Albano Laziale, Fratelli d'Italia attacca il sindaco Marini: "Lo abbiamo colto nel vivo"
Pubblicato: Giovedì, 17 Maggio 2018 - redazione politica
ALBANO LAZIALE (politica) - Cuccioletta, Nobilio e Segrella contro il primo cittadino
ilmamilio.it - comunicato stampa
Sorprende che il Sindaco di Albano, così poco avvezzo all’interlocuzione con le opposizioni, abbia ritenuto di rispondere così repentinamente alle legittime preoccupazioni espresse dal nostro deputato di collegio Marco Silvestroni sul monito del Prefetto”. Esordisce così il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, ROBERTO CUCCIOLETTA, in merito al botta e risposta tra il deputato Silvestroni ed il Sindaco Nicola Marini.
“La nota protocollata al Comune di Albano con la quale si intima all’amministrazione di convocare il Consiglio Comunale per l’approvazione del rendiconto 2017 entro 20 giorni non è certo cosa da poco e non consola il fatto che immediatamente dopo ci si sia affrettati a convocare il Consiglio. Da un Sindaco in carica da 8 anni ci aspetteremmo molto di più – continua CUCCIOLETTA. Di sicuro non arrivare a discutere il rendiconto con quasi un mese di ritardo e sotto “minaccia”. Albano è una città che ha bisogno di tutto, dalla manutenzione al decoro urbano; dalla sicurezza alla riqualificazione; dal rilancio del commercio e del turismo alle opere pubbliche. E invece ci siamo trovati con un bilancio di previsione che è poco più di una scatola vuota ed un rendiconto tirato per i piedi. Come portavoce politico di Fratelli d’Italia ho quotidianamente occasione di confrontarmi con i cittadini su tutte le gravi carenze che percepiscono e vivono. Carenze sulle quali, insieme al gruppo consiliare, abbiamo richiamato nel tempo l’attenzione di Marini, talvolta con la critica e talaltra con spirito collaborativo, senza mai ricevere riscontro".
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“Le preoccupazioni sollevate da Silvestroni evidentemente hanno colto nel vivo” - aggiunge la consigliera comunale di FdI FEDERICA NOBILIO. “Avranno pure convocato il Consiglio l’ultimo giorno utile per scongiurare lo scioglimento, ma di certo non si può dire che questo rendiconto sarà frutto di un lavoro condiviso. Faccio presente che la commissione bilancio di cui sono vicepresidente non si riunirà prima del giorno 21, cioè a soli tre giorni prima del Consiglio. Come al solito la possibilità di esercitare in modo efficace la funzione di studio e controllo per la quale noi consiglieri siamo preposti viene meno. Quando si vuol bene alla propria città non si può accettare una simile sciatteria nella conduzione dell’attività amministrativa soprattutto da chi davvero ormai quasi alla fine del secondo mandato non può prendersela che con se stesso di fronte agli oggettivi problemi”.
“Non posso che associarmi alle perplessità espresse dal mio gruppo: è piuttosto umiliante per Albano essere richiamati all’ordine dal Prefetto perché non si riesce ad adempiere nei tempi all’ordinaria amministrazione” – conclude il consigliere di FdI Edmondo Segrella.
