Al via l’applicazione pratica del corso Tecnico Marketing Culturale

Pubblicato: Venerdì, 24 Gennaio 2020 - Redazione attualità

REGIONE LAZIO (attualità) - realizzata nell’ambito del progetto Atelier ABC della Regione Lazio

ilmamilio.it 

Il percorso per la formazione della nuova figura professionale di tecnico marketing culturale  si accinge a percorrere la sua ultima tappa, che terminerà a giugno, e che vedrà i corsisti impegnati in tirocini presso aziende del settore o in percorsi  di accompagnamento all’autoimprenditorialità.

Il corso è stato promosso dall’ATS formata dal capofila Consorzio Ro.Ma., dalla Fondazione Mondo Digitale  e da Gestioni e Management Srl GEMA Business School ed ha come obiettivo quello di formare  una nuova generazione di Specialisti in Marketing Culturale, in grado di supportare tutte le organizzazioni, gli enti e le imprese italiane e internazionali che operano nel settore della Cultura e dell’Arte. 

Quest’azione formativa rientra nell’ambito del progetto Atelier ABC (Arte, Bellezza e Cultura)  della Regione Lazio per promuovere attraverso l’arte, il cinema, la fotografia e il teatro, cinque siti artistici ubicati nel Lazio, che saranno portati a nuova vita e trasformati in centri di eccellenza artistica e culturale.

I luoghi scelti sono : Palazzo Alemanni di Civita di Bagnoregio (VT); il Museo Civico di Rieti; I Mercati di Traiano a Roma (sito prescelto come oggetto di applicazione del corso); il Museo Historiale di Cassino (FR) e la Torre di Mola a Formia(LT)

Nell’ambito dell’ATS, l’azione formativa si è svolta e si sta ultimando attraverso cinque step : la fase A, quella della formazione teorica, che ha spaziato dai modelli organizzativi alle strategie d’impresa, dal marketing tradizionale all’evoluzione digitale, che ha condotto la comunicazione nell’era della  social condivisione, fino alla pianificazione e gestione di un progetto, partendo dall’ideazione fino al merchandising.

A seguire la fase B, molto dinamica, che ha integrato la formazione teorica con  esperienze pratiche, come workshop, visite ad aziende, visite di studio, action learning, project work. Tra i luoghi visitati ricordiamo : la Galleria Borghese, il Museo dell’Agro Falisco e museo della ceramica “C.Marcantoni” di Civita Castellana e la Fondazione Pastificio Cerere.

Di grande prestigio la fase C con le sue Master Class, tenute da esperti di alto livello e di nota fama come Luca Melchionna, Flora Scaia e Lorenzo Imbesi. Si è trattato di lezioni/testimonianza  contraddistinte dall’unicità del loro valore didattico e formativo, ma anche dalla loro apertura all’interazione  con gli allievi, che ne hanno tratto sicuro beneficio in termini di consigli e testimonianze dirette.

Ed infine la fase D, ovvero quella attuale, dove vengono  reimpiegate le competetenze acquisiste nelle fasi precedenti, attraverso tirocini o percorsi di accompagnamento all’autoimprenditorialità, come accennato in apertura. 

Il percorso si concluderà definitivamente, con la fase E, quella del concorso, che premierà le proposte progettuali e le idee innovative degli allievi, elaborate e definite con il supporto dei formatori, volte a valorizzare gli Atelier e le potenzialità del territorio di riferimento, ovvero i Mercati di Traiano, dove, peraltro, si sono svolte le master class.