Rocca di Papa, restano gravi le condizioni degli adulti della famiglia avvelenata dai funghi

Pubblicato: Giovedì, 13 Settembre 2018 - redazione cronaca

ROCCA DI PAPA (cronaca) - Trasferimenti al "Gemelli" di Roma per due delle intossicate. L'unica a stare meglio è la 16enne ancora al "Bambino Gesù". Era amanita falloide

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Restano gravi le condizioni dei 5 adulti del nucleo familiare di Rocca di Papa intossicato dai funghi velenosi nello scorso fine settimana e ricoverati, da sabato, in vari ospedali della provincia di Roma.

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Come riportato ieri, infatti, l'unica il cui quadro clinico sia migliorato in questi giorni, è la 16enne che era stata ricoverata presso l'ospedale "Bambino Gesù" di Roma. LEGGI -->>> Rocca di Papa, famiglia avvelenata dai funghi: fuori dalla teparia intensiva la 16enne

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Le condizioni degli altri restano gravi ed in particolare quelle delle due donne di 74 anni, cognate tra di loro ed una delle quali moglie del 78enne che avrebbe raccolto i funghi velenosi. Una delle due nelle scorse ore è stata trasferita dal "Cristo re", dove si trovava da giorni, al "Gemelli" e le sue condizioni vengono considerate molto serie. Trasferimento al "Gemelli" anche per la 46enne che fino a ieri si trovava presso gli ospedali riuniti di Anzio.

Il 78enne capofamiglia resta invece al "Grassi" di Ostia e la 36enne al "Colombo" di Velletri.

Le condizioni di queste persone vengono definite molto gravi.

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Una situazione decisamente difficile. Intanto i carabinieri della Compagnia di Frascati hanno consegnato al micologo della Asl Rm6 i resti dei funghi consumati dalla famiglia avvelenata e le analisi avrebbero appurato che, purtroppo, il fungo ingerito dalle 6 persone sia la temibile Amanita falloide, uno dei funghi più velenosi ed insidiosi presenti nei boschi dei Castelli romani.

L'Amanita falloide in alcune fasi dello sviluppo è molto simile all'ovulo ed ha una tossina che purtroppo può essere anche letale e che aggredisce i reni ed in particolare il fegato.