GROTTAFERRATA (attualità) - L'installazione continua a far discutere

ilmamilio.it

Da un nostro lettore riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera per il sindaco Andreotti.

"Gentile Sindaco,

le scrivo per porre alla Sua cortese attenzione quanto segue:

Sicuramente saprà che dal mese di novembre 2019 è entrato in funzione un dispositivo autovelox in Via Tuscolana, all’altezza del Km. 24,472 nel Comune di Grottaferrata (zona Molara, ndr).

Sicuramente saprà che l’apparecchio in questione dovrebbe essere “preventivamente segnalato e ben visibile”, ma attualmente i cartelli sono nascosti dietro le foglie.

Sicuramente saprà che Il tratto di strada su cui è stato istallato ormai da mesi l’autovelox è privo di illuminazione pubblica, il che rende difficile all’automobilista la visione dell’apparecchio nelle ore serali e notturne. Inoltre, i cartelli che segnalano il controllo elettronico della velocità, sono nascosti dalle folte erbacce ad entrambi i lati della strada.

Dalla data di installazione del suddetto autovelox il Comune di Grottaferrata sta letteralmente “facendo cassa” con i soldi delle persone che giornalmente, come sicuramente  saprà, percorrono quel tratto di strada, per andare a lavorare, tutto ciò al fine di poter mantenere le proprie famiglie.

Che si debbano mettere in atto tutte le procedure possibili per cercare di aumentare la sicurezza stradale non è assolutamente in discussione, ma prima sarebbe opportuno che si sensibilizzasse chi di dovere per sistemare ad esempio il manto stradale, il cui stato è assolutamente vergognoso. Sarebbe opportuno che venisse installato ad esempio un impianto di illuminazione, che venisse costruito ad esempio un marciapiede per garantire la sicurezza dei pedoni etc etc.  Invece di utilizzare metodi “educativi” vengono utilizzati metodi “repressivi” che non fanno altro che peggiorare l’opinione che gli onesti cittadini hanno nei confronti delle autorità amministratrici.

Mi pongo poi una domanda, come mai l’autovelox è stato installato su un tratto di strada che NON abitualmente viene percorso dai suoi cittadini? Non è più pericoloso ad esempio il soprannominato “senso unico”?  Forse perché “fare cassa” con loro non è politicamente corretto?

Distinti Saluti".

Lettera firmata.

NEMI (attualità) - Un lungo intervento di recupero di Polizia Locale, Vigili de Fuoco e Carabinieri

ilmamilio.it

Nel pomeriggio di oggi due cavalli, fuggiti da un fondo agricolo di Nemi, hanno iniziato a vagare impauriti su via Nemorense, strada che collega Nemi a Genzano.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Nemi, la Polizia locale e i carabinieri, che assieme ai proprietari sono partite poi le operazioni di salvataggio.

I cavalli, dopo aver percorso un chilometro in strada, avevano scavalcato un guard rail ed erano rimasti bloccati in un fosso sottostante. 

I cavalli, dopo circa de ore di lavoro, sono stati poi riportati nell’azienda agricola di provenienza.

CIAMPINO (attualità) - organizzato da GS Flames Gold con il patrocinio del Comune di Ciampino

ilmamilio.it

A Ciampino si è svolto in Sala Consiliare il Convegno "Bullismo, scuola e sport", organizzato da GS Flames Gold con il patrocinio del Comune di Ciampino. Dopo i saluti istituzionali, è intervenuto il Vice Presidente della I commissione del Consiglio Regionale del Lazio, Chiara Colosimo.

Gli interventi tecnici da parte dei rappresentanti delle forze dell'ordine hanno visto per protaginisti il Maggiore Emanuele Tamorri, Comandante della Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo, e il Comandante di Polizia Locale di Ciampino, Roberto Antonelli, la docente del MIUR nonché Referente Bullismo dell'I.C. "Karol Wojtyla" di Roma, Maria Ielpo e l'Avvocato e Docente presso l'università di Tor Vergata, Paolo Iarfrate, la Psicoterapeuta e Psicologa dello sport della Federazione Italiana scherma, Daniela Olivieri e lo Psicologo dello sport presso il Settore giovane della SS Lazio, Vincenzo Chiavetta.

Tanti i temi affrontati nel corso del convegno: dall'analisi del fenomeno bullismo, con le sue numerose sfaccettature, passando per il ruolo fondamentale delle famiglia, della scuola, delle istituzioni e delle forze dell'ordine nel contrasto di questo fenomeno, fino all'importanza educativa dello sport.

Sottolineato l'impegno dell'amministrazione di Ciampino riguardo questo tema così delicato.

Particolarmente toccanti gli interventi di una giovane studentessa delle scuole del territorio e quello di Vincenzo Di Fonzo, Presidente dell'A.S.D. Ciampino Rugby Club.

FRASCATI (attualità) - Per lei  "Medaglia al Valore Sportivo" 
 
ilmamilio.it
 
A un mese dalla premiazione in Campidoglio da parte dell'assessore allo sport di Roma, Daniele Frongia, ancora un importante riconoscimento per l'atleta di Kick Boxing Francesca Ceci e per il suo Maestro Innocenzo Scacchi. Nel prestigioso Salone d'Onore del CONI, si è tenuto il "Gran Galà delle Benemerenze", occasione che ha celebrato i campioni che, con le loro medaglie d'oro, nel 2019, hanno dato lustro allo sport italiano nelle specialità della Kick Boxing.
 
A testimoniare l'importanza della cerimonia la presenza di numerosi ospiti internazionali di elevata caratura nel mondo dello sport quali il Presidente Mondiale WAKO Roy Baker e i suoi due vicepresidenti, nonché il Presidente delle Federazioni del Comitato Olimpico Internazionale.
 
Alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagó e del Segretario Generale Carlo Mornati, del Presidente della FIKBMS Donato Milano, sono stati insigniti 31 atleti nazionali, provenienti da tutta Italia, che si sono distinti a livello internazionale. Tra questi anche Francesca Ceci,  sedicenne atleta di Frascati.
 
Francesca ha ritirato con emozione la "Medaglia al Valore Sportivo" della FIKBMS davanti ad una platea gremita di ospiti illustri, maestri e atleti. Oltre ad aver conquistato la medaglia d'oro ai Campionati Europei WAKO del 2019 svoltisi in Ungheria, nella specialità Point Fighting, Francesca ha collezionato titoli mondiali ed europei dal 2015.
 
Insieme alla Ceci è stato premiato anche il suo Maestro Innocenzo Scacchi, al quale è stato consegnato l'Attestato al Merito Tecnico per il sostanziale apporto che gli atleti del suo team hanno dato alla Nazionale Italiana per il raggiungimento di importanti traguardi nella Kick Boxing. Al maestro, al di là delle tante medaglie conquistate, è stato riconosciuto anche l'importante e fondamentale lavoro svolto nel sociale.

Sottocategorie