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ROMA (attualità) - L’evento si è concluso con la consegna dell’attestato del Parlamento Europeo ai Rappresentanti del Volontariato Organizzato di Protezione Civile Commissioni Nazionale e Territoriale
ilmamilio.it - nota stampa
Alla Sala delle Bandiere, la sezione di Roma del Parlamento Europeo, si è svolto nel pomeriggio di venerdì 26 aprile 2024 l’evento promosso e organizzato dalla parlamentare europea Francesca Peppucci (Gruppo PPE-FI) “Il Ruolo della Protezione Civile in Europa” con una significativa rappresentanza degli operatori e volontari italiani della Protezione Civile.
Ai saluti istituzionali di Carlo Corazza, Direttore del Parlamento Europeo sezione di Roma, del Sen. Guido Castelli, Commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016 - da remoto, il contributo video dell’Ing. Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile- di Sisto Russo, Direttore responsabile del Volontariato in seno al Dipartimento della Protezione Civile, ha fatto seguito l’intervento del Ministro degli Esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani.
“La Protezione Civile italiana - ha sottolineato il Ministro - gode nel mondo una grande credibilità. Si tratta di un riconoscimento che io posso testimoniare proprio per il mio ruolo alla Farnesina e nei contatti che per il mio incarico istituzionale mi trovo ad avere. Un Paese come il nostro, che si trova esposto a rischi sismici e idrogeologici, la Protezione Civile, ha saputo conquistare, con l’impegno e la capacità operativa su tutto il pianeta, un’immagine di grande rilievo proprio grazie alla splendida azione di quanti, operatori, tecnici, volontari del Dipartimento hanno testimoniato in Italia e anche all’Estero, associando all’ efficienza tecnica una qualità umana e un coinvolgimento di solidarietà che ci viene riconosciuto da tutti”
“Proprio per questo-continua Tajani- voglio esprimere il mio ringraziamento che è non retorico ma supportato anche da quegli aspetti concreti che vengono riconosciuti alla nostra Protezione Civile. L’azione immediata di intervento contiene in se anche una fiducia e una stima che trova un riconoscimento economico che i Paesi stranieri sentono di affidare alle nostre aziende, per quelle opere di ricostruzione che le popolazioni colpite da calamità o da eventi imprevisti sentono come importati per ridare ai loro progetti di vita, un futuro di speranza e di rinascita. É proprio per questi caratteri umani, di ammirazione, di ritorni anche determinanti per la crescita dell’Italia che voglio esprimervi la mia riconoscenza”.
“La Protezione Civile Italiana, con tutte le sue strutture, svolge un ruolo centrale nel panorama, non solo italiano ma anche europeo, nel fronteggiare e gestire situazioni di emergenza e crisi” - queste le parole dell’On. Francesca Peppucci - “Io vengo da una piccola realtà comunale, da una piccola Regione, l’Umbria che è stata al centro di eventi sismici e calamità che hanno sconvolto la vita di migliaia di persone. É proprio partendo da queste esperienze che posso affermare che il lavoro della Protezione Civile ha assunto un significato determinante - mi riferisco al mio ruolo di allora come amministratrice locale”
“Trovarsi oggi vicino a quanti come voi- continua Peppucci - con generosità e competenza, nel momento del dolore e della perdita di persone, di beni essenziali alla propria vita, della propria casa, del proprio vissuto, ha donato il proprio aiuto e soccorso, mi ha fatto comprendere come sia fondamentale la vostra capacità e la vostra umanità. Portare questa esperienza in Europa mi è sembrato doveroso per il lavoro che svolgo da eurodeputata. Sono molto contenta della vostra numerosa presenza, che conforta e sostiene la mia determinazione a far si che l’Europa ponga sul fronte della Protezione Civile il massimo impegno, che sia indirizzato verso quella solidarietà che i padri fondatori della Comunità posero al centro della prospettiva dell’Unione Europea. Essere vicino alle persone fornendo aiuto materiale e morale credo sia la missione fondamentale della Protezione civile e voi la rappresentate con autentica passione e impegno morale. A voi va il nostro grazie più sincero per l’importante lavoro che quotidianamente svolgete a fianco di tutte le Istituzioni e cittadini”.
L’evento è proseguitò con un confronto tra Enti Locali colpiti dal Sisma 2016 a cui hanno partecipato Nicola Alemanno Sindaco di Norcia - Sospeso, Michele Franchi, Sindaco di Arquata del Tronto e Il ruolo del Volontariato Organizzato di Protezione Civile Nazionale e Territoriale in Italia e in Europa a cui hanno preso parte Dario Pasini, Presidente della Commissione Territoriale del Volontariato Organizzato di Protezione Civile, Luigi Di Iorio, C.I.S.O.M., Direttivo della Commissione Nazionale del Volontariato Organizzato di Protezione Civile, parlandone con il sindaco di Norcia - Sospeso.
