- Dettagli
- Scritto da Redazione cronaca
- Categoria: NEWS
CASTEL GANDOLFO (attualità) - La galleria, domenica scorsa, è stata luogo di un incidente mortale
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Ilmamilio.it ha realizzato ieri mattina un ampio servizio fotografico e di approfondimento sulle condizioni della galleria "Lago Albano" di gestione dell'Ente provinciale Città Metropolitana. Come già scritto ampiamente ieri, riguardo all'incidente mortale del ciclista romano 53enne, non c'entrano affatto le condizioni della strada, come confermato dai carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo intervenuti sul posto per i rilievi.
LEGGI ANCHE --> Ciclista investito ed ucciso nella galleria del lungolago di Castel Gandolfo
LEGGI ANCHE --> Castel Gandolfo | Incidente mortale nella galleria lungolago: indagato per omicidio stradale un uomo
Infatti dopo le indagini dei militari il conducente del furgone investitore è stato denunciato per omicidio stradale, gli è stata tolta la patente e il mezzo posto sotto sequestro, come stabilito dalla procura di Velletri, causa il sorpasso vietato, come da striscia orizzontale bianca continua all'interno del tunnel "Lago Albano" e il non rispetto della velocità di 40 km orari. 
Da un primo approccio alla galleria del lungolago, che per circa 100 metri andando verso la via Papalina ricade nel comune di Castel Gandolfo, i restanti 300 in quello di Marino, si notano diversi cartelli stradali, che indicano chiaramente il limite di velocità, di fare attenzione alla strada resa viscida dai trasudi interni in alcuni tratti e di prestare cautela vista la visibilità ridotta essendo sempre e comunque una galleria. Detto questo, sicuramente, una maggiore manutenzione al suo interno ne avrebbe bisogno, soprattutto nella parte soprastante, dove le volte mostrano chiaramente i segni dell'usura e dell'umidità, inoltre molti sono i rifiuti presenti lungo tutto il tratto, con erba incolta e sporcizia. " La gestione e manutenzione della galleria è a carico di Città Metropolitana, Ente spesso chiamato in causa su centinaia di strade della provincia di Roma e migliaia di km di carreggiate, dichiara Fabio Angeletti, coordinatore locale di FDI.
Ente che sicuramente non può ottemperare ad intervenire ovunque e comunque in tempi rapidi e risolutivi ogni volta, ecco che i comuni e la regione, anzichè scaricarsi delle loro responsabilità, come avviene quasi sempre, in queste situazioni, dovrebbero in qualche modo collaborare in una rete sinergica di intervento urgente, come avvenuto già in altri comuni dove ci sono stati problemi simili su strade, gallerie, aree boschive, dove i sindaci e le amministrazioni comunali sono intervenute facendo sentire la loro voce, con determinazione. La stessa cosa che dovrebbero fare anche gli amministratori di Castel Gandolfo, anzichè limitarsi a dire, che ci deve pensare la Città Metropolitana. 
In quel tunnel ogni giorno ci passano centinaia di cittadini di Castel Gandolfo e Marino, se i due comuni si unissero insieme agli altri Enti preposti, 400 metri di strada e di tunnel sarebbero sistemati in pochi giorni. Purtroppo siamo al lassismo più totale in uno scarica barile disarmante. Già da qualche anno, ho proposto, di aumentare la visibilità tramite l'installazione di luci LED, più luminose in ambienti bui come può essere una galleria, e l'installazione di un rivestimento anti umidità che avrebbe contribuito a diminuire lo scolo del trasudo lungo le arcate e le pareti del tunnel, le soluzioni ci sarebbero, basta volerlo, confrontarsi e soprattutto agire tra Enti interessati”.
- Dettagli
- Scritto da Redazione cronaca
- Categoria: NEWS
SANTA MARINELLA (cronaca) - I Carabinieri della Stazione di Santa Marinella, da tempo impegnati in una serrata opera di controllo del territorio, nel primo pomeriggio di domenica scorsa, sono intervenuti in un’area boschiva in località Tre Cancelli, zona isolata e nascosta da un folto manto di vegetazione, dove era stato notato un gruppo di persone intente a consumare alcolici ed ascoltare musica ad alto volume
ilmamilio.it - nota stampa dell'Arma dei Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, nell’ambito di una serrata attività d’iniziativa avviata a decorrere dal pomeriggio di domenica 7 novembre, hanno denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica 15 persone, di cui 13 già note alle Forze dell’Ordine, poiché ritenute responsabili, in concorso tra loro, del reato di invasione di terreni demaniali.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Santa Marinella, da tempo impegnati in una serrata opera di controllo del territorio, nel primo pomeriggio di domenica scorsa, sono intervenuti in un’area boschiva in località Tre Cancelli, zona isolata e nascosta da un folto manto di vegetazione, dove era stato notato un gruppo di persone intente a consumare alcolici ed ascoltare musica ad alto volume. All’arrivo della pattuglia dei militari dell’Arma erano già presenti quindici persone, era già stato allestito, con l’utilizzo di un gruppo elettrogeno, un impianto artigianale per la riproduzione di musica ad alto volume ed alcuni fra i presenti apparivano già in stato di ebbrezza. Accorsi celermente sul posto ulteriori Carabinieri di rinforzo da tutti i comandi dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Civitavecchia, è stato possibile intervenire ed interrompere l’evento, riuscendo ad indentificare tutti i presenti. Questi ultimi, ammettendo di essersi dati appuntamento mediante i social network, giustificavano la loro presenza sul posto con l’intento di festeggiare il compleanno di un loro conoscente che però sarebbe ancora dovuto arrivare. Ed in fatti, mentre le operazioni di identificazione e controllo erano in corso, i Carabinieri hanno notato almeno una decina di veicoli che, con persone a bordo, intente a raggiungere la località e che, alla vista dei Carabinieri e delle automobili di servizio, invertivano immediatamente il senso di marcia allontanandosi celermente.
