ARTENA (politica) - a breve un incontro pubblico

ilmamilio.it - nota stampa

Come annunciato nello scorso mese di dicembre dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dopo aver illustrato i lavori fatti nel 2019 su tutto il Lazio, ha elencato le opere previste per il 2020. Tra queste spicca il rifacimento dell'asfalto del tratto che collegata la città di Cisterna di Latina al casello autostradale di Valmontone. Un percorso di oltre 40 chilometri che interesserà anche altri comuni della provincia di Roma, tra cui Artena. Il bando è da 6,5 milioni di euro. In attesa quindi della famosa bretella, la Regione Lazio attraverso l'Astral interviene sul percorso già esistente, con un nuovo asfalto.

“Giovedì scorso si è tenuta una riunione con i vertici Astral per capire e strutturare gli interventi che verranno fatti sulle strade che collegano Cisterna di Latina e Valmontone – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Artena Domenico Pecorari – Per il Comune di Artena eravamo presenti io ed il Sindaco Felicetto Angelini. La Regione Lazio ha messo a disposizione di Astral 6,5 milioni di euro che verranno utilizzati per quelle strade disastrate percorse dai mezzi pesanti. Per quanto riguarda Artena gli interventi sono previsti su via Guglielmo Marconi, via Valle dell’Oste e via Velletri”.

L’Assessore Pecorari nei prossimi giorni incontrerà gli ingegneri Astral “per mostrare le difficoltà e la situazione delle strade di Artena e proporrò delle idee per soluzioni alternative per il traffico dei mezzi pesanti”. L’Amministratore chiede scusa ai “cittadini di Artena per i mancati interventi di manutenzione stradale, se non stati fatti c'è un motivo che nei prossimi giorni spiegherò alla popolazione con un incontro pubblico. Chiedo agli artenesi di avere ancora un pizzico di pazienza, stiamo lavorando per il miglioramento delle nostre infrastrutture”. 

Infine, l’Assessore Domenico Pecorari, annuncia che nel mese di marzo saranno appaltati i lavori dei sei progetti da 5,2 milioni di euro concessi dal Ministero dell’Interno a marzo del 2019.

palmieriNino1 ilmamilioALBANO LAZIALE (gusto) - Ieri sera la tradizionale "prova del cuoco" al Nino 4.0 - Light Pub

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Lo chef Nino Palmieri raddoppia la sua attività di ristorazione, da ieri sera e per tutte le sere, sarà ora attivo e aperto anche ad Albano il ristorante-osteria Nino 4.0 - Light Pub in Via Aurelio Saffi 31.

Qui uno staff di giovani suoi collaboratori (chef-pizzettai-camerieri) porterà avanti la particolare cucina a base di carne prelibata, antipasti sfiziosi, pasta fresca con salse fantasie, pizze e panini di mille modi.

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Nel locale di Albano, così come in quello di Genzano in via Ercole Imbastari, si possono trovare anche i piatti tipici della cucina lucana e una miriade di vini e la birra artigianale prodotta in sede.

Ieri "la prova del cuoco" con una sessantina di invitati ad Albano, per partire poi oggi alla grande a tempo pieno.

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Risultato immagini per spallanzani roma"ROMA (cronaca) - Il bollettino della struttura ospedaliera

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"I due cittadini cinesi provenienti dalla città di Wuhan positivi al test del nuovo coronavirus, attualmente ricoverati presso l'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, nelle ultime ore hanno avuto un aggravamento delle condizioni cliniche a causa di una insufficienza respiratoria, come segnalato nei casi fino ad ora riportati in letteratura. Pertanto è stato necessario un supporto respiratorio in terapia intensiva".

Lo comunica in un bollettino medico la Direzione Sanitaria dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani.

"I pazienti - dice l'ospedale - sono monitorati in maniera continuativa e sono sottoposti a tutte le cure, anche farmacologiche del caso, compresi farmaci antivirali sperimentali. Le attuali condizioni cliniche sono quindi compromesse ma stazionarie, per cui i medici che li hanno in cura si riservano la prognosi".

Nel bollettino quotidiano l'ospedale ha precisato che "sono stati ad oggi dimessi 26 pazienti dopo il risultato negativo del test per la ricerca del nuovo coronavirus. Presso l'Istituto sono ricoverati in questo momento 11 pazienti sintomatici provenienti da zone della Cina interessate dall'epidemia. Tutti sono stati sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus, tutt'ora in corso. Per quanto riguarda le 20 persone, che non presentano alcun sintomo e che hanno avuto contatto con la coppia cinese positiva all'infezione da nuovo coronavirus, continuano ad essere osservate presso l'Istituto Spallanzani. Sono tutte in buone condizioni generali e la loro salute non desta preoccupazioni". 

ROMA (CRONACA) - i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma eseguono un sequestro preventivo riguardante beni utilizzati per la commissione dei reati o comunque acquisiti con proventi illeciti per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.

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Dalle prime luci dell’alba è in corso, nelle province di Roma, Napoli, Cagliari, Oristano, Reggio Calabria e Varese nonché in Spagna, una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, in collaborazione con i Comandi dell’Arma territorialmente competenti e della Guadia Civil spagnola, per dare esecuzione ad un’ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 33 persone, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due diverse associazioni, una vicina alla ‘Ndrangheta e una vicina alla Camorra, interconnesse dalla mutua assistenza nello specifico settore del narcotraffico.

Contestualmente, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno eseguendo un sequestro preventivo, emesso dal medesimo G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica – D.D.A. di Roma, riguardante beni utilizzati per la commissione dei reati o comunque acquisiti con proventi illeciti per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.

L’attività investigativa ha consentito di arrestare 13 persone in flagranza di reato e sequestrare complessivamente circa 3 kg. di cocaina, 72 kg. di marijuana, 55 kg. di hashish, 10 kg. di esplosivo, 1 fucile cal. 12, 1 revolver a salve modificato, 3 carabine, 1.648 cartucce [cal. 9X19, 9X21 e 347] e la somma contante di 30.000 euro.

 

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