CARPINETO ROMANO (attualità) -  I Vigili del Fuoco hanno riaccompagnato la donna in luogo sicuro ricongiungendola al gruppo di escursionisti

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Alle ore 16.50 circa, la Sala Operativa è stata allertata per la ricerca di una persona che durante un'escursione di gruppo ha smarrito il sentiero principale in località Carpineto Romano, Pian della Faggeta.

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Sono giunte sul posto l'APS 33A, le squadre SAF e T.A.S che dopo alcune ricerche sono riusciti ad individuare la donna tra i 50 ed i 60 anni.

Dopo una prima rassicurazione sulla salute, i VVF hanno riaccompagnato la donna in luogo sicuro ricongiungendola al gruppo di escursionisti. Non è stato necessario l'intervento del 118.

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Velletri (attualità) - Le ricerche hanno dato buon esito
 
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E' stato ritrovato in serata il cinquantunenne scomparso da Velletri. Una familiare ne aveva denunciato la scomparsa nella tarda mattinata di ieri recandosi presso i carabinieri della locale stazione.
 
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L'uomo è stato notato da alcuni cittadini nei pressi di via Nettunense nella zona di Fontana di Papa, dove si sono portati i carabinieri per il riconoscimento, l'identificazione e la comunicazione del ritrovamento in buone condizioni alla familiare che aveva denunciato la sua scomparsa.

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NETTUNO (cronaca) - La ragazza di origini albanesi, residente a Nettuno, è stata uccisa nel 2014 e il corpo è stato murato nella casa dove viveva assieme al suo compagno, trentenne all’epoca dei fatti, che l’ha uccisa

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La salma di Sibora Gagani è rientrata ieri sera a Nettuno da Malaga in Spagna. La ragazza di origini albanesi, residente a Nettuno, è stata uccisa nel 2014 e il corpo è stato murato nella casa dove viveva assieme al suo compagno, trentenne all’epoca dei fatti, che l’ha uccisa. Il corpo della ventitreenne è stato cercato per anni dalla mamma e dal fratello, che abitano tuttora a Nettuno, fino a che il compagno della giovane ha commesso un altro delitto uccidendo anche la nuova compagna. Le indagini degli inquirenti iberici hanno quindi portato al ritrovamento del corpo di Sibora Gagani.

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La ragazza quest’oggi ha finalmente ricevuto una degna sepoltura grazie alla cerimonia funebre odierna alla presenza di familiari ed amici che hanno anche affisso uno striscione con scritto “Sibora sarai sempre nei nostri cuori” all’ingresso del santuario intitolato a Santa Maria Goretti, dove Padre Pasquale Gravanti ha celebrato la messa. Anche le autorità civili e militari della Polizia di Stato, dei Carabinieri e del commissario straordinario del Comune di Nettuno Antonio Reppucci hanno presenziato al funerale. La salma è stata poi traslata presso il cimitero di Nettuno per la sepoltura. L’assassino si trova invece in carcere a Malaga per il duplice omicidio.

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ANZIO (attualità) - La soddisfazione della Asl Roma 6
 
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Due nuove Tac  di ultima generazione, già installate e subito operative. Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 Francesco Marchitelli dichiara: ”Proseguono importanti acquisizioni di moderne tecnologie da destinare ai nostri Ospedali che ci pongono tra le aziende sanitarie al passo con nuovi tempi dettati dalla ricerca e lo sviluppo. Grazie al percorso di rinnovamento dei macchinari riusciamo sempre di più a soddisfare le esigenze dei nostri pazienti e dare loro risposte certe: questo è ciò che abbiamo più a cuore”. 
 
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Il Direttore Sanitario Dottor Vincenzo La Regina ha detto “Questi macchinari altamente sofisticati, ci permetteranno, grazie a tecnologie di ultima generazione, d’effettuare esami sempre più accurati garantendo immagini ad altissima risoluzione in tutte le applicazioni cliniche cui è destinata e in tempi rapidi. Cerchiamo di fornire la massima attenzione alle persone che si affidano a noi. Coscienti di questa grande responsabilità, siamo davvero molto contenti oggi di restituire un ulteriore servizio ai nostri utenti che troveranno risposte all’avanguardia presso gli Ospedali riuniti di Anzio e Nettuno. Ringrazio tutti coloro che nell’azienda si impegnano ogni giorno per rendere la nostra Asl un’eccellenza. Insieme si riescono ad affrontare grandi sfide”  
 
Sono due le Tomografie Computerizzate nuove installate ad Anzio. La Revolution Maxima totalmente finanziata con Fondi Europei del Piano di Ripresa e Resilienza ha sostituito la esistente. La Revolution Evo è totalmente finanziata con Fondi Statali con obiettivo ‘Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa’. Sono due Tomografie computerizzate di ultima generazione, entrambe da 128 slices in ricostruzione e dotate di sistemi di controllo della Dose di radiazione in linea e nel pieno rispetto del Dlgs 101/20.
 
LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE
 
Revolution Maxima è stato progettato per l’esecuzione di indagini diagnostiche di imaging nei vari distretti corporei di pazienti anche in situazioni di urgenza medica e chirurgica. Il macchinario è adatto per applicazioni di oncologia e di routine radiologica (vascolare, toracico, encefalo, addominale, ortopedico).
 
Revolution EVO garantisce tempi di scansione più veloci che consentono di ridurre le apnee e di evitare la sedazione, contribuendo contemporaneamente a ridurre gli artefatti causati dal movimento del paziente o dell'organo. Per esempio, utilizzando un pitch più elevato, è possibile eseguire la scansione total body di un trauma di 1000 mm in soli 6 secondi.
 
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Sono intervenuti il dottor Ciriaco Consolante direttore sanitario ospedale di Anzio, il  commissario straordinario Francesco Marchitelli, il direttore sanitario Vincenzo  La Regina, il procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato,  Antonello Aurigemma presidente del consiglio regionale,  Antonio Reppucci commissario straordinario del comune di Nettuno, dottoressa Nicoletta Guatelli direttore Unità Complessa di Radiologia Ospedale Anzio, monsignor Carlo Passamonti, parroco di zona. Franco Quaranta, geometra che ha diretto i lavori esecutivi di installazione. 
 
Presenti Daniele Panichelli, fisico medico,   esperto in radioprotezione aziendale con i colleghi ingegneri Alessandra Candreva e Alessandro Banin e il direttore della radiologia aziendale dottor Capotondi, che cura il coordinamento di tutti i responsabili delle radiologie aziendali e tutti i medici responsabili dei vari reparti ospedalieri e del pronto soccorso anziate .
 

 

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