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Scritto da Fabrizio Giusti

Categoria: NEWS

Pubblicato: 08 Maggio 2018

• ATTUALITA'
• GROTTAFERRATA

GROTTAFERRATA (attualità) – La prima settimana di maggio è stata contrassegnata da una serie di guasti

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Ormai è come un gatto che rincorre il topo, un cane che si morde la coda e altri luoghi comuni simili. Perché è proprio così: il legame tra Grottaferrata e perdite idriche è addirittura diventato un’abitudine. Irrisolvibile, a quanto pare. Da anni va avanti così e così prosegue. La prima settimana di maggio 2018 è stata emblematica. Non c’è verso di cambiare la tendenza, la rotta. E allora giù segnalazioni, foto di cittadini sempre sorpresi e quanto mai esasperati se Viale San Nilo, Via Marinetti o Via del Casalaccio si rompono le tubature nello stesso punto, se a Valle Martella, Via Vittorio veneto, Valle violata, le stradine del centro storico, Pratone o altre aree continuano ad essere bersagliate.

A volte le falle sono di piccola entità, a volte si trasformano in dei getti violenti che invadono le strade. I tempi di intervento, poi, non sono mai rapidi. Una settimana, dieci giorni, anche quindici: questa è l’attesa. Specie se si abita in periferia e non si ha la fortuna di abitare in centro, lì dove tutti vanno e tutti vedono. Compresi gli addetti alla politica, quella politica che a Grottaferrata si è trasformata in un elemento gassoso, a parte qualche acuto o qualche dibattito di facciata. Perchè, come si dice, ‘chi nun more, prima o poi se rivede’.

Le perdite idriche a Grottaferrata non fanno neanche più notizia. Succedono. Sono come il pranzo della Domenica, le ferie, la gita fuori porta, il campionato di calcio, l’arrivo delle bollette, le tasse. Ci sono, fanno parte della vita quotidiana dei cittadini. Che pagano un caro prezzo, in termini di qualità, di servizio e di costi, per un problema che si trascina da troppo tempo.

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Scritto da redazione eventi

Categoria: NEWS

Pubblicato: 08 Maggio 2018

• ATTUALITA'
• CASTEL GANDOLFO
• CIAMPINO

CIAMPINO (scuola) - Oggi l'incontro con il Comandante della Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo, Emanuele Tamorri, e il Comandante della Tenenza di Ciampino, Antonio Blaconà.

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Il Capitano Emanuele Tamorri, comandante della Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo, insieme al luogotenente Antonio Blaconà, comandante della Tenenza Carabinieri di Ciampino, hanno incontrato questa mattina i ragazzi del liceo Vito Volterra. I temi sono stati molto interessanti e pratici, gli studenti, hanno apprezzato motissimo l'incontro e hanno anche interagito con i due rappresentanti dell'arma su temi quali bullismo, cyberbullismo, truffe online, rispetto delle regole stradali, uso di droghe, alcol e giusti comportamenti da tenere a scuola, con gli amici, con i compagni di classe e con i professori.

Nelle prossime settimane ci saranno anche altri incontri nelle altre scuole nel territorio della Compagnia di Castelgandolfo che comprende : Ciampino, Santa Maria delle Mole, Marino, Cecchina, Pavona, Albano e Castelgandolfo.

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Scritto da redazione politica

Categoria: NEWS

Pubblicato: 08 Maggio 2018

• POLITICA
• CIAMPINO

Ciampino (attualità) - Parla Gabriella Sisti

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La consulta per la tutela dei diritti del Malato chiede a gran voce la disinfestazione da zanzare nel territorio di Ciampino. Spiega il presidente ed ex assessore Gabriella Sisti: “Le mutate condizioni meteo climatiche verificatesi in Italia nell'ultimo decennio con aumento della temperatura e dell'umidità particolarmente nei mesi da aprile a novembre , assimilabili a quelle del Sud Est Asiatico da cui la zanzara ha origine hanno favorito la sua diffusione. Ci tengo a ricordare che nel 2017 si è manifestato un focolaio epidemico di virus da Chikungunya ossia della malattia virale caratterizzata da febbre e dolori che viene trasmessa all'uomo da zanzare infette. Nel 2017 - afferma Gabriella Sisti Presidente della Consulta per la Tutela dei diritti del Malato e del Disabile ed esponente del centrodestra ciampinese -, con una circolare del Ministero della Salute, sono state rafforzate le misure di sorveglianza su tutto il territorio nazionale ed in particolare sulla Regione Lazio, in seguito a 74 casi confermati”.

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Gabriella Sisti, quindi, continua: “Si è ritenuto necessario dare puntuale applicazione alle misure indicate nella circolare concernente il Piano Nazionale di Sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare con particolare riferimento ai virus Chikungunya. La circolare - continua la Sisti - raccomandava anche un'intensificazione delle attività di igiene ambientale volte all'eliminazione dei rifiuti che possono costituire un sito in cui le zanzare si riproducono. Inoltre il Regolamento  Sanitario Internazionale prevede che l'area aereoportuale e i 400 metri circostanti siano tenuti liberi da fonti di infezione e contaminazione, quindi anche roditori e insetti”.  In virtù di ciò e per una maggior tutela della salute della cittadinanza ciampinese,  la consulta per la tutela dei diritti del malato dunque “raccomanda il Comune, guidato dal sindaco Terzulli, di ottemperare alle richieste della circolare e di emettere idonea ordinanza per fare interventi straordinari di sorveglianza e prevenzione”.