Musica sotto choc: è morta Dolores O'Riordan, voce dei Cranberries
Pubblicato: Lunedì, 15 Gennaio 2018 - Marco Caroni
FRASCATI (cronaca) - La cantante irlandese è scomparsa improvvisamente a 46 anni: era a Londra per registrare
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Una voce struggente, potente e soave allo stesso tempo. Una voce indimenticabile.
Tre figli, qualche esperienza sbagliata (come tutti), una vita lontana dai riflettori quasi a proteggersi e l'impressione di una fragilità latente, impalpabile. Verrebbe da dire quasi maledetta.
E' morta Dolores O'Riordan, voce dei Cranberries dal 1990 quando atterrò nel gruppo irlandese a pochi mesi dalla sua formazione per sostituire Niall Quinn, suggerita proprio dallo stesso Quinn, uno dei fondatori della band. Da lì in poi sarebbe stata solo gloria, tanta gloria. Da Zombie in poi, graffiando con la sua voce unica e "rivoluzionaria" (come l'ha definita Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, LEGGI) e accompagnando un'intera generazione.
Bellissima di una bellezza esclusiva, Dolores O'Riordan aveva 46 anni anni e 3 figli. E' morta a Londra, dove si trovava per una sessione di registrazioni.
Ancora mistero sulle cause della morte: a dare la notizia è stato l'agente e si descrive la famiglia dell'artista devastata dal dolore. Alcuni giornali inglesi riferiscono che la O'Riordan, che aveva compiuto 46 anni a settembre, sia stata trovata senza vita nella sua stanza di albergo nella Capitale britannica. Forse era depressa, forse no. La certezza è che se n'è andata.
Irlandese di Ballybricken, la cantante è sempre stata una donna dalla personalità complessa ma sulla potenza e la genialità della sua voce il mondo della critica è sempre stato concorde nel tributarle doti fuori dall'ordinario. Nella scorsa estate la band aveva dovuto interrompere il tour mondiale per problemi della salute della sua cantante.
Tormentato, e non avrebbe potuto essere altrimenti, anche il rapporto con i Cranberries, gruppo fondato nel 1989 col quale la cantante restò fino al 2003 prima di una breve e non particolarmente luminosa carriera dal solista (il miglior album resta quello del debutto, "Are You Listening?", comprensivo di "Ordinary day" e "When we were young") prima di contribuire ad una fortunata reunion della band irlandese nel 2009.
Nel 2007 la straordinaria "Senza fiato" insieme al Giuliano Sangiorgi dei Negramaro (ASCOLTA Senza fiato). Una toccata e fuga che ha segnato però una delle più belle canzoni di inizio secolo.
Il primo vero monumento resta "Zombie", contenuto nell'album "No need to argue" (ASCOLTA Zombie), vero e proprio debutto mondiale della band e della cantante (per quanto i Cranberries avessero già inciso e lanciato "Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?" con la deliziosa "Dreams"). Alla musica restano però anche brani come "Promises", come "Just my imagination", come "When you're gone". A Roma il primo concerto dei Cranberries è datato 19 luglio 2000, all'ippodromo di Tor di Valle. Alternative rock inondato di note celtiche in un mix di immenso fascino.
Con la scomparsa di Dolores O'Riordan, improvvisamente, un'intera generazione di fruitori di musica diventa improvvisamente adulta. Riscomprendosi al di là della linea della giovinezza andata lungo il filo onirico di Dreams...
Foto tratta dalla pagina Facebook dell'artista
