FRASCATI - La Prima categoria del Football Club Frascati ha sfiorato l’impresa. Mister “Re Mida” Fioranelli, stavolta, è arrivato a trasformare “solo” in argento (invece che oro) le qualità calcistiche del gruppo che ha allenato quest’anno, ma la stagione dei tuscolani rimane veramente bellissima. 

“Abbiamo giocato un girone di ritorno favoloso grazie ad un gruppo di ragazzi stupendo – spiega l’allenatore – Da quando abbiamo cominciato a credere al primato, la squadra non ha sbagliato più e ha collezionato solo vittorie. Alla fine siamo arrivati secondi ad un solo punto dalla capolista Pro Cori, con cui tra l’altro abbiamo subito un pareggio in extremis nella gara d’andata e ottenuto un rotondo successo per 3-0 al ritorno, e abbiamo concluso a pari merito con la Pro Calcio Cecchina seconda. Siamo stati la squadra che ha perso di meno e forse qualche pareggio ci ha impedito di festeggiare la vittoria del girone, ma non ci sono rimpianti, nemmeno per il k.o. casalingo del Lanuvio Campoleone ormai privo di stimoli domenica scorsa contro la stessa Pro Cori”. Un secondo posto che vale tantissimo, quello del gruppo di Fioranelli: “Avevamo allestito una coppia d’attacco composta da Ferri e Crisari che però nella prima parte di campionato non abbiamo mai avuto a disposizione.

A loro abbiamo aggiunto Tiberi a metà stagione e quel tipo di potenziale offensivo è veramente unico per la categoria. Nella prima parte abbiamo dovuto giocare alcune gare casalinghe a Colonna a causa dell’indisponibilità dell’Otto Settembre e poi abbiamo avuto non pochi problemi col Covid e con altri infortuni. Per questo dico che l’annata è stata veramente bellissima”. Nell’ultimo turno disputato ieri il Football Club Frascati ha vinto 4-1 sul campo della Doganella (in rete Ferri, Tiberi, Maurizio Brunetti su rigore e Emanuele Giorgilli): “La squadra era abbastanza distratta e sperava di avere buone notizie da Lanuvio, poi l’abbiamo sbloccata a fine primo tempo e alla fine abbiamo ottenuto un’altra bella vittoria”. Adesso sarà tempo di guardare al futuro: “Attendiamo le decisioni dei vertici societari anche per dare risposte ai ragazzi. Tra le ipotesi da valutare ci sarebbe anche quella di un’eventuale domanda di ripescaggio. In ogni caso se si ripartisse in Prima andrebbe benissimo mantenere lo stesso organico. In Promozione servirebbe qualche giovane, anche se già siamo messi bene da quel punto di vista, e magari qualche tassello. Ma questo gruppo è veramente un’ottima base da cui ripartire” conclude Fioranelli. 

COVID19: Servizi comunali essenziali, attivazione smart working e ...CASTEL GANDOLFO (politica) - Il 12 giugno i cittadini di Castel Gandolfo sono chiamati alle urne. Le scelte sono due: De Angelis o Toti

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

Una poltrona per due. Il 12 giugno Alberto De Angelis (Castel Gandolfo futura) e Marta Toti (riprendiamo il Cammino) si sfideranno per la carica di Sindaco.
Dopo i due mandati di Milvia Monachesi spetterà ad uno dei due prendere le redini del governo di Castel Gandolfo.

LEGGI Elezioni Castel Gandolfo | Lista di ferro per De Angelis, campo largo e tanta esperienza in campo



La regola dei due mandati

Il sindaco uscente, Milvia Monachesi, non potrà concorrere alla prossima tornata elettorale. Secondo le disposizioni del Testo Unico degli Enti Locali, infatti “chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di sindaco non è, allo scadere del secondo mandato, immediatamente ricandidabile”.

Esiste però una deroga a questo principio. Un terzo mandato è possibile qualora il sindaco uscente abbia svolto un mandato “inferiore a due anni, sei mesi e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie”. colline centroEstivo22 ilmamilio

Solo riconferme

Dal 1993, anno in cui il governo Amato, per recuperare la reputazione istituzionale fortemente minata dalla stagione di Tangentopoli, approva la legge n.81 del 25 marzo 1993, che permette l’elezione diretta del sindaco, nella città famosa per la residenza estiva dei Papi, ogni sindaco ha ricoperto il ruolo di primo cittadino per tutto il tempo massimo consentito dalla legge.

Luciano Toti e Milvia Monachesi due mandati e Maurizio Colacchi tre, con la prima Amministrazione di appena 221 giorni.

Un vero testa a testa

Alberto De Angelis e Marta Toti si sfideranno in un primo turno che sa di ballottaggio con soli due contendenti. Un fatto venuto a verificarsi solo due volte: nel 1997 e nel 2001, a sfidarsi furono Luciano Toti e Luigi Caporicci, e nelle elezioni successive, Maurizio Colacchi e Fabrizio Manupelli.

