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FRASCATI (attualità) - "Ha una fraschetta", e Nino D'Angelo indovina
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Ancora un volto conosciuto dai Castelli romani protagonista della serata su RaiUno a "I soliti ignoti".
Ed ancora una volta tocca ad un frascatano.
Remigio Sognatesori, il mitico proprietario dell'osteria dell'Olmo - una delle più vecchie e tradizionali della città - è stato ospite della trasmissione condotta da Amadeus.
Ed anche stavolta il concorrente vip, Nino D'Angelo, ha indovinato. Remigio, volto arcinoto in città, è stato indicato come gestore di una fraschetta: niente di più vero!.
Negli anni scorsi Remigio era finito addirittura sul prestigioso periodico "The Guardian" (LEGGI Frascati, Remigio, Ariccia, la porchetta, Albano ed i Castelli romani finiscono su "The Guardian").
Nei mesi scorsi, a maggio - tra gli altri - era stato ospite de "I soliti ignoti" un altro gestore di fraschette frascatane, il calciatore Fabio Ceccarelli (LEGGI Il calciatore frascatano Fabio Ceccarelli a "I soliti ignoti" con la fraschetta di famiglia. Con lui anche il fratello Luca).
La trasmissione di RaiUno continua a strizzare spesso l'occhio agli ignoti castellani.
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ALBANO LAZIALE (attualità) - Il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici ha effettuato un giro di sopralluoghi
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Il vicesindaco di Albano Laziale con delega ai Lavori Pubblici, professor Luca Andreassi, ha fatto il punto sullo stato di avanzamento dei diversi cantieri aperti su tutto il territorio comunale.
L’occasione utile per parlarne è stato il giro di sopralluoghi presso la scuola di via Torino, al sottopasso ferroviario in via Piani di Monte Savello e alla scuola PLUS in via Romania.
Le tre opere pubbliche sono state ereditate dalla precedente amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola Marini.
Il vicesindaco Luca Andreassi sulla scuola di via Torino ha commentato: “Anche gli interni sono ormai quasi completati con il montaggio degli infissi e degli impianti a servizio. Esternamente siamo pronti per completare le facciate”.
I lavori procedono anche al sottopasso di Pavona: “Stiamo completando sul lato sinistro gli ultimi pali dell’armatura che, sulla destra, è già stata terminata con tanto di massetto. Si sta completando, così, lo scatolare che verrà spinto, poi, al di sotto della ferrovia”.
Prende sempre più forma la scuola elementare nel cantiere PLUS di Cecchina: “La parte esterna è completata. Stiamo per realizzare la posa in opera del riscaldamento radiante a terra e continuiamo a completare le aree interne”.
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ALBANO LAZIALE (cronaca) - ancora proteste davanti a palazzo Savelli, sede del comune
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Giovedì 11 novembre ancora proteste davanti a palazzo Savelli, sede del Comune di Albano Laziale.
Dalle ore 16 alle 18 si terrà un sit in dei cittadini della zona della discarica di via Ardeatina, Roncigliano, Cancelliera, Montagnano di Ardea, Villaggio Ardeatino, Valle Gaia e altre zone limitrofe, per chiedere a gran voce al sindaco e alle autorità di chiudere la discarica di Cecchina per sempre. Il sit-in è organizzato dal neo comitato U.S.T (Uniti nella Salvaguardia del Territorio ), già protagonista di alcune svolto riunioni e flash mob nelle scorse settimane al riguardo tra la zona dove risiedono e davanti al comune di Albano.
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GROTTAFERRATA (politica) – In questi giorni vari incontri stabiliranno la base su cui partire
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Il centrosinistra allargato entra nella sua fase di dialogo. Dopo alcune iniziative di carattere unitario a livello consiliare e in città (vedi la due giorni organizzata a Capodarco), la piattaforma politica che comprende Pd, M5S, Articolo 1, Fare Rete si sta allargando anche ad altri soggetti, come il Gruppo Misto in Consiglio comunale, Grottaferrata Sostenibile, forse Europa Verde e altri soggetti civici.
Sarà un percorso a medio-breve termine, visto che il voto a Grottaferrata è, dopo tutto, dietro l’angolo (si vota a primavera 2022). Un iniziale abbozzo di coalizione in fondo è già in fase di costruzione da tempo. Ora però tutto il progetto ha bisogno di essere credibile, realmente unitario, con un programma condiviso (soprattutto) e punti di riferimento ben saldi per arrivare all’appuntamento con le amministrative senza problemi, incognite, interrogativi.
Sul fronte del candidato sindaco da scegliere la rosa è ampia: i nomi che circolano sono quelli di Mirko Di Bernardo, di Fabrizio Mari, di Silvana Pappaianni, di Paola Franzoso e di Rita Consoli. Su quest’ultima i rumors, negli ultimi giorni, si stanno concentrando di più. La Consoli viene infatti da lunghissima militanza in consiglio comunale, ha competenze amministrative, potrebbe essere il primo sindaco donna della storia della città e ha con sé comunque un patrimonio di voti, quello de ‘La Città al Governo’, che si concilia con il progetto di un centrosinistra ampio ma equilibrato su una precisa identità.
Del raggruppamento, o quanto meno del tavolo interforze di discussione, dovrebbe far parte anche Italia Viva, che a Grottaferrata ha un suo circolo ed una sua struttura, nonché alcune personalità, come l’ex sindaco Nicola Liberati, che possono portare il proprio bagaglio di esperienza e di mediazione tra le parti. Nei prossimi giorni sarà possibile comprendere meglio quanto sta accadendo. La situazione è diventata fluida. Probabile però che nei mesi di dicembre-gennaio si possa arrivare ad una situazione definita e non sorprenderebbe se ci fosse già un candidato sindaco ufficiale.
Dentro alla coalizione del centrosinistra, infatti, si è fatto più volte richiamo alla voglia di voltare pagina rispetto alla deludente esperienza dell’attuale Amministrazione.
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