropark, che è ubicata presso la stazione ferroviaria di Frascati.
Rimango interdetto non avendo mai saputo che ci fossero 2 o forse più... società che gestiscono i parcheggi a Frascati. Giunto presso la stazione mi viene risposto dall'impiegato: "che gestiscono loro quel tratto di strada, che non hanno il servizio di pagamento con il Telepass e che mi sarei dovuto recare al comando dei vigili per pagare la multa"!
Pagherò ovviamente la multa, tuttavia vorrei evidenziare la grave mancanza di trasparenza, di informativa e di comunicazione nei confronti dei cittadini. Sarà stata una mia mancanza ma, pur vivendo a Frascati, non ero a conoscenza di tale disciplina di parcheggio".
Intervento del direttore - La questione sollevata dal cittadino sanzionato è purtroppo un grande classico della sosta tariffata cittadina. La confusione generata dalla doppia gestione (Metropark gestisce alcuni stalli lungo la Passeggiata e quelli del piazzale della stazione) è questione antica e mai risolta. E, oggettivamente, la scarsa segnaletica sul posto - che non mette in evidenza la questione - non aiuta. Anzi.
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MARINO (attualità) - Due lutti nella sinistra marinese
ilmamilio.it - comunicato stampa
Un inatteso destino ha voluto unire due vite al loro termine.
Renza Fioravanti, la nostra cara amica e compagna Renza che da sempre nella famiglia Laurenti è stata riferimento di dibattito e di dialogo subito con ricadute direttamente sulla scena politica grazie a Mirko e Talia. Con Daunia, che insieme piangono la scomparsa della amata mamma, anche noi ci uniamo in un caloroso abbraccio, pieno di affetto e di positiva tensione.
Maura Carrozza, che oltre che amica e compagna è stata prestigiosa dirigente comunista del PCI marinese, ci lascia – con i suoi cari – improvvisamente.
Certo le vite di Renza e Maura, con un po’ di parallelismo, le hanno visto ambedue dirigenti e attive protagoniste della Inca-Cgil una, e della Cgil l’altra. Ed ambedue sono finite per abitare vicino, porta a porta. Ed ora toccherà a noi, i compagni ed i parenti che da sempre le frequentavamo, salutarle. Lo faremo secondo le loro volontà ed il loro stile.
Saremo – chi fisicamente, chi idealmente se non potrà – li presenti in via del Divino Amore 123, a Frattocchie (Marino) per un saluto laico e a pugno chiuso. Sempre secondo le volontà espresse ci limiteremo nei fiori per attivare donazioni in favore della ricerca sul cancro.
Cara Renza e cara Maura, dai comunisti di Marino un convinto saluto ed un ringraziamento per la vostra vita spesa a favore dei più deboli come era nelle corde della vostra cultura, della vostra scelta ideale, delle vostre passioni che vi hanno mostrato a noi e a molti altri durante il percorso della vostra vita. Questo il nostro ultimo saluto, abbracciando i parenti di Maura, e, soprattutto Daunia, Talia e Mirko Laurenti nostri compagni di viaggio.
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ROCCA DI PAPA (cronaca) - Nei guai un 39enne di Ferentino che era diventato l'incubo di una 43enne roccheggiana
ilmamilio.it
I Carabinieri della Stazione di Rocca di Papa hanno posto fine alle angherie e alle estorsioni messe in atto da un 39enne di Ferentino ai danni di una donna di 43 anni residente a Rocca di Papa.
L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, era riuscito ad “agganciare” la 43enne in cerca dell’anima gemella su un noto portale online di incontri: la sua affabilità e le sue premure hanno indotto la vittima a stringere con lui un’amicizia virtuale che si è spinta oltre il semplice invio di messaggi senza sapere che stava cadendo nella sua trappola.
Dopo pochi giorni, infatti, l’”uomo dei sogni” si è trasformato in orco, pronto a divulgare le foto e i messaggi che aveva ricevuto dalla donna qualora lei non gli avesse corrisposto del denaro.
La vittima, inizialmente, ha effettuato ricariche su una carta prepagata riconducibile all’aguzzino per un totale di 1.000 euro, ma le sue richieste si sono fatte ben presto sempre più continue e pressanti, convincendola, 5 giorni fa, a raccontare tutto ai Carabinieri della Stazione Rocca di Papa.
L’immediata attività d’indagine dei militari ha consentito di identificare l’estorsore che è stato attirato, a sua volta, nella trappola architettata proprio dai Carabinieri in accordo con la vittima e con l’Autorità Giudiziaria.
Dopo aver fissato un appuntamento in piazza Roma, a Frascati, per la consegna di altro denaro che aveva richiesto alla donna, i Carabinieri lo hanno bloccato e ammanettato.
L’uomo, accusato di estorsione aggravata, è stato rinchiuso nel carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Marino, il Pci: "Inchiniamo le nostre bandiere per la scomparsa di Renza Fioravanti e Maura Carrozza
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MARINO (politica) - Il partito ricorda con commozione
ilmamilio.it - comunicato stampa
Un inatteso destino ha voluto unire due vite al loro termine.
Renza Fioravanti, la nostra cara amica e compagna Renza che da sempre nella famiglia Laurenti è stata riferimento di dibattito e di dialogo subito con ricadute direttamente sulla scena politica grazie a Mirko e Talia. Con Daunia, che insieme piangono la scomparsa della amata mamma, anche noi ci uniamo in un caloroso abbraccio, pieno di affetto e di positiva tensione.
Maura Carrozza, che oltre che amica e compagna è stata prestigiosa dirigente comunista del PCI marinese, ci lascia – con i suoi cari – improvvisamente.
Certo le vite di Renza e Maura, con un po’ di parallelismo, le hanno visto ambedue dirigenti e attive protagoniste della Inca-Cgil una, e della Cgil l’altra. Ed ambedue sono finite per abitare vicino, porta a porta. Ed ora toccherà a noi, i compagni ed i parenti che da sempre le frequentavamo, salutarle. Lo faremo secondo le loro volontà ed il loro stile. Saremo – chi fisicamente, chi idealmente se non potrà – li presenti in via del Divino Amore 123, a Frattocchie (Marino) per un saluto laico e a pugno chiuso. Sempre secondo le volontà espresse ci limiteremo nei fiori per attivare donazioni in favore della ricerca sul cancro.
Cara Renza e cara Maura, dai comunisti di Marino un convinto saluto ed un ringraziamento per la vostra vita spesa a favore dei più deboli come era nelle corde della vostra cultura, della vostra scelta ideale, delle vostre passioni che vi hanno mostrato a noi e a molti altri durante il percorso della vostra vita. Questo il nostro ultimo saluto, abbracciando i parenti di Maura, e, soprattutto Daunia, Talia e Mirko Laurenti nostri compagni di viaggio.
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