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ROCCA DI PAPA (eventi) - Iniziativa lungo la strada millenaria
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La via Sacra di Monte Cavo ha una storia millenaria. Percorrendola passo dopo passo si può sperimentare la forza di quel fuoco vulcanico che ha portato alla nascita di Roma, ricordando che il fulcro dell'Impero ha avuto per riferimento simbolico questo Monte collocato non a caso ad est della città, svelandole ancora oggi ogni mattina il sorgere del Sole.
Monte Cavo, ha una speciale relazione con Fauno, mitico re nipote di Saturno o di Marte, figlio di Pico e Canente o Pomona e, secondo l'Eneide, padre di Latino, anche chiamato Luperco, in qualità di difensore delle greggi dagli assalti dei lupi e lupo egli stesso (Lupercus = lupus + hircus), protettore della coltivazione degli alberi e dell’accensione del fuoco. A lui è attribuita la fondazione del culto di Giove Albano (precursore di quello di Giove Laziare) sull’attuale Monte Cavo. Questo valore sacrale allora, lungi da essere dimenticato, ricorda il significato di questa particolare terra alimentata da un fuoco sotterraneo ancestrale che ancora arde e ha l'energia capace di rigenerare e ricreare... purché si sia in grado di lasciarsi ispirare. Infatti, come ricorda il Walden di Thoreau: "Sorge solo il giorno che ci trova svegli".
Allora per custodire questo luogo sacro e per farsi custodire da esso, è stata pensata un'esperienza discreta, da farsi costantemente un venerdì al mese, lontano dal frastuono esteriore e, soprattutto, da quello interiore. Una camminata silenziosa sul basolato della via Sacra senza vociare, senza frenesie, senza foto, per esercitare un semplice e gratuito "esserci", lontano dai falsi bisogni di iperconnessione e operando la sola connessione capace di ricentrare l'uomo all'interno del Cosmo e tenere vivo questo fuoco millenario. "Tradizione, infatti, non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco" (Gustav Mahler). Camminare per denunciare il degrado che da decenni incombe su questo luogo, riaffermandone la sacralità. "Da solo se preferirai, con chi ami, con la tua famiglia, con i tuoi amici: Rinasci dalla tua terra, Ama la tua terra, Conosci la tua terra, Ascolta la tua terra, Rispetta la tua terra, Difendi la tua terra, Agisci per la tua terra", scrivono gli organizzatori
Per info: 3481204991
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Genzano (attualità) - Presente il sindaco Carlo Zoccolotti
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E' stata inaugurata questa mattina al piano terra dello storico Palazzo Sforza Cesarini, la mostra di disegni e lavori svolti dai ragazzi delle terze medie della scuola G.Garibaldi, in merito alla settimana sulle eliminazione della violenza sulle donne .
Presenti il sindaco Carlo Zoccoloti, la vide sindaca e assessore ai servizi sociali Francesca Piccarreta, il fotoreporter, giornalista del Messaggero, Luciano Sciurba, la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Donatella Savastano e una decina di ragazzi in rappresentanza delle classi terze, che hanno spiegato i loro lavori e disegni, esposti al pubblico da domani pomeriggio e per tutta la domenica di questo week end. Gli alunni hanno interagito con le loro professoresse e i presenti, indicando ognuno la spiegazione dei loro lavori, tutti molto significativi e interessanti sul tema indicato, dimostrando molta preparazione.
La scuola "G.Garibaldi" da circa 20 anni cura un progetto con incontri con varie figure, sindaci, assessori, psicologi, giornalisti, avvocati, magistrati, forze dell'ordine, sul rispetto della legalità e su tematiche importanti come il bullismo e il cyber bullismo.
Il sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti ha detto ai ragazzi: "Bisogna avere fiducia negli amministratori pubblici, nella scuola, nelle istituzioni, senza voler sempre e solo criticare, voi giovani siete molto importanti per il nostro futuro, ben vengano queste iniziative sociali e di confronto che ci permettono di capirci meglio a vicenda, in modo da essere utili gli uni agli altri. E mi complimento con voi per questi interessanti disegni sul tema della violenza di genere e contro le donne così ben sviluppati con immagini e frasi ".
Anche la vice sindaca Francesca Piccarreta ha detto ai giovanissimi studenti: "Sono stati fatti grandi passi avanti, grazie al contributo di tutti e su questa strada bisogna continuare a lavorare tutti insieme contro ogni forma di censura, violenza, prevaricazione e privazione della libertà e dignità altrui ".
Il fotoreporter Luciano Sciurba ha detto ai ragazzi: "La vostra scuola, da molti anni è impegnata con degli incontri mensili con varie figure importanti per il mondo giovanile, tra cui anche con noi cronisti, e il vostro interesse e la vostra attenzione a questi temi, indica chiaramente che siete un ottimo esempio per tutti i giovani. Da cronista di strada, posso dirvi, che criticare e puntare il dito verso gli altri è molto facile. Ma dalla mia lunga esperienza, posso trasmettervi anche un altro insegnamento. Dovremmo cercare nella varie situazioni che ci capitano o che in qualche modo trattiamo, di metterci anche nei panni degli altri, di vedere le cose con mente aperta, valutare le cose anche dal punto di vista degli altri, senza dover sempre e solo criticare . Non dovremmo mai dimenticare, che in realtà, gli altri siamo spesso noi stessi. Quindi impegnandosi come state facendo voi, su tematiche importanti come questa della violenza di genere o sui progetti scolastici sul rispetto della legalità e verso il proprio prossimo, questo vi rende dei ragazzi esemplari e dimostra che vi state impegnando per rendere migliore, la vostra vita, il vostro territorio, il vostro rapporto con gli altri e nel portare rispetto alle istituzioni e ai loro rappresentanti ".
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- Scritto da Federico Smacchi
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FRASCATI (cronaca) - I ladri tentano senza successo di rubarle la borsa e poi fuggono in macchina. Segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine
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Un tentativo di furto finito male quello avvenuto ieri mattina intorno alle 12 e 15 presso il nuovo centro commerciale sulla tuscolana alle porte di Frascati. Una signora, dopo aver fatto la spesa, è tornata nel parcheggio dove è stata avvicinata da un uomo che ha tentato di rubarle la borsa appoggiata sul sedile del passeggero.
Secondo il racconto della donna l’uomo di nazionalità straniera l’avrebbe fermata con la scusa di raccogliere alcune monetine cadute alla diretta interessata vicino alla ruota posteriore della sua macchina. Un modo per distrarre la vittima dal tentativo di furto della sua borsetta, per fortuna non andato a buon fine.
La donna, accortasi dell’accaduto, ha infatti avuto la prontezza di urlare contro il ladro, che aiutato da una complice alla guida di una 500XL blu metallizzata stava cercando di fuggire. L’uomo, probabilmente allarmato dalla reazione della donna avrebbe così restituito la borsa gettandola a terra e scappando a tutta velocità.
Una vicenda che è stata poi segnalata ai Carabinieri, che ora stanno indagando sull’accaduto forti del numero di targa preso dalla vittima prima che l’auto sparisse sulla strada statale.
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