Frascati | Notte europea dei ricercatori: ENEA in prima fila nel dibattito su scienza, tecnologia e Covid-19. Presenti anche Massimo Galli e Andrea Crisanti
Pubblicato: Giovedì, 03 Dicembre 2020 - F.S.FRASCATI (attualità) - Un confronto tra i maggiori esperti in circolazione, tra dati scientifici, innovazione e informazione
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Il 27 novembre si è celebrata la “Notte europea dei ricercatori”, iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005, che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.
Un’occasione per diffondere la cultura scientifica tra i cittadini, che hanno potuto assistere ai dibattiti tra esperti e alla presentazione delle ultime innovazioni riguardanti l’energia, la sostenibilità, l’economia circolare e, ovviamente, gli ultimi progressi in tema Covid-19.
L’Italia vi aderisce da sempre, e quest’anno ha visto il Centro di ricerche Enea tra i protagonisti dell’evento. Davanti a nomi illustri della comunità scientifica italiana come Andrea Crisanti e Massimo Galli, ormai noti in tutto lo stivale per il loro fondamentale contributo nel contrasto al Covid-19 fin da inizio pandemia, sono stati presentati gli ultimi interessanti progetti targati Enea.
Si è parlato del legame tra diffusione del virus e inquinamento atmosferico, in un intervento a cura di Gabriele Zanini, responsabile della divisione Enea “Modelli e tecnologie per la riduzione degli impatti antropici e dei rischi naturali”.
Subito dopo, la ricercatrice Enea Antonella Lai ha presentato il nuovo dispositivo per test rapidi, affidabili e a basso costo di cui avevamo già parlato in un articolo pubblicato circa un mese fa. Un modo innovativo di concepire il tampone, che non necessiterà di reagenti e avrà un costo irrisorio.
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C’è stato spazio anche per parlare di innovazione in ambito energetico, in particolare di fusione nucleare. E chi meglio di Enea, che recentemente ha iniziato i lavori per la costruzione del DDT, il reattore per la fusione che ha attirato oltre 600 milioni di euro in finanziamenti.
Non solo Enea. I moltissimi ricercatori che hanno partecipato all’evento non sono stati da meno e hanno presentato diversi progetti di economia circolare ed edilizia sostenibile. Insomma, anche quest’anno la “Notte dei ricercatori” è stata carica di iniziative, progetti e dibattiti stimolanti.
Infine, per chi volesse recuperare, tutte le dirette e gli interventi sono stati pubblicati sulla pagina Facebook di Enea.