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ALBANO LAZIALE (attualità) - La quinta edizione del Festival Fiati Albano Laziale è stata curata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Albano Laziale, sotto l’organizzazione dell’associazione “Luciano Pezzi” e la direzione artistica del Maestro Maurizio Persia
ilmamilio.it - nota stampa
La quinta edizione del Festival Fiati Albano Laziale chiude in bellezza. Il weