protesta formalba 10sett ilmamilioALBANO LAZIALE (attualità) - Ieri un sit-in fuori la sede generale di Cecchina

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Nel pomeriggio di ieri si è svolta la protesta dei dipendenti della Formalba, operatori scolastici, bidelli e professori, da circa un anno senza stipendio (in 150 circa). Una trentina di dipendenti con alcuni striscioni di protesta e i sindacalisti del sindacato di base Sgb hanno tenuto il presidio davanti alla sede generale di Cecchina in via Italia, presenti anche le forze dell'ordine.

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E' intervenuto anche Danilo Ballanti, esperto di economia e finanza, che ha illustrato il complicato percorso di fallimento prima della Albafor e poi di Formalba. L'agenzia formativa che era stata fondata dal comune di Albano negli anni 2000 e che ora è stata presa in gestione da un altra società cooperativa sociale che ne ha ereditato anche i problemi.

Il  direttore generale Fabio Spaccatrosi, nell'uscire, ha dichiarato alla delegazione del sindacato Sgb, ricevuti all'interno del suo ufficio ha dichiarato che stanno facendo di tutto per cercare di sanare la situazione, in stretto contatto con la nuova società di gestione, la regione e città metropolitana.

 
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parcheggio antenna frascati2 ilmamilioFRASCATI (politica) - In corso di apertura il cantiere per l'installazione della nuova torre che comporterà l'indisponibilità di molte decine di posti auto nella struttura di sosta

ilmamilio.it - nota stampa

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"Sono iniziati i lavori per l’installazione dell’antenna a via Consalvi e tutti noi cittadini lo apprendiamo dalla delimitazione dell’area di cantiere. A nessun amministratore, sindaco e assessore alla Smart City in testa, è venuto in mente di comunicare ai cittadini che si sta per installare una nuova antenna, per la quale tra l’altro il Parco nel 2015 diede il diniego, e che questo avrebbe comportato numerosi disagi, vista anche la riduzione dei parcheggi".

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LEGGI Frascati: il cantiere per la maxi antenna cancella un bel pezzo del parcheggio di via Consalvi

"E ci stupisce ancor più il silenzio, forse imbarazzato, dell’ecodem assessore ai Parchi, a cui riconosciamo una spiccata sensibilità in merito. Non ci soffermiamo, ancora, in valutazioni sull’installazione perché stiamo studiando i documenti per capire bene l’iter che ha portato all’apertura del cantiere. Ma non possiamo fare a  meno di sottolineare che da parte di questa Amministrazione continua imperterrito il silenzio e l’arroccamento nelle stanze di Palazzo Marconi. Anche oggi per la trasparenza di questa amministrazione aspettiamo domani". Dichiara il Circolo del Partito Democratico di Frascati.

 
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Risultati immagini per silvestroni mamilioNEMI (attualità) - La nota del deputato di Fratelli d'Italia

ilmamilio.it - comunicato stampa

"Un vero disastro per Nemi la chiusura al traffico veicolare e pedonale dei viadotti e del ponte sulla via Nemorense ordinata dalla città metropolitana per motivi di sicurezza lasciando di fatto la città completamente isolata. La dimostrazione plastica di come il governo grillino dell’ex provincia di Roma risulti totalmente assente e silente in tema di manutenzioni ordinarie, prevenzione e sicurezza. Che la tragedia di Genova abbia causato un allarme generale è comprensibile, ma risulta meno comprensibile la richiesta del governo di un monitoraggio di ponti, viadotti e gallerie agli enti locali in solo 10 giorni.

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Una vera e propria missione impossibile se si considera che Delrio e il governo Renzi hanno svuotato gli uffici e le casse delle Province, togliendo ai cittadini anche il diritto di voto. La sicurezza su ponti, strade e scuole deve essere garantita da una manutenzione costante e non da un monitoraggio che non si può fare di certo in 10 giorni senza soldi e personale (basti pensare che dopo il disastro del PD nel 2014 (Renzi - Delrio) i dipendenti provinciali in Italia sono passati da 48 mila a 20 mila, con tagli catastrofici di risorse per le manutenzioni soprattutto di strade e scuole).
Un pessimo servigio insomma per i cittadini che quotidianamente percorrono migliaia di chilometri di strade provinciali e che mandano i loro figli in scuole fatiscenti. Serve invece definire un pacchetto di responsabilità inderogabili da affidare alle Province e alle Città Metropolitane che preveda nell'immediato la garanzia di personale e risorse economiche. Questo significherebbe dare un segnale di cambiamento e non fare le solite chiacchere. Oggi è Nemi a farne le spese ma si tratta di una situazione che potrebbe coinvolgere domani moltissime comunità. Sarebbe ora che il M5S lasciasse l’iperuranio per scendere sul pianeta Terra!"

Così l'On Marco Silvestroni, di Fratelli d'Italia, in una nota stampa.

 
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ITALIA (politica) - Parte l’iter in Commissione Giustizia

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Cancellazione dell'assegno di mantenimento, introduzione della figura del mediatore familiare in caso di separazione con minori e affido condiviso tra mamma e papà secondo il criterio della "bigenitorialità perfetta". Sono i tre punti della "Riforma dell'affido condiviso", proposta dal senatore della Lega Simone Pillon,

L’iter in commissione Giustizia inizierà tra breve. Lo scopo è evitare alle coppie in fase di separazione di arrivare in tribunale. La proposta – ha spiegato lo stesso Pillon - si rivolge alle coppie che non riescono a trovare un accordo. Per ovviare a questo problema ci sarà la figura del mediatore culturale. La proposta secondo il senatore non vuole favorire i padri o le madri, ma unicamente i minori. Il minore non deve essere costretto a scegliere tra uno dei due genitori.

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Il primo incontro con il mediatore familiare sarà gratuito, poi, nelle sedute successive, l'onorario sarà fissato da tabelle ministeriali rigide. Se i genitori invece non riescono a trovare un accordo il giudice non potrà scegliere la madre o il padre, ma dovrà puntare a un affido condiviso.

Altro punto è il "piano genitoriale": i genitori programmeranno insieme un piano educativo per il figlio e si divideranno le spese che non saranno al 50%, ma divise per capitoli di spesa, suddivise in base al piano genitoriale e attribuite a ciascuno dei genitori in base a criteri di proporzionalità. Così facendo – ha affermato Pillon - verranno pagate direttamente le spese necessarie per il figlio e verranno disinnescate criticità che sorgono spesso sul tema del mantenimento. Sarà sfruttata anche la figura del coordinatore genitoriale per sostenere i bambini e mantenere il loro diritto ad avere rapporti sereni con entrambi i genitori.

Intanto la discussione politica sul delicato tema è già iniziata.

 
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