Grottaferrata | Ma perché il PD non esce da questa maggioranza?
Pubblicato: Mercoledì, 18 Ottobre 2023 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Il nuovo attacco di Tomboletti, uno dei grandi sostenitori di Consoli, getta ulteriori ombre sull'effettiva aderenza dei dem di governo all'Amministrazione
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Mauro Tomboletti, oggettivamente una delle menti politiche più attive e acute di Grottaferrata, il 5 settembre scorso, rispondendo ad alcuni nostri articoli, dichiarava di essere un iscritto del Partito democratico. Un iscritto, aggiungiamo noi, non qualsiasi.
Mauro Tomboletti era stato, nella furiosa primavera 2022, era tra quelli che avevano sposato la causa di Consoli candidata alle Primarie del centrosinistra: lui era insieme all'attuale unica consigliera PD in Aula Paola Franzoso ed all'assessore Giovanni Guerisoli, insieme a tutti coloro che - nel normale e per certi versi esaltante percorso democratico - portarono l'indiscussa leader de "La Città Governo" a perdere le Primarie contro Di Bernardo per appena 6 voti.
In queste ultime settimane Tomboletti, che dunque - pur non presente in Amministrazione - è l'esponente più in vista di quella parte del PD amministrativa ma critico-amministrativa, in più occasioni non ha mancato di lanciare dardi contro il sindaco ed il resto della maggioranza. Quasi a dimenticare di far parte di questa maggioranza.
LEGGI Grottaferrata | Tomboletti: "L'autoritarismo del singolo leader (il sindaco) è un decadimento democratico"
L'ultima uscita è proprio delle scorse ore quando l'ex assessore ed ex consigliere comunale ha attaccato frontalmente la Festa della solidarietà andata in scena nella solita Capodarco bollandola come una vera "Sagra dell'ipocrisia".
L'uscita di Tomboletti, espressione diretta dell'area PD appena descritta, è solo l'ultimo tassello di una trasformazione in corso nelle stanze di via Isonzo 33 e che sembra segnare un punto di non ritorno.
Dunque, c'è sinceramente da chiedersi: quando l'uscita del PD oggi in Amministrazione, dalla maggioranza? 
Una domanda tutt'altro che banale o pleonastica, tutt'altro che provocatoria: molto reale, anzi, proprio per l'atteggiamento da mesi assunto da quella parte del PD che oggi, nonostante abbia espresso Andrea Bisegni quale proprio segretario, potrebbe essere messa in minoranza interna.
Dunque: se Tomboletti, da iscritto parlante del PD, interviene a titolo personale, forse è il caso che dopo questo attacco (che comunque seguiva le critiche di Bisegni al Festival della birra) che il consigliere comunale e l'assessore dem, dichiarino pubblicamente che si tratta di posizioni personali del Tomboletti e prendano le distanze da quelle dichiarazioni. Che (chiaramente legittime ma da contestualizzare) non sono le prime contro Di Bernardo e non saranno probabilmente le ultime.
In caso contrario, da parte di un PD che non era forza di Governo da 9 anni, c'è da aspettarsi ovviamente una chiara e diretta presa di distanza da questa Amministrazione comunale. Con l'uscita dalla maggioranza.
