frana settevene paloCERVETERI (cronaca) - Le intense piogge hanno provocato una nuova frana di materiale roccioso sulla Settevene-Palo. Minnucci: "Ora la messa in sicurezza"

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Non c'è davvero pace per una delle strade di collegamento tra litorale ed entroterra più importanti della provincia settentrionale della Capitale. E solo il caso ha voluto, considerato che la frana provocata dal maltempo è avvenuta in piena notte, non si sono registrati morti o feriti. Nessuna auto è rimasta coinvolta nel crollo di una decina di grossi massi dalla sovrastante parete rocciosa.

Inevitabile, in attesa della rimozione dei massi, l'interruzione della strada di competenza della Città metropolitana con grandi disagi per la circolazione locale.

"Questa mattina, a causa del maltempo, è franato un costone sulla via Settevene-Palo tra il Comune di Cerveteri e quello di Bracciano che, inevitabilmente, sta creando forti problemi alla circolazione veicolare. Quello di queste ore, dunque, è l’ennesimo episodio che vede l’area oggetto di frane e smottamenti che oltre a provocare grossi disagi alla viabilità locale mettono a rischio l’incolumità degli automobilisti", dice il consigliere regionale Pd, Emiliano Minnucci.

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"A riguardo, pertanto, è arrivato il momento di mettere in campo un piano strategico serio che coinvolga tutte le Istituzioni, a partire dalla Città Metropolitana, al fine di mettere in sicurezza in maniera definitiva l’area: è impensabile che una strada come la Settevene Palo, che collega parte dell’alto Lazio al suo litorale, sia continuamente falcidiata da questo tipo di episodi. In quest’ottica, infine, invito tutte le istituzioni a fare quadrato sulla situazione e mettere in piedi tutte le soluzioni per risolvere il problema ridisegnando, magari, un nuovo stracciato della strada in modo da garantire una mobilità fruibile e in sicurezza". 

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CASTELLI ROMANI (attualità) - "Tante la segnalazioni, mai risolto il problema"

ilmamilio.it - Riceviamo e pubblichiamo:

Spettabile redazione

con la presente intendo segnalare la vergognosa, ma tutt'altro che rara situazione di via della Ferriera dove una perdita di acqua si sta protraendo dal 27-08-2018. A nulla sono servite le segnalazioni fatte fino ad oggi. Il muro di gomma del call center Acea continua a funzionare perfettamente. Servizio di segnalazione guasti che anche a distanza di giorni dalla prima segnalazione non sa dare al cittadino alcuna informazione sullo stato avanzamento lavori di riparazione: l'unica frase che sanno pronunciare è "abbiamo inoltrato il sollecito".

Quello che sorprende di questo servizio è la costanza della sua pessima qualità. Negli anni non è migliorato di una virgola. Mi chiede per quale ragione impieghino del personale se la risposta che danno è sempre la stessa: basterebbe un registratore.

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Facendo un semplice calcolo ho valutato che dalla prima segnalazione del 27-08-2018, tenendo conto che vanno persi circa 28m^3 al giorno di acqua, sono andati persi finora 12*28=336m^3 di acqua.

Ora mi chiedo, anche il comune come fa ogni anno ad emettere l'ordinanza sull'uso razionale delle fonti idriche, vietando innaffiatura di giardini, orti, e quant'altro e poi tollerare situazioni di questo genere.

Concludo invitando tutti i lettori, quando hanno disagi idrici, ad annotare per ogni segnalazione o sollecito: dato, ora, numero dell'operatore e numero della segnalazione. Nella speranza di fare prima o poi una causa collettiva a questo baraccone di nome Acea.

Francesco C".

 

incidente lanuvio nettunense ilmamilioLANUVIO (cronaca) - Il gravissimo incidente era avvenuto ieri pomeriggio al chilometro 16 della statale. Gravissime le condizioni dell'altro ferito, un 62enne della zona

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E' deceduto in queste ore presso l'ospedale "San Camillo" di Roma, dove era stato trasportato ieri pomeriggio in gravissime condizioni, l'82enne R.R., marito della donna, Gloria Carboni, che ieri aveva perso la vita nello schianto al chilometro 16 della via Nettunense. I due erano residenti a Nettuno.

LEGGI Schianto mortale sulla Nettunense: deceduta una 83enne, due feriti gravissimi

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Le condizioni dell'82enne, che viaggiava al fianco della moglie, erano da subito apparse molto gravi e purtroppo il quadro clinico - a quanto si apprende - si sarebbe complicato nel corso della notte nonostante le cure e gli interventi al quale l'anziano è stato sottoposto nelle ore successive al sinistro.

Restano gravissime anche le condizioni del 62enne che viaggiava sulla Audi con la quale - secondo i rilievi della polizia stradale - si è schianata la Fiesta sulla quale viaggiavano le due vittime del drammatico scontro. L'uomo, piuttosto conosciuto a Campoleone e Lanuvio, è stato trasportato già da ieri in eliambulanza all'Umberto I di Roma dove i medici stanno cercando in tutti i modi di salvargli la vita.

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ROCCA DI PAPA (eventi) – La cittadina continua ad eccellere con le sue bellezze nei concorsi nazionali

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Camilla D'Ottavio, 17enne di Rocca di Papa, concorrerà prossimamente alla finale nazionale del concorso ‘La bella d'Italia’ che si terrà a Scalea dal 16 al 22 settembre. Camilla rappresenterà il Lazio nell’importante manifestazione di bellezza.

La D’Ottavio era già stata premiata nell'edizione passata con la fascia “Ragazza Moda Ake”. La giovane fa parte dell’agenzia “Star casting” di Laura Pudda. Sicuramente, in occasione delle date di Scalea, non mancherà a Camilla il sostegno e la simpatia della sua comunità e della famiglia.

Intanto la giovane ha raggiunto un ottimo traguardo e ottenuto una bella soddisfazione personale. 

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