Sprar a Marino, Minucci: "Amministrazione verso scelte preoccupanti, chiedo consultazione popolare immediata"

Pubblicato: Giovedì, 17 Maggio 2018 - redazione politica

MARINO (POLITICA) - La consigliera di Laboratorio Rinascita - Lega all'attacco

ilmamilio.it - comunicato stampa

Il Consigliere Comunale Sabrina Minucci, in nome e per conto di Laboratorio Rinascita e di Lega Salvini, ha presentato una mozione urgente per l’indizione di un referendum consultivo come da Art. 26 dello Statuto Comunale per la revoca della delibera 27/2018 relativa all’adesione al programma SPRAR di cui l’amministrazione comunale si è fatta promotrice.

Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) è il servizio del Ministero dell'interno che in Italia gestisce i progetti di accoglienza, di assistenza e di integrazione dei richiedenti asilo a livello locale. A partire dalle esperienze di accoglienza decentrata e in rete, realizzate tra il 1999 e il 2000 da associazioni e organizzazioni non governative, nel 2001 il Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione, l'Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI) e l'Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (UNHCR) siglarono un protocollo d'intesa per la realizzazione di un "Programma nazionale asilo". Nasceva, così, il primo sistema pubblico per l'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, diffuso su tutto il territorio italiano, con il coinvolgimento delle istituzioni centrali e locali, secondo una condivisione di responsabilità tra Ministero dell'Interno ed enti locali.

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La legge n.189/2002 ha successivamente istituzionalizzato queste misure di accoglienza organizzata, prevedendo la costituzione del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Attraverso la stessa legge il Ministero dell'interno ha istituito la struttura di coordinamento del sistema - il Servizio centrale di informazione, promozione, consulenza, monitoraggio e supporto tecnico agli enti locali - affidandone ad ANCI la gestione. “Penso che tali decisioni debbano essere sottoposte alla decisione della cittadinanza, tramite uno strumento, come quello del referendum, da sempre menzionato dal movimento di Grillo & company e di cui il movimento stesso si è sempre fatto alfiere”, queste le parole del consigliere Minucci in perfetta sintonia con i rappresentanti locali di Lega Salvini.

“Chiedo con urgenza al sindaco Colizza e all’assessorato preposto di indire con urgenza la procedura di consultazione popolare per chiedere se la comunità è pronta ad accogliere nuovi rifugiati richiedenti asilo. A mio avviso l’accoglienza di nuovi rifugiati andrebbe a modificare ancor più il tessuto sociale del territorio già saturo. Considerato che alcuni dei suddetti rifugiati richiedenti asilo sono stati oggetto di procedimenti giudiziari legati allo spaccio di droga attuati dalle forze dell’ordine, come da nostro programma noi siamo da sempre a favore della difesa delle libertà dei popoli sovrani e della loro autodeterminazione e dunque del tutto contrari ad una accoglienza dettata da falso buonismo e vero profitto”. Così ha concluso il consigliere Minucci.

sfaccendati monteverdi

Il delegato politico della Lega-Salvini, per la Città di Marino, nella persona di Maurizio Forgetta dichiara quanto segue:  “Con grande rammarico prendiamo atto di questa adesione, per esclusiva volontà dell’Amministrazione PENTASTELLATA di Marino.  Una volontà che, con ingiustificato silenzio, non è stata sottoposta all'attenzione dei Cittadini di Marino.  Come già detto, e più volte ribadito, riguardo alle molteplici problematiche, dalla modifica del tessuto sociale al numero di profughi già presenti sul nostro territorio e dei territori confinanti. Siamo totalmente Contrari all'ennesimo progetto della falsa accoglienza fatta solo per Profitto.Lo stesso loro profitto che sempre più, con la scusante buonista della solidarietà, vuole imporre nuovi elettori e nuovi lavoratori, sostituendo oltre i Salari già flessibili, anche i pochi diritti rimasti dei lavoratori.  Fermo restando da sempre per la Libera SOVRANITÀ, base della LIBERTÀ Democratica, attendiamo con fiducia un ripensamento oppure all'adesione al Referendum (Democrazia diretta) degli"Amici"pentastellati dell'amministrazione di Marino....Sarà forse la mancanza di un contratto di governo Marinese, a tenerci distanti su queste questioni?  La parola decisiva spetta ai cittadini".

habby lab1


Commenti  

# Alessandro di Manzan 2018-05-19 11:37
Referendum anche a Frascati; basta accattonaggio e "insistenza" con donne anziane, come si vede troppo spesso!
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