Frascati, movida | Meno tavoli all’aperto tra pro e contro: parola ai locali di San Rocco
Pubblicato: Giovedì, 30 Settembre 2021 - Redazione attualità
FRASCATI (attualità) - I proprietari delle attività notturne dicono la loro dopo l’incontro tra il comitato di cittadini ‘Frascati Indignata’ e i quattro candidati sindaco
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
L’occupazione di suolo pubblico concessa durante la pandemia va ridotta, i tavoli all’aperto sono troppi e questa è una delle cause della movida fuori controllo a Frascati, in particolare nella zona di San Rocco. Questa una delle posizioni nette prese dai cittadini nell’incontro con i candidati sindaco avvenuto la settimana scorsa, ma non tutti i proprietari dei locali sono d’accordo.
“Sono disposto a chiudere prima – afferma Diego, proprietario del Garage – per dare quiete al vicinato, ma fino a quel momento vorrei poter lavorare a pieno regime. Non siamo più in tempi pre-Covid, le persone non sono più disposte a stare ammassate in 40 metri quadri. Veniamoci incontro, ma noi senza tavoli non possiamo lavorare”.
Concessioni di suolo pubblico che a detta di tutti e quattro i candidati sindaco saranno però riviste, e quindi ridotte. Ulteriore stangata per i locali, dopo quasi 2 anni di restrizioni, chiusure e coprifuoco?
“Sì al dialogo con la cittadinanza – continua Diego – ma dobbiamo considerare l’importanza che ristoranti, pub, e locali hanno nell’economia frascatana, una città che praticamente si basa sull’enogastronomia. Pensiamo anche alla tradizione, in questa zona osterie e fraschette ci sono da sempre, i residenti che hanno comprato casa qui non lo sapevano?”.
Sembra infatti utopistico immaginare una San Rocco dormiente e silenziosa a tutte le ore. Al contrario, non lo è immaginarla pulita e maggiormente controllata.
“Il nodo, a mio parere, gira tutto intorno alle forze dell’ordine – commenta Tommaso Ponzo, proprietario di Spizzicaluna Brewing – che dovrebbero muoversi per la zona anche in borghese. Le leggi ci sono ma vanno fatte rispettare. La presenza del posto di blocco qualche sera fa ad esempio, dovrebbe essere costante almeno il weekend, in questo modo le persone ci penseranno due volte prima di andare oltre il secondo drink”.
Sul tema controlli, che deriva dal problema schiamazzi a tarda notte, i gestori dei locali sono tutti d’accordo sulla necessità di una presenza maggiore delle forze dell’ordine, che a detta di molti sono quasi assenti sul territorio. Necessità che tempo fa portò i locali stessi a pagare di tasca loro un servizio di sicurezza che pattugliava il quartiere.
Siamo sicuri quindi che il problema siano i troppi tavoli? Tra chi immagina una San Rocco totalmente pedonale e chi chiede invece un maggior numero di parcheggi si rischia di sfociare in una guerra tra attività commerciali e residenti inutile e senza soluzione.
Ma se è vero che le casse del Comune di Frascati, prossimo al dissesto finanziario, impediranno in parte l’assunzione di nuovi agenti di polizia locale, la bravura del prossimo sindaco starà nel riuscire ad accontentare tutti senza ledere ulteriormente l’economia dei locali, già messi in ginocchio dalla pandemia, assicurando decoro urbano e quiete pubblica ai residenti. Missione impossibile?
