Circolo Italexit dei Castelli Romani: parlano i coordinatori. "Ecco il nostro piano"

Pubblicato: Martedì, 02 Febbraio 2021 - redazione politica

FRASCATI (politica) - Il progetto fa riferimento a quello di Paragone a livello nazionale

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Nei primi giorni di questo nuovo anno è nato il Circolo Italexit dei Castelli Romani e ne parliamo con i tre coordinatori Giuseppe Amadio, Domenico Aquilini e Luca De Ascentiis.

Cosa vi ha spinto alla creazione di un nuovo circolo politico nel nostro territorio?

Abbiamo voluto manifestare il nostro appoggio ad un pensiero politico, economico e sociale attualmente espresso dal Sen. Gianluigi Paragone. Come facilmente comprensibile anche dal nome “Italexit”, condividiamo i motivi che ci spingono a chiedere l’uscita dell’Italia dall’Unione Europea che, soprattutto in tempi di pandemia, ha dimostrato tutti i suoi limiti, la sua incapacità e la mancanza di solidarietà tra i popoli europei pur di continuare a garantire il proprio appoggio a dinamiche meramente finanziarie.

 

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Qual è lo scopo della vostra presenza sul territorio dei Castelli Romani?
In primis sensibilizzare gli elettori sugli argomenti strettamente attinenti all’uscita dell’Italia dalla zona Euro, senza perdere di mira le innumerevoli problematiche ma altresì le grandi risorse che caratterizzano il territorio dei Castelli Romani. Il lavoro che intendiamo affrontare è enorme ma non ci scoraggia, anzi, ed auspichiamo una partecipazione attiva della cittadinanza sempre più grande.

E in tempi di pandemia Covid, qual è il vostro obiettivo primario?

Sicuramente raccogliere i sentimenti ed i motivi del disagio sociale ed economico del nostro territorio. Ovunque il Covid ha colpito commercianti e ristoratori, a cui lo Stato non ha destinato aiuti utili confermando il fatto che in realtà li considera solo contribuenti. Non dimentichiamo il disagio dei giovani colpiti sia nella loro attività di studio che nella loro esigenza di vivere una sana e piena vita sociale. Il Covid ha sconvolto i nostri equilibri e le nostre abitudini ma non giustifica l’abbandono di tante fasce sociali da parte della politica. Bisogna saper ascoltare e sapersi confrontare per delineare soluzioni politiche condivise ed efficaci. Noi abbiamo l’obiettivo di voler facilitare tale processo.

 

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Quali sono le proposte dei coordinatori per il futuro del Circolo Italexit dei Castelli Romani?

La prima proposta riguarda senz’altro la partecipazione, perché l’inclusione e la partecipazione determinano la qualità della politica. È importante dunque farci conoscere e confrontarci con il maggior numero di persone da poter coinvolgere nei dibattiti, per raccogliere le proposte dei cittadini da poter portare nelle opportune sedi istituzionali, per parlare dei temi socioeconomici più delicati. Siamo particolarmente sensibili alle giovani generazioni, loro sono i destinatari nel futuro delle nostre azioni del presente, e siamo certi che potranno apportare un importante valore aggiunto al modo di fare politica.

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Quale futuro per i giovani sul territorio che rappresentate?

Riteniamo fondamentale ascoltare le loro criticità soprattutto in questo momento particolare, e prendendo spunto dall’art. 3 della Costituzione Italiana, ITALEXIT vuole rappresentare una politica che deve contribuire nei fatti con azioni concrete nei riguardi dei giovani e non limitarlo alle solite parole come accade da anni. Mai come adesso la storia della nostra Repubblica ha bisogno di azioni concrete, di un ritorno alla sovranità nazionale e monetaria, oltre a poter esprime la propria identità di popolo, per garantire un futuro migliore alle giovani generazioni.

Cosa rispondete a chi sostiene che un’ulteriore nascita di una nuova formazione politica possa contribuire ad un ulteriore disorientamento politico?

Non vogliamo assolutamente alimentare un disorientamento politico, anzi, ci auspichiamo di dare certezze a tutte quelle persone che, ad oggi, sono l’espressione del “non voto”. Purtroppo l’astensionismo ha raggiunto percentuali importanti, essendo venuta meno la consapevolezza del potere che l’elettore potrebbe esercitare nelle scelte ogniqualvolta è chiamato a votare. Dall’altra parte ci sono molte persone deluse e sfiduciate da un M5S che ha seppellito sia i valori fondanti che il programma elettorale. ITALEXIT si riconosce in molti dei punti di quel programma del Movimento per le politiche del 2018 ed è questo uno dei motivi che dà vita alla nascita del “Circolo ITALEXIT dei Castelli Romani”.

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E per chi fosse interessato a mettersi in contatto con il vostro circolo, cosa deve fare?

Al momento a causa delle limitazioni per il Covid, tutti coloro che volessero iscriversi al partito possono effettuare la propria iscrizione sul sito www.italexit.it; oppure tramite contatto email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; o anche contattandoci sulla nostra pagina FB “Italexit con Paragone-Castelli Romani".

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