Frascati: ferie agli sgoccioli, tra pochi giorni gli "altri" nomi della squadra Mastrosanti. Per la Sts c'è pure Castrovillari?
Pubblicato: Lunedì, 14 Agosto 2017 - Marco Caroni
FRASCATI (politica) - Si moltiplicano i papabili per il posto di direttore generale dall'Azienda speciale. Ma ci sono anche 2 assessori ancora da nominare
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Durerà ancora qualche giorno l'attesa per la fase 2 dei fuochi del sindaco Roberto Mastrosanti che, al rientro dalle ferie, troverà sul tavolo non solo il sempre più grave problema acqua ma anche le caselle ancora da riempire.
Dal 21 agosto c'è dunque da attendersi che, pezzo dopo pezzo, si andrà a completare il puzzle di una Amministrazione, intesa in maniera molto ampia, che porterà in alto il vessillo del cambiamento. Se poi, come comunque verificatosi nel caso della nomina dei primi 3 assessori della Giunta, cambiamento significherà rinnovamento lo capiremo strada facendo.
La casella pesante da occupare, insieme a quella del dirigente comunale al Patrimonio - che dovrebbe finire nelle mani di Elpidio Bucci (LEGGI l'articolo del 3 agosto) - è quella del direttore generale della Azienda speciale Sts. La via che porterebbe il consigliere comunale di Artena Fabrizio De Castris è complicata, come indicato anche ieri (LEGGI l'articolo di ieri), dal fatto che quest'ultimo - plurincaricato - non possederebbe titolo di laurea.
Ecco dunque che a rimbalzare per l'ambito ruolo siano in primis, di nuovo, il già citato Walter Bravetti e, in seconda battuta, una "new entry" in fatto di indiscrezioni, l'attuale assessore di Spoleto (Comune dove lavora, da dirigente, il vice sindaco Claudio Gori) Corrado Castrovillari, già direttore di Nestlé nominato nell'Esecutivo umbro nello scorso autunno.
Poche novità invece sul fronte della Giunta (mancano due assessori) e delle deleghe ai consiglieri e si resta essenzialmente a quanto scritto pochi giorni fa (LEGGI l'articolo del 7 agosto). Mancano i nomi pesanti ma tutto lascia credere che anche in questa occasione Mastrosanti andrà a pescare al di fuori dello stretto recinto degli ex amministratori - che sono moltissimi nelle file della sua coalizione - e dei maggiorenti della sua campagna elettorale.
Una cosa è certa: alle scelte del sindaco, le ultime dopo quelle relative ai primi 3 assessori (Gori, De Carli e Bruni) e dopo le primissime deleghe consiliari, guardano tutti con estremo interesse. Ed accontentare "tutti", per un sindaco che comunque sta scegliendo finora un profilo molto basso in fatto di comunicazione e di presenza in pubblico, non sarà un gioco da ragazzi.
Affatto.