“Il ruolo della Protezione Civile è in forte espanzione- ha detto Dario Pasini, Presidente Commissione Territoriale Volontariato di Protezione Civile- se prima del Covid aveva un ruolo più emergenziale, durante e dopo la pandemia i volontari sono divenuti un perno fondamentale di molte altre attività, che vanno al di là del ruolo di risoluzione dell'emergenza. E di questo le comunità, a cominciare dai Sindaci, ne sono ben consapevoli"
L’evento si è concluso con la consegna dell’attestato del Parlamento Europeo ai Rappresentanti del Volontariato Organizzato di Protezione Civile Commissioni Nazionale e Territoriale.
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MILANO (attualità) - Ci sono diversi prezzi di scaldabagno immergas che permettono ad ogni consumatore di comprare il modello più adatto alle loro tasche
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Di quanta acqua calda hai bisogno in casa? L’acqua ha una temperatura che dipende dal clima esterno e questo indica che spesso è fredda. Usare i dispositivi di riscaldamento per riuscire appunto a riscaldarla è l’unico modo per non soffrire sotto la doccia. Lavarsi è un gesto quotidiano, una necessità irrinunciabile.
Installando o sostituendo il proprio scaldabagno si effettua una scelta per l’acquisto di un dispositivo che dovrà essere di “lunga vita”. Ci sono diversi prezzi degli scaldabagni che permettono ad ogni consumatore di comprare il modello più adatto alle loro tasche.
Per tutti vale il consiglio di affidarsi a dei prodotti che siano di un marchio, appartenenti ad un “brand” che dia sicurezza per la tecnologia e il design. La Immergas è una casa produttrice di scaldabagni e caldaie di buona e alta qualità che offre una buona assistenza a tutti i suoi clienti.
SCALDABAGNO A POMPA DI CALORE
Le linee principali degli scaldabagni della Immergas si dividono in quelli che son con pompa di calore e quelli a condensazione. Il sistema a pompa di calore permette di arrivare rapidamente ad una buona temperatura e di avere una grande quantità di acqua calda. La differenza è che essa riesce a diminuire i consumi poiché riceve e trae parte dell’energia che gli serve da fonti di energia rinnovabili.
Per esempio ci sono pompe di calore che sono alimentate da pannelli termici che traggono il calore per riscaldare l’acqua direttamente dal Sole oppure dall’aria esterna. Dunque è una buona fonte di energia rinnovabile che abbassa le bollette. Oppure è possibile avere dei pannelli fotovoltaici che sono studiati per riuscire ad alimentare la pompa di calore senza per questo richiedere poi energia elettrica privata.
Ovviamente entrambi i sistemi posseggono comunque una connessione all’impianto elettrico domestico poiché, in caso di abbassamento dell’energia, si alimenta da un’altra fonte forzata. dunque la sua funzionalità può essere molto conveniente.
Tra l’altro lo Scaldabagno immergas a pompa di calore permette di occupare poco spazio. Il suo sistema è compatto. Tant’è che questo ha consentito al brand di poter creare dei dispositivi che hanno un design facile da abbinare in qualsiasi ambiente.
I modelli di scaldabagno della Immergas migliori sono: immergas scaldabagno Rapax 200 V3, Immergas Rapax 300 V2 e Rappax 100 V2.
Immergas scaldabagno a condensazione
Il sistema a condensazione lo si conosce molto per le caldaie poiché si ha bisogno di un riscaldamento veloce e per tanti litri. Tuttavia lo ritroviamo anche negli scaldabagni. Chiunque abbia bisogno di una buona quantità di litri di acqua calda. Essa consente di risparmiare energia elettrica o gas perché la condensazione riutilizza delle fonti di calore interno che aiutano a mantenere la temperatura stabile.
Tramite questo sistema l’acqua calda si raffredda lentamente. I serbatoi, ad esempio, non richiedono un’accensione frequente e questo si trasforma in un risparmio in bolletta che è molto utile a migliaia di consumatori.
Ovviamente il sistema a condensazione è studiato sia per i modelli di scaldabagno alimentati ad energia elettrica che per quelli che sono a gas completo di impianto di dispersione dei fumi combusti.
Foto da Pixabay.
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MILANO (attualità) - La Manutenzione preventiva caldaie è utilissima quando si ha intenzione di avere alte prestazioni del proprio dispositivo e di avere un impianto di riscaldamento sempre funzionante
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Tra le cose che non dobbiamo mai dimenticarci c’è la “salvaguardia” degli elettrodomestici che abbiamo in casa e in modo particolare dei dispositivi di riscaldamento. Le abitazioni affrontano diversi climi che sono determinati dai tipi territori. Si hanno inverni miti e gradevoli oppure estremamente rigidi, ma in entrambi i casi ci debbono essere degli impianti di riscaldamento.
Le caldaie sono quelli più utilizzati. Diffusi perché sono facili e pratici da usare e da installare. Sono alimentati o con combustibile gassoso, gas ade esempio, oppure solidi, legno o pellet. Debbono poi rispettare le attuali leggi imposte dalla normativa che richiedono controlli ogni 2 anni e pulizie per diminuire la produzione di anidride carbonica e polveri sottili. Le città sono quelle più a rischio di inquinamento atmosferico in pieno inverno proprio a causa di un continuo utilizzo di questi impianti.
Le manutenzioni si possono fare o in previsione di una revisione oppure per degli interventi preventivi. La Manutenzione preventiva caldaie è utilissima quando si ha intenzione di avere alte prestazioni del proprio dispositivo e di avere un impianto di riscaldamento sempre funzionante.
PERCHÈ INTERVENIRE PRIMA DEL GUASTO?
Si dovrebbe intervenire in modo deciso quando sulla caldaia ci sono dei malfunzionamenti. La caldaia guasta ha bisogno di avere interventi specializzati per tornare a funzionare in modo ottimale. Questi elettrodomestici possono continuare a funzionare perfino se ci sono più guasti al suo interno. praticamente ci si rende conto di qualcosa che non va proprio perché diminuisce la temperatura o riscaldano gli ambienti lentamente.
Il controllo è uno dei metodi migliori per capire quali sono i problemi che ci sono all’interno. Per esempio si inizia a notare un consumo molto alto della caldaia. Un mese si ha una bolletta “leggera” ed il mese a seguire essa è il doppio. Ciò non consente di aver un dispositivo che sia esattamente prestante.
Occorre quindi fare un controllo e valutare quale sia il problema per porvi rimedio. Tuttavia è vero che ci potrebbe essere un danno interno che se non riparato andrà a guastare, gravemente, altri ingranaggi o meccanismi vicini. Da un problema di consumi alti si rischia di avere il bruciatore danneggiato oppure l’alterazione della pressione interna.
Intervenire prima di un guasto serio permette di prevenire eventuali costi alti di riparazioni future.
Caldaie: non abbassare la resa termica
Negli anni di utilizzo della caldaia capita che essa inizi ad abbassare le sue prestazioni. La resa termica, cioè le temperature sono appunto inferiori. Occorre più tempo e più combustibile per riuscire a riscaldare gli ambienti e questo indica un aumento delle bollette.
Di certo non è un buon elettrodomestico che andiamo a spendere tanto per usarlo. Non dobbiamo poi temere di accendere il riscaldamento anzi è preferibile che ci siano dei controlli e analisi dei fumi che chiariscano quali sono le funzionalità.
Per non abbassare la resa termica è necessario appunto un controllo e delle manutenzioni preventive in grado di aiutare la caldaia a funzionare in modo ottimale. Tali controlli si possono fare annualmente o su richiesta, magari programmandoli con un tecnico di fiducia.
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GROTTAFERRATA (attualità) -I temi: Primo dopoguerra, Biennio rosso, Sansepolcrismo.
ilmamilio.it - nota stampa
Ass.ne Culturale Colle Oppio Istria e Dalmazia, in collaborazione con Ass.ne Curie Albane e Ass.ne Spirito Libero A più di un secolo di distanza, abbiamo ritenuto necessario e doveroso affrontare, con il prezioso contributo di due storici di valore, il prof. Marco CIMMINO, noto storico militare specializzato nella prima guerra mondiale, ed il dottor Pietro CAPPELLARI, autore, tra l’altro, di una pubblicazione definitiva in quattro volumi sul biennio rosso, una pagina di storia italiana finora poco conosciuta e molto mistificata.
Se è vero che, per molti aspetti, il XIX secolo termina con la prima guerra mondiale, è altrettanto vero che proprio nel primo dopoguerra nascono e si affrontano le idee e gli uomini che segneranno la storia del ‘900; vecchi compagni di lotta che diventano avversari, ideologie che nascono da una storia comune e che si sviluppano come alternative e nemiche, lasciando negli anni scie avvelenate che si possono riconoscere ancora oggi. Crediamo sia arrivato il tempo di occuparci di questo importante capitolo della nostra vicenda nazionale, con attitudine storica non inficiata da spirito di parte, per coglierne pienamente tutte le conseguenze rintracciabili nel corso degli anni a seguire.
Nel mondo contemporaneo in cui la visione unipolare e quella multipolare si affrontano sul campo delle idee e nella realtà fattuale, usando spesso una terminologia ancora novecentesca, solo comprendendo bene le radici delle problematiche del “ secolo breve” ci può permettere di affrontare le sfide del nostro tempo con consapevolezza. Nel corso della conferenza sarà allestito uno spazio dedicato a libri di interesse storico e politicofilosofico a cura della Ass.ne Identità e Territorio. Vi diamo appuntamento, per il giorno 11 maggio 2024, alle ore 16,30 , presso il Teatro Sacro Cuore/ Scuola Falcone - via Garibaldi 19 - GROTTAFERRATA (RM) per parlare di: Primo dopoguerra, Biennio rosso, Sansepolcrismo.
La partecipazione è libera e gratuita, è gradita la prenotazione con messaggio WhatsApp ai seguenti numeri: 337 258 732, 392 528 241
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