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ROCCA PRIORA (attualità) - La piccata segnalazione da parte di un nostro lettore
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Da un cittadino di Rocca Priora riceviamo e pubblichiamo.
"A riguardo del rimborso della quota variabile sulle pertinenze applicata alla Tari dal Comune di Rocca Priora comunico di aver presentato una richiesta di rimborso all'inizio dell'anno ma ad oggi il Comune non si è degnato di alcuna risposta.
È bello sapere che chi ci governa localmente non solo non si degni di dare una risposta alla propria cittadinanza ma sia omertoso in un silenzio che "nasconde" quella che appare davvero un'appropriazione indebita. Grazie signor sindaco e assessori. Ci ricorderemo di voi alle prossime elezioni".
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- Scritto da Marco Montini
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MARINO (attualità) - La struttura versa da anni in uno stato di degrado ed abbandono assoluto ed ora l'ipotesi dell'ipermercato, non smentita dall'Amministrazione, spacca l'opione pubblica
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Il Palaghiaccio di Marino tra rilancio e oblio. Sono ormai moltissimi anni che la storica struttura, simbolo sportivo e sociale della comunità castrimeniense, è chiusa, le luci della ribalta si sono spente e giace anonima lungo via Appia vecchia sede. Con il suo destino che si fa sempre più certo nella sua incertezza. Ad oggi, infatti, sembra che il Palaghiaccio molto difficilmente tornerà alla fruizione originaria, anzi l’ipotesi attualmente più gettonata, e sostanzialmente mai smentita dal Comune di Marino, è quella di costruirci un ipermercato.
L’unica sicurezza, quella del presente, purtroppo è quella di un Palaghiaccio nel degrado e nell’abbandono. Mentre il futuro, quello che potrebbe significare il rilancio della struttura, si chiama Esselunga, la nota catena della grande distribuzione organizzata che non ha mai negato il suo interesse alla acquisizione dell’impianto.
Se effettivamente sarà così, come la penseranno i negozianti marinesi che hanno vendita al dettaglio? E’ davvero l’unico modo per salvare il Palaghiaccio e rilanciarlo? Non c’è davvero possibilità di restituirne la sua storica vocazione sociale e sportiva? Domande a cui ci auguriamo risponda il Comune di Marino, che proprio in queste ore, dopo giorni di silenzio – del rapporto Palaghiaccio Esselunga se ne parla in maniera molto ficcante sin da fine giugno – è uscito con un comunicato stampa alquanto sibillino.
LEGGI Marino, l'assessore Trinca interviene sul caso Esselunga
Dove sostanzialmente l’assessore all’Urbanistica Trinca non smentisce l’interesse di Esselunga ma non propina ufficializzazioni in merito alla destinazione d’uso definitiva della struttura di Cava dei Selci. “La nostra Amministrazione ha a cuore la riqualificazione urbanistica ed architettonica di tutto il territorio di Marino. Come criterio generale daremo impulso ad ogni iniziativa pubblica o privata che tenda a valorizzare il patrimonio esistente, evitando il consumo ulteriore di suolo agricolo o comunque libero”.
E ok, qui ci siamo. Nello specifico? “In riferimento alla Esselunga, al momento non è stato definito ancora nulla, vi sono solo ipotesi al vaglio. Allorquando verrà presentato il progetto di dettaglio che s'intenderà proporre ed una volta dimostrata ed analizzata l'utilità pubblica saremo lieti di rendere pubblici i particolari del progetto”.
Coscienti che gli iter amministrativi hanno i loro tempi, speriamo che il Comune illumini i cittadini di Marino quanto prima.
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CASTEL GANDOLFO (attualità) - La segnalazione di una nostra lettrice
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Da una nostra lettrice riceviamo e pubblichiamo.
"Gentile redazione,
ieri mentre camminavo sul lungo lago di Castel Gandolfo, purtroppo ho notato in alcuni punti l'abbandono di rifiuti a ridosso delle spiagge e degli approdi in acqua.
Un vero colpo basso alla bellezza del posto e un brutto biglietto di visita per il turismo che in in questo periodo affluisce il luogo. Auspico che le Amministrazioni locali possano presendere provvedimenti seri sia per bonificare la zona che per punire gli eventuali responsabili".
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- Scritto da redazione politica
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MARINO (politica) - Dopo l'approvazione di ieri in Consiglio regionale
ilmamilio.it - nota stampa
"Ieri nel Consiglio regionale del Lazio presieduto da Daniele Leodori, con l'approvazione del piano di assetto del Parco regionale dell'Appia Antica, si è compiuto un passo importantissimo verso la tutela di una delle aree più belle e a vocazione turistica del Lazio. Come Pd di Marino non possiamo che essere pienamente soddisfatti di un voto che significa per i cittadini mai piu' abusivismo, tutela di un'area protetta e sviluppo di attivita' agricole e turistiche compatibili e sostenibili".
Lo scrivono in una nota il segretario del Partito Democratico di Marino, Sergio Ambrogiani, e i Consiglieri Comunali Franca Silvani e Gianfranco Venanzoni. "Adesso serve uno scatto in avanti, nella direzione in cui va l'ordine del giorno approvato a fine seduta a larghissima maggioranza e frutto di un lavoro di sintesi tra vari gruppi politici, che impegna la Giunta e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti 'a porre in essere tutte le azioni finalizzate ad approvare, nel primo provvedimento legislativo utile, l'ampliamento della perimetrazione del parco dell'Appia antica', così da salvaguardare un'area di ulteriori 1.500 ettari, che include anche i terreni del Santuario del Divino Amore. Un provvedimento imprescindibile - concludono - per stoppare la folle corsa alla devastazione del territorio, contro cui ci siamo espressi in maniera chiara a partire dal NO in Consiglio Comunale il 3 agosto 2011".
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