Per Alberto De Angelis, non è la prima campagna elettorale da sindaco. Nelle elezioni del 6 e 7 maggio del 2012, riuscì ad ottenere il 16,27% delle preferenze, arrivando al terzo posto dopo Paolo Gasperini e Milvia Monachesi.

Solo sindaci civici
Nessun primo cittadino eletto è riconducibile ad una struttura partitica. Luciano Toti, a partire dal secondo mandato, Maurizio Colacchi e Milvia Monachesi, sono esponenti di liste civiche.

Sul fronte dei candidati alla carica di sindaco, su diciassette (14 uomini e 3 donne) solo Paolo Belli, candidato pentastellato alle elezioni del giugno 2017, è espressione diretta di un partito.vivace3 banner ilmamilio

La scheda elettorale, lo spoglio e il sistema elettorale
Le votazioni avranno luogo nella sola giornata di domenica 12 giugno. Dalle 7 alle 23. Lo spoglio partirà il lunedì pomeriggio. Prima si procederà al conteggio delle schede referendarie.

Alla coalizione vincente, spetteranno i due terzi dei seggi in palio. Tradotto: 8 consiglieri di maggioranza e 4 di minoranza.
Non è ammesso il voto disgiunto, ovvero votare il sindaco e una lista a lui non collegata. 
L’elettore potrà però esprimere sulla scheda elettorale fino a due preferenze. Ma queste devono essere diverse nel genere. Pena l’annullamento della seconda preferenza.

centroEstivo freeTime ilmamilio


passini banner ilmamilio

garavini pavani ilmamilio

 

 

porchetta alessandro 6 ciampino ilmamilioCIAMPINO (politica) - Il  candidato sindaco di Diritti in Comune, Insieme per Ciampino e Partecipazione Attiva illustra i capisaldi del proprio programma elettorale 

ilmamilio.it - contenuto esclusivo 

Alessandro Porchetta, candidato sindaco alle prossime elezioni di domenica 12 giugno con Diritti in Comune, Insieme per Ciampino e Partecipazione attiva, ha esposto i punti centrali del proprio programma elettorale. 

LEGGI ANCHE --> Elezioni Ciampino | Tris di liste per Alessandro Porchetta sindaco - I NOMI

 

 


Professor Porchetta, perché ha scelto di candidarsi?
“La scelta di candidarmi è stata molto sofferta perché è una scelta molto impattante per il mio lavoro. Ho deciso di farlo perché la mia comunità di riferimento mi ha fortemente sollecitato dimostrandomi vicinanza e sostegno. Ho ritenuto dunque giusto portare fino in fondo un percorso che va avanti da 10 anni, tra lotte e impegno a difesa di questo territorio”.

In campagna elettorale ha affermato di voler una “Ciampino pubblica”. Cosa intende nello specifico?

“Nello specifico abbiamo in mente una serie di interventi tutti volti al rilancio del territorio attraverso una visione fortemente in contrapposizione rispetto al passato. Partiamo dalle municipalizzate. In questi anni abbiamo avuto una società - che per quanto a capitale pubblico, resta comunque una società municipalizzata - come Ambiente, che negli anni ha fatto sostanzialmente ricorso ad azioni fortemente estensive al di fuori del territorio di Ciampino. Bisogna ritornare ad un’azienda pubblica speciale. Questo potrebbe permetterci di avere servizi esclusivamente legati al nostro territorio. Bisogna quindi cambiare la ragione sociale e l’istituto della società partecipata, al fine di operare un intervento sulla città che sia “guidato” e sotto il controllo del pubblico.
I bilanci delle partecipate hanno condizionato fortemente la possibilità di investimenti pubblici, perché tanti dei soldi che il Comune avrebbe potuto spendere in altri settori, sono stati spesi per ricapitalizzare le aziende partecipate. Questo ha prodotto un’incuria in tanti ambiti, dal verde alle opere pubbliche, passando per il cimitero”.vivace3 banner ilmamilio
Riguardo il cimitero molti cittadini lamentano scarsa manutenzione. Cosa intende fare a riguardo per risollevare la qualità del servizio?
"Il cimitero è un tema complesso. É un servizio che va completamente ristrutturato. Qui si tratta di fare un’analisi di come viene gestito. C’è bisogno di attivarsi fortemente per dare vita ai processi di digitalizzazione. La gestione del cimitero è rimasta agli anni ‘90. Si è persa la possibilità di provvedere all’estumulazione di un gran numero di cittadini che sono lì da più di trenta anni. Questo potrebbe permettere di recuperare una serie di loculi per le nuove cremazioni. Rispetto la manutenzione del verde, invece, va fatto un investimento forte insieme alla società che attualmente lo gestisce, valutando se la stessa è in grado di farlo in modo migliore. Altrimenti il servizio verrà affidato a qualcun altro”.centroEstivo freeTime ilmamilio
Tre liste civiche, composte da tanti giovani. È l’arma giusta per arrivare al ballottaggio?
“Speriamo di arrivarci al ballottaggio, perché lavoriamo per questo. Sono tre liste, a mio avviso, interessanti in quanto composte da studenti, lavoratori, lavoratrici e pensionati. Una composizione molto variegata in termini sia di età, che di competenze. É presente anche una componente meno numerosa, con una significativa esperienza politica, composta da consiglieri ed ex consiglieri comunali. Abbiamo il sostegno di ex candidati sindaci, Marco Bartolucci e Giorgio Balzoni. L’esperienza amministrativa sicuramente non manca, però la nostra forza sono giovani, che stanno prendendo in mano il percorso di costruzione delle liste”.


