CIAMPINO (attualità) - Aveva 81 anni 

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Venerdì 26 aprile nella propria abitazione in Ciampino è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari, all’età di 81 anni, Clorinda Stacchiotti. Era la mamma dell’assessore ciampinese Marco Catalini.

I funerali si sono tenuti quest’oggi nella parrocchia di San Giovanni Battista a Ciampino.

“Esprimo a nome personale e dell'Amministrazione comunale tutta le più sentite condoglianze per la scomparsa della nostra concittadina Linda Stacchiotti unendomi al dolore della famiglia, in particolare di Marco Catalini che abbraccio con affetto, per la perdita della cara mamma” commenta la sindaca Emanuela Colella.

La redazione de ilmamilio.it esprime le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di grande dolore.


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GERANO (eventi) - Una giornata tra festa e arte
 
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Ieri, Domenica 28 Aprile, si è tenuta la 295° edizione dell'Infiorata di Gerano, realizzata in onore della Madonna del Cuore. 
 
L’Amministrazione Comunale di Genzano, legata da profonda amicizia a Gerano, un’amicizia consolidatasi negli anni grazie all’amore comune per l’Infiorata, ha partecipato all’iniziativa con la propria consigliera comunale delegata all’Infiorata Marta Bevilacqua.
 
“Siamo stati a Gerano, in occasione di questo meraviglioso evento che è stato realizzato, anche quest’anno, come un gioioso rito collettivo che tiene insieme la comunità religiosa e laica. Un evento corale che vede la realizzazione di un tappeto effimero, ma il perpetrarsi di una tradizione, di una cura e di una passione ben radicate, ha dichiarato la consigliera comunale e di Città Metropolitana Marta Bevilacqua.  Mani sapienti e depositarie di una tradizione secolare hanno realizzato un meraviglioso tappeto di fiori il cui profumo ha inebriato l'aria di questo borgo antico, come avverrà tra un mese e mezzo circa anche a Genzano di Roma sulla tradizionale via dell'Infiorata-Italo Belardi , conclude la consigliera delegata all'Infiorata. Complimenti al Comune di Gerano - al sindaco Danilo Felici, a tutta la sua Amministrazione,  agli organizzatori, maestri infioratori di Gerano,  per aver saputo inventare, anche quest'anno, una tradizione così antica e così sentita dalla cittadinanza.”
 
Alla realizzazione del tappeto di Gerano hanno contribuito anche alcuni maestri infioratori genzanesi, con il bellissimo quadro realizzato in occasione della 295° edizione dell’Infiorata di Gerano. Un piccolo capolavoro che sa tenere insieme tradizione e innovazione e sa parlare di passato e di presente.
 
" Voglio ringraziare l’Associazione Momo e le Maestre e i Maestri Infioratori di Genzano di Roma che hanno partecipato perché, grazie a loro, la nostra meravigliosa Infiorata si diffonde e permane nei decenni a livello regionale, nazionale e mondiale da sempre . Complimenti alle infioratrici, agli infioratori e a tutti i collaboratori che hanno saputo concepire e infiorare un'opera così suggestiva: Giuseppe Mancini, Francesca D’Erasmo, Claudia Gianiorio, Marco Modesti, Ivano Gianiorio, Angelo Bianchi, Ombretta Gianiorio, Francesco Tofani e Cristiana Suriano ” ha voluto sottolineare ulteriormente Marta Bevilacqua, molto soddisfatta per la buona riuscita dell'iniziativa a cui ha partecipato personalmente. 
 
Anche il vice sindaco di Città Metropolitana Pierluigi Sanna ha portato il suo saluto e i suoi complimenti e apprezzamenti visitando i tappeti floreali nel Borgo Antico di Gerano, insieme a Genzano, tra le Infiorate più antiche al mondo. 
 
"Anche quest'altra opera d'arte infiorata è fatta, ha commentato soddisfatto dopo molte ore di lavoro diurne, serali e notturne, Ivano Gianiorio, direttore organizzativo dell'Infiorata Tradizionale di Genzano.  Mi unisco ai ringraziamenti della consigliera comunale Bevilacqua, aggiungendo anche i miei personali ai tutti i maestri infioratori genzanesi che hanno lavorato a questa iniziativa . Un ringraziamento particolare da parte mia anche a Luciano Lupo Bertoldini e sua moglie Ines per tutto quello che hanno fatto per noi in questi giorni di permanenza a Gerano " .

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Meeting Giovanile Tuffi di Dresda (Germania) - Davide Barberi 14 anni, allenato da Emiliano Boldacchini, categoria “B” , oro dalla Piattaforma 10 metri.
 
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Si è  svolto a Dresda (Germania) il Meeting Europeo Giovanile di Tuffi. Categoria “A” e “B”.
Sono stati convocati dalla Federazione Italiana Tuffi gli atleti: Davide Barberi ( Società  Carlo Dibiasi), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte (MR Sport Fratelli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (società Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene), Valerio Mosca (MR Sport Fratelli Marconi), Irene Pesce (MR Sport Fratelli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport Fratelli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro).
 
 
Nello staff tecnico Nicola Marconi, e gli allenatori Emiliano Boldacchini, Francesco Dell'Uomo e Alice Palmieri.
 
La competizione a Dresda per i ragazzi e le ragazze non ha avuto un buon inizio. Subito un 5° posto di Giorgia De Sanctis, che nella finale da 1 metro ha toccato i 353,95 punti; la gara, che da subito si è configurata di altissimo livello dove ha vinto Lilla Stewart canadese con punti 358.70. Mentre dal trampolino di 3 metri  le ragazze italiane Viola Bellato e Marianna Cannone sono arrivate all' ottavo e 9° posto. In una gara sicuramente di alto livello agonistico.
La gara per i  giovani italiani ha preso piede e forza con il Sincro Maschile dal trampolino 3 metri, dove Valerio Mosca e Matteo Santoro allenati da Alice Palmieri della Società Fratelli Marconi vincono la medaglia d’oro con punti 299,19 il punteggio. Gara perfetta, sincronismo svizzero da rimettere gli orologi.  Ma “gioiello” per questo Meeting la tanto attesa gara dalla piattaforma dai 10 metri categoria B, esaltata dalla splendida performance di uno dei più piccoli tuffatori (14 anni) Davide Barberi di Formello ( Roma), atleta piattaformista, della squadra di Carlo Dibiasi e allenato da Emiliano Boldacchini, che nella gara più attesa si è imposto al primo posto, medaglia d’oro con punti 407,75 .
 
 
Davide Barberi, in un crescendo di punteggi, fin dal secondo tuffo, per finire con un ultimo tuffo strepitoso da applausi e stand ovation da parte del numeroso pubblico per il suo “triplo e mezzo salto mortale indietro raggruppato” da punti 80,85,  8,00 e 8,50 .
 
Le gare sono terminate nel pomeriggio di  Domenica con la semifinale e la finale della categoria “A” Piattaforma 10 metri. Con la medaglia di bronzo al bravissimo Simone Conte che ha concluso la sua performance con punti 506,05. A seguire Raffaele Pelligro, che alla semifinale si era piazzato terzo ed è scivolato al sesto posto alla finale.
 
Molto emozionato il giovanissimo campione giovanile del Meeting Europeo Davide Barberi. Ma ancor più emozionati Emiliano Boldacchini, Laura Schermi e Klaus Dibiasi per un piccolo grande atleta che ha dimostrato volontà, forza, spirito di rivincità ma soprattutto modestia.
 
 
 
 
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FRASCATI - Il Frascati Scherma ha monopolizzato i campionati italiani Under 23. Nella kermesse che si è tenuta a Rende, in Calabria, la società tuscolana ha conquistato un tris di titoli. Davvero clamorosa l’accoppiata nella sciabola dove Lorenzo Ottaviani tra gli uomini e Manuela Spica tra le donne si sono vestiti di tricolore. Praticamente perfetta la prova che ha portato i due talentuosi atleti sul gradino più alto del podio.

Nella gara femminile va ricordato anche il buon sesto posto di Amelia Giovannelli, il nono della sorella Vally Giovannelli, il decimo di Valeria Fondi e il 13esimo di Francesca Burli. Tra gli uomini, al di là dell’exploit di Ottaviani, vanno ricordati anche il decimo posto di Leonardo Tocci, il 49esimo di Ludovico Cicconi e il 53esimo di Alessandro Perugini. Anche il fioretto non si è voluto far mancare un doppio podio: Giuseppe Franzoni si è confermato tra i migliori giovani esponenti dell’arma in Italia e si è andato a prendere una entusiasmante vittoria, ma assieme a lui tra i migliori si è distinto anche Tommaso Archilei che ha ottenuto un ottimo terzo posto.

Buone prestazioni anche per Joel Ciani e Gianmarco Gridelli (rispettivamente nono e decimo), mentre più indietro sono arrivati Adriano Genovese (27esimo), Tommaso Scassini (40esimo), Valerio Mancini (42esimo) ed Emanuele Berardi (69esimo). Nessun podio e nessun piazzamento tra le prime otto per le ragazze del fioretto: la migliore è stata Margherita Lorenzi, che ha chiuso 11esima, mentre alle sue spalle sono arrivate Guia Di Russo (14esima), Claudia Memoli (20esima), Arianna Sola (31esima), Ludovica Genovese (34esima), Beatrice Orabona (35esima) e Nicole Capodicasa (36esima). Nella spada l’unico partecipante era Davide Stella che si è fermato al 149esimo posto.
Nel week-end appena messo alle spalle si è tenuta anche un’importante prova di qualificazione olimpica zonale in Lussemburgo, ma purtroppo i fiorettisti spagnoli Carlos Llavador (quinto) e Maria Marino (settima) non sono riusciti a guadagnare il “pass” per la partecipazione ai Giochi di Parigi 2024.

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