Rocca di Papa, i lavoratori del San Raffaele: "Senza stipendio e senza futuro gli eroi del Covid19 ringraziano"

Pubblicato: Venerdì, 12 Giugno 2020 - redazione attualità

Rocca di Papa, PD: "San Raffaele avvia procedure di licenziamento ...ROCCA DI PAPA - Il grido d'allarme delle famiglie

ilmamilio.it - nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

"In un periodo caratterizzato dallo scoppio di questa pandemia mondiale che ha stravolto le vite do ogni cittadino e fatto salire alla ribalta il lavoro silenzioso di medici e operatori sanitari stride in maniera assordante la vicenda che sta devastando i lavoratori del San Raffaele Rocca di Papa.


Mentre la Regione Lazio sbandiera ai quattro venti l’apertura dell’iter per l revoca di accreditamento e autorizzazione della struttura e la ASL Roma 6 contravvenendo sii dettami regionali di fatturazione in anticipo del budget per il 90% del fatturato blocca la liquidazione delle fatture in virtù di un possibile danno erariale dovuto al provvedimento di cui sopra , l’azienda San Raffaele SPA pensa bene di far partire la procedura di licenziamento collettivo dei 160 lavoratori impiegati nella clinica contravvenendo oltretutto ai dettami del decreto cura Italia che blocca i licenziamenti collettivi per 5 mesi.

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Sembra un film dell’orrore ma purtroppo è tutto vero : questo è il ringraziamento e il trattamento riservato a quei lavoratori che hanno prestato servizio in condizioni di estrema difficoltà, si sono prodigati e nello stesso tempo ammalati per fronteggiare il focolaio di Coronavirus sviluppatosi in clinica. La domanda sorge spontanea a questo punto : ma i lavoratori cosa avranno fatto di male per meritarsi tutto questo? E ‘ un mistero che deve per forza di cose fornire delle risposte da parte di tutti i soggetti in causa.

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Chiediamo alla Regione Lazio di pensare non una ma cento volte prima del pronunciamento sulla richiesta di revoca dell’accreditamento : spieghi con trasparenza i reali motivi che la hanno portata a intraprendere questo percorso , considerato che siamo l’unica struttura italiana in questa pandemia globale a essere oggetto di un provvedimento dalla simile portata. che potrebbe essere giustificato solo presupponendo un comportamento di tipo doloso nell’esercizio della gestione dell’emergenza coronavirus. Non vorremmo che , prendendo a pretesto il momento particolare e cavalcata l’onda mediatica , sia in atto una manovra di tipo esclusivamente politico che coinvolga regione e proprietà con i lavoratori spettatori e ostaggio della situazione. Quindi a scanso di equivoci il Dott. D’Amato indichi chiaramente le soluzioni per far si che i lavoratori non perdano il posto di lavoro , magari prendendo a prestito il modello della Regione Toscana che , è notizia di qualche giorno fa, è subentrata nella gestione diretta di tre RSA garantendo la continuità assistenziale e il lavoro a tutti i dipendenti.


Chiediamo alla San Raffaele SPA di annullare la procedura di licenziamento collettivo e di essere accanto ai lavoratori dando un segnale tangibile di vicinanza agli stessi dimostrando con i fatti di tenere al capitale umano soprattutto in questi momenti di estrema difficoltà nello svolgimento della propria professione. Un segnale tangibile che a nostro avviso non può prescindere dall’applicazione immediata del contratto AIOP ARIS di fresca pretesa di rinnovo e dal superamento del contratto pirata AIOP RSA fonte di evidenti disparità tra i lavoratori che giornalmente operano fianco a fianco e che hanno trattamento economico e normativo diverso.

Chiediamo infine al primo cittadino di Rocca di Papa di sostenerci quanto più possibile nella nostra battaglia e di esercitare la sua opera di persuasione nei confronti delle istituzioni i preposte affinché venga salvaguardata la struttura patrimonio del paese da oltre 100 anni a garanzia della continuità assistenziale e dei servizi per la cittadinanza e il territorio circostante.


L’auspicio è che tutto questo brutto periodo passi presto e diventi un lontano ricordo , vogliamo soltanto tornare alla normalità e ad esercitare il nostro ruolo con la consueta dedizione e professionalità. Ci si è riempiti la bocca sbandierando una nuova stagione di attenzione verso la Sanità , proprio grazie al problema del Covid - 19 , sarebbe delittuoso dimostrare con i fatti il contrario abbandonandoci al nostro destino.


I lavoratori del San Raffaele Rocca di Papa