Come mai non è riuscito a trovare un accordo politico con le altre liste espressioni del centro sinistra?
Non c’erano le condizioni politiche. Questo è dovuto al fatto che il centrosinistra ha fatto una scelta molto conservativa, sia in termini di personale politico, che di continuità programmatica sui temi per noi decisivi. Le parole che loro utilizzano in campagna elettorale sono molto simili alle nostre, ma poi vediamo che nelle liste elettorali c’è una presenza significativa di personaggi che comunque culturalmente aderiscono al mondo del centro destra. Oltre a questo, c’è quella che chiamo la “gerarchia politica del Partito Democratico”, che nonostante sia responsabile di una serie di errori, continua a guidare questa macchina amministrativa. Per riassumere, non abbiamo visto quell’elemento di discontinuità programmatica nelle persone e nei temi che avevamo richiesto per aprire un confronto politico alla pari.colline centroEstivo22 ilmamilio
Dopo anni di amministrazioni di centro-sinistra, i cittadini di Ciampino, appena due anni fa, hanno dato fiducia ad una colazione di centro- destra. Come è stato possibile secondo lei?
“Si è persa quella spinta propulsiva che ha caratterizzato le prime legislazioni del centro sinistra, Nel ‘94 e nel ‘98 furono fatti interventi soprattutto nell’ambito dei servizi pubblici. Dalla fine di quella esperienza è emerso semplicemente una visione sempre più personalistica della politica, e si sono operate delle scelte, a nostro avviso, drammatiche: la questione del Muro dei Francesi, la gestione delle partecipate. Questo ha prodotto un peggioramento della qualità della vita. A questo i cittadini hanno risposto votando dall’altra parte”.

passini banner ilmamilio

garavini pavani ilmamilio

 

 

 

FRASCATI (attualità) – Giorni fa gli interventi assistiti in una scuola di equitazione tuscolana a favore di minori con disabilità. I dubbi di un nostro lettore: “Tante famiglie ma purtroppo nessun rappresentante politico nonostante il patrocinio. Ancora troppo scarsa l’attenzione verso certi temi”

ilmamilio.it – contenuto esclusivo

Si è tenuta alcuni giorni fa presso una nota scuola di equitazione di Frascati un’iniziativa che ha coinvolto numerose famiglie del territorio. Il tema della giornata è stata la cosiddetta pet therapy, ovvero l’insieme di quelle terapie a beneficio di portatori di disabilità, in questo caso ragazzi e ragazze, che prevedono l’impiego di animali.

L'evento è stato organizzato da Pet for help dell'associazione Tendi La Zampa, a seguito del convegno svoltosi a metà maggio in Regione Lazio: un'associazione che da anni si occupa anche di inclusività.

Con pony e cavalli i giovani hanno così trascorso una giornata all’insegna del divertimento mentre le famiglie hanno potuto conoscere i tanti benefici di questa terapia. Un’iniziativa patrocinata dal Comune di Frascati e dalla Regione Lazio, ma senza – come ci fa notare un nostro lettore – la presenza di alcun rappresentante delle istituzioni.

colline centroEstivo22 ilmamilio

“Nessun esponente politico presente – ci scrive F. – a dimostrazione di quanto queste pratiche non siano comprese e di come sia ancora scarsa l’attenzione verso certo temi. Oltre alla pet therapy in sé, parlo in generale dell’attenzione per il sociale come aspetto fondamentale della vita di comunità, che dovrebbe essere promossa in primis dai rappresentanti delle istituzioni, a maggior ragione quando questi vi concedono il patrocinio”.

“In compenso – continua F. – c’erano famiglie felici che hanno sperimentato in prima persona i benefici che la pet therapy può dare. C’erano operatori specializzati che hanno spiegato l’utilità di questi interventi e soprattutto hanno mostrato i progressi che molti bambini hanno avuto nel corso del tempo grazie all’interazione con i pony e con i cavalli”.

centroEstivo freeTime ilmamilio

“Una bella iniziativa che è passata in sordina come succede, purtroppo e troppo spesso, anche al tema della disabilità in generale, che invece dovrebbe contribuire a stimolare il dibattito politico non solo in campagna elettorale ma anche nelle fasi successive. Spero che parlarne possa se non altro far riflettere e prendere coscienza dell’esistenza di tantissime realtà che sul territorio mettono il massimo impegno in questo tipo di attività, il cui valore dovrebbe essere riconosciuto maggiormente, sia dalla politica che dal resto della comunità”.  

vivace3 banner ilmamilio

garavini pavani ilmamilio

passini banner ilmamilio

Sottocategorie