I successivi accertamenti condotti consentivano non solo di identificare tutti i presenti colti sul posto, ma anche di stabilire come gli stessi, senza aver preavvisato né essere stati autorizzati, si fossero arbitrariamente introdotti in un terreno boschivo di proprietà demaniale. Dalle verifiche effettuate dai Carabinieri è anche emerso come alcuni fra gli identificati avessero partecipato sia al rave di Valentano (VT) la scorsa estate che a quello svoltosi a Roma, tra Ponte Galeria e Vitinia lo scorso mese di ottobre.
Le persone denunciate sono accusate del reato di invasione di terreni e i Carabinieri proporranno alle competenti Autorità di Pubblica Sicurezza l’adozione, per i 15, del provvedimento che dispone il Divieto di ritorno nel Comune di Santa Marinella.
- Dettagli
- Scritto da Redazione attualità
- Categoria: NEWS
FRASCATI (attualità) - Prossimi interventi in periferia
ilmamilio.it - nota stampa
La settimana scorsa sono iniziati gli interventi di pulizia e controllo delle principali caditoie del centro urbano di Frascati, che nel periodo autunnale con la caduta delle foglie tendono ad occludersi. Le attività di pulizia sono condotte dalla ditta Tekneko che sta anche mappando in via definitiva, attraverso sistemi di geolocalizzazione, le caditoie cittadine. Conclusi gli interventi nel centro cittadino, si passerà alla pulizia e mappatura delle caditoie nei quartieri di Frascati.
Le vie interessate dagli interventi sono state: via Garibaldi, via del Matone, via Fontana, P.za Paolo III, P.za San Rocco, via Cairoli, via Remigio Farnetti, P.za del Mercato, P.za Bambocci, via Ajani, via Piave, via Regina Margherita, via Zambarelli, via Cialdini, via Cesare Battisti, via Corso Italia.
“Con l’Ufficio Ambiente Comunale e la ditta Tekneko stiamo procedendo alla pulizia e alla definitiva mappatura di tutte le caditoie della città, in centro e in periferia - dichiara l’Assessore all’Ambiente Franco D’Uffizi -. In alcuni casi si tratta di interventi onerosi, perché alcune caditoie non vengono ripulite da molto tempo e sono intasate da fango, foglie e detriti di ogni genere”.
“Ringrazio il personale della ditta Tekneko che si sta occupando di disostruire le tante grate cittadine - dichiara la sindaca di Frascati Francesca Sbardella -È un lavoro meticoloso che ci permetterà anche di geolocalizzare tutti i discendenti, in modo da tenere sotto controllo le grate e intervenire con puntualità in caso di necessità. Un ringraziamento per il lavoro svolto va a Elpidio Bucci, Dirigente del I Settore, e Cristian D’innocenzo, Responsabile del Settore Ambiente”.
- Dettagli
- Scritto da Redazione attualità
- Categoria: NEWS
CASTEL GANDOLFO (attualità) - Accensione dell'impianto giovedì 11 novembre alle ore 17
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Giovedì 11 novembre alle ore 17 si terrà la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica realizzato lungo il Cammino della Fraternità - pista ciclabile di Castel Gandolfo.
All'iniziativa saranno presenti il Sindaco Milvia Monachesi, il Vice Sindaco e Assessore Cristiano Bavaro e lo studio DRA&U che, grazie al programma REthinking REbuilding, ha ideato il progetto, donando i lampioni alla cittadinanza.
L’installazione dell’illuminazione era molto attesa dalla cittadinanza per la completa fruibilità della pista ciclabile che unisce Castel Gandolfo ad Albano Laziale. Quest’opera è stata inaugurata nel 2016 ed è venuta alla luce attraverso un finanziamento della Regione Lazio di circa trecentomila euro. L’amministrazione comunale castellana ha contribuito alla realizzazione tramite un decisivo cofinanziamento di circa diecimila euro.
Sottocategorie
Pagina 4647 di 15078