Frascati | Nasce il “Gran Caffè Colonna”, Giulio Cavassini: “Così ripartiamo dopo due anni e mezzo di pandemia”
Pubblicato: Martedì, 24 Agosto 2021 - Federico Smacchi
FRASCATI (attualità) - Intervista al proprietario dello storico Hotel Colonna. Sabato scorso l’inaugurazione del bar sotto l’albergo
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Giulio Cavassini, frascatano doc e proprietario dello storico Hotel Colonna, a 72 anni ha deciso di intraprendere una nuova avventura: l’apertura di un bar nell’atrio del suo albergo nel centro di Frascati. Inaugurato lo scorso weekend, il “Gran Caffè Colonna” ha iniziato da subito a pieno regime, segnale di una ripresa che va conquistata reinventandosi, specie in un settore come quello alberghiero, tra i più colpiti dalla pandemia.
“Un’occasione per ripartire – racconta Cavassini – con il lavoro che durante la pandemia è calato del 97%, abbiamo deciso di dare inizio a questa nuova avventura. Un impegno gigantesco, quello del bar, ma un progetto in cui crediamo e che speriamo possa sopperire alle perdite economiche che abbiamo subito”.
Cavassini, nonostante la felicità per l’inaugurazione alla quale hanno preso parte molte persone, non nasconde la sua preoccupazione per il prossimo inverno, con l’hotel che rischia di non tornare mai più a lavorare come un tempo: “Forse, se tutto va bene, la mia previsione è che torneremo per il 2022 a lavorare al 50% della nostra capienza – pronostico negativo, spiega Cavassini – a causa di una novità che mi ha sempre terrorizzato: lo smart working. 
Storicamente, il nostro lavoro si è sempre retto sui centri di ricerca frascatani – che in era pre-Covid attraevano centinaia tra ricercatori, studiosi e scienziati – e ora, almeno fino al 30 dicembre sarà tutto fermo. Ma c’è il rischio che non torni mai come prima”.
Se ripartono i centri di ricerca, attualmente impegnati in grandi e importanti progetti come il DTT all’Enea, ripartiranno anche le strutture alberghiere, che da sempre vivono più di viaggi di lavoro che di turismo. L’alternativa è reinventarsi, come la famiglia di Giulio Cavassini, che vorrebbe mettere in pratica, oltre al bar, altri due progetti che sveleranno in seguito.
Una storia di resilienza, che ha creato posti di lavoro in un momento difficile in cui la ripresa è iniziata, ma a rilento. Ripresa che passerà, in parte, anche da chi riceverà le chiavi della città questo autunno: “Frascati merita di essere governata da una persona capace, onesta e preparata, aldilà del colore politico”, ha concluso Cavassini, che Frascati la conosce bene, anzi, benissimo.
