scuolatennis22 leColline ilmamilioFRASCATI (attualità) - Domenica pomeriggio una bella chiusura di stagione

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Una bella festa in stile fine stagione per la Scuola tennis del TC Le Colline di Frascati.

Domenica pomeriggio, insieme al maestro Paolo Nazio, Matteo Petrolati ed ai loro collaboratori la scuola ha premiato tutti i ragazzi che si sono impegnati in questa lunga stagione sportiva.

Premi ed attestati per tutti sul campo numero 1 e di fronte ai genitori, disposti sugli spalti.

Anche in questa stagione 2021-22 la Scuola tennis del prestigioso Tennis Club Le Colline chiude con numeri e risultati importanti. In termini sportivi ma anche di entusiasmo.

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sarri lazio 4 ilmamilioROMA (calcio) - Trattative e obiettivi dei biancocelesti per la stagione 2022-2023

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Blindato il tecnico Maurizio Sarri (rinnovo con la Lazio fino al 2025), la dirigenza biancoceleste ha avviato diverse trattative di mercato, con l’obiettivo di migliorare la rosa in vista della prossima stagione. Non solo acquisti ma anche possibili partenze, anche se bisogna sempre valutare gli umori della piazza quando si vocifera di alcuni addii, su tutti quella di Milinkovic. A seguito di queste probabili uscite eccellenti, anche sui nuovi siti scommesse la Lazio è ancora indietro tra le principali favorite per lo scudetto. Davanti a tutti troviamo Inter, Milan, Juventus e Napoli. Seguono la Roma e l’Atalanta, più staccati proprio i biancocelesti di Sarri. Urgono rinforzi dal mercato per competere con le prime della classe.

Loftus-Cheek il colpo di mercato

In caso di cessione di Milinkovic o Luis Alberto, sarebbe pronto il colpo ad effetto Loftus-Cheek. Centrocampista inglese del Chelsea, già allenato da Sarri nella stagione 2018-19 proprio in Premier. Ci sono però alcuni ostacoli da superare, principalmente dal punto di vista economico.

Il costo del cartellino è di almeno 20 milioni di euro. Altro aspetto da considerare è lo stipendio di Loftus-Cheek, pari a 3,5 milioni l’anno, un contratto con il Chelsea che scade nel 2024. Un’operazione complessa che però farebbe alzare il livello tecnico della rosa della squadra di Sarri.

Denis Suarez per il centrocampo

Il centrocampista del Celta, Denis Suarez, è il nuovo obiettivo del club biancoceleste. Spagnolo, ex Barcellona e Arsenal, può essere impiegato sia nel ruolo di esterno d’attacco che trequartista. Rappresenta una valida soluzione soprattutto se uno tra Luis Alberto e Milinkovic Savic dovesse fare le valigie.

La dirigenza biancoceleste ha il gradimento del giocatore al trasferimento a Roma, dove troverebbe altri suoi connazionali (Patric, Pedro e Reina). Proposto al giocatore un contratto con scadenza 2027 a oltre 2 milioni a stagione.

La richiesta per il cartellino del centrocampista del Celta è di circa 10 milioni di euro. Un’intesa sembra possibile, le parti si risentiranno nei prossimi giorni.

Gli obiettivi per la difesa: Chust, Casale e Romagnoli

Servono rinforzi anche per la retroguardia, soprattutto dopo la partenza di Luiz Felipe al Betis Siviglia. Tra i nomi caldi delle ultime ore quello di Victor Chust, difensore centrale del Real Madrid, nell’ultima stagione in prestito al Cadice. Il giocatore viene valutato 5 milioni di euro, per un difensore di 22anni potrebbe rappresentare un ottimo investimento. Fa parte dell’Under 21 spagnola. Nello scacchiere di Sarri occuperebbe il ruolo di centrale di destra.

Tra gli obiettivi graditi al tecnico troviamo anche il centrale del Verona, Casale, insieme al milanista Romagnoli. Per Casale la Lazio è disposta ad arrivare fino a 10 milioni ma il Verona ne chiede almeno 15. Le parti hanno preso tempo, si risentiranno tra qualche giorno.

Nessuna intesa è stata raggiunta nemmeno con Romagnoli. Svincolato dal Milan, la società biancoceleste ha offerto al giocatore un contratto da 2,8 milioni più bonus ma l’agente del milanista chiede 3 milioni. Il gap tra domanda e offerta non è molto, le parti a breve dovrebbero trovare l’accordo.

Se le trattative per Casale e Romagnoli non dovessero andare in porto, le alternative sono state già individuate: il francese Issa Diop del West Ham e Gian Marco Ferrari del Sassuolo. È necessario migliorare il reparto arretrato della Lazio, troppe le 58 reti subite la scorsa stagione in campionato.

 
  • LANUVIO (attualità) -tre mezzi si sono scontrati su opposte direzioni ed una in uscita dalla stradina interna.
     
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    Ancora un grave incidente stradale tra Genzano e Lanuvio in via Montegiove Nuovo, all'altezza dell'incrocio di via Colle di Monte Giove: tre mezzi si sono scontrati su opposte direzioni ed una in uscita dalla stradina interna.
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    Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Lanuvio, che hanno svolto i rilievi del sinistro supportati da una gazzella del nucleo radiomobile dei carabinieri di Velletri.
     
    E' accaduto nel tardo pomeriggio e la strada è stata chiusa fino alle prime ore della sera, ci sarebbero alcuni feriti ma non sembrerebbero in gravi condizioni nonostante i gravi danni alle auto.
     
    La strada in discesa che unisce Genzano con la via Nettunense, di gestione provinciale, stretta e angusta, si conferma una delle più pericolose dei Castelli Romani, attraversa ben 3 comuni: Genzano, Lanuvio e Ariccia.
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    Il consiglio delle forze dell'ordine e della Polizia Locale di Lanuvio, da sempre , è quello di moderare al massimo la velocità in salita e in discesa e fare la massima attenzione alle precedenze dalle stradine interne e non distrarsi alla guida e suonare il clacson in caso di pericolo per farsi notare . "Abbiamo sentito un gran botto, e siamo scesi in strada - ha detto un residente, il signor Piero L - subito ci siamo attivati per chiamare i soccorsi e le forze dell'ordine al 112 che ha inviato sul posto alcune ambulanze, la Municipale Lanuvina ed i Carabinieri di Velletri",  competenti per territorio, essendo quel tratto nel comune di Lanuvio. 
    Grazie davvero per l'attenzione".
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CIAMPINO (eventi) - Una serata di grande successo che ha unito gli antichi sapori della tradizione alla sperimentazione culinaria 

Ilmamilio.it - nota stampa 

La XIV edizione de "Lo Stocco in Festa", svoltosi qualche giorno fa a Ciampino, ha riscosso nuovamente uno straordinario successo, già sold out 15 giorni prima. Il re della gastronomia mammolese, “lo Stocco" ( il piatto tradizionale calabro , risalente a molti secoli fa , è approdato nuovamente nella capitale per far gioire i palati convenuti al ristorante.

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Antonio Ferraro, originario di Mammola, che ogni anno organizza questa iniziativa assieme all’avv. Francesco Figliomeni, ha manifestato il suo entusiasmo per la riuscita della serata sempre più partecipata.
Il menù, curato dallo chef Totò Barillaro presidente della proloco Mammola ( R.C ) e dal direttivo della proloco Alessandro Fuda e Filippo Ferraro, ha coniugato gli antichi sapori della tradizione con innovativa suggestione e sperimentazione, accontentando, dunque, i gusti di tutti.


Questa miscela di gusti antichi e moderni, su cui l’organizzazione ha puntato, è stata esaltata dai vini offerti dalle cantine San Marco di Frascati. Antipasti casarecci delle aziende “Mammola funghi” e “Caseificio Monti del Chiaro“ di Mammola, pasta del Borgo del ristorante “La Taverna del Borgo“ di Mammola e come secondo le “Roi”, cioè il tradizionale Stocco mammolese. A conclusione della cena, sono stati serviti “ i dolcy di Costy".

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Ogni portata è stata curata nel dettaglio ed è apprezzata dagli ospiti.
Si ringraziano le persone che a titolo esclusivamente gratuito e volontario hanno contribuito alla riuscita delle festa, la proloco di Mammola ( R.C ), il maitre Vincenzo Bruzzese, Francesco e Maurizio Macrì, Giulio Franceschetti, la piccola Sofia Ferraro, gli infermieri del pronto soccorso di Frascati Aurora Franceschetti, Mirko Aliano, Alessandra Iorli, gli chef del ristorante Taverna del Borgo di Mammola Nunzio e Giuseppe Pisano e come sponsor l’imprenditore Francesco Neve e l’Istituto San Giuseppe di Grottaferrata.

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Grazie all’associazione onlus Planet Solidarietà guidata dal fondatore Francesco Figliomeni, originario di Siderno, e dalla presidente Luisella Di Curzio, è stato donato un defibrillatore con i corsi di formazione alla Cooperativa Sociale Tuscolana di Solidarietà Arcobaleno per continuare la missione di solidarietà per la diffusione e la conoscenza volta all'utilizzo dell’apparecchio sanitario, strumento in grado di salvare vite umane. L’augurio è che il connubio” Stocco-beneficenza" prosegua e si migliori sempre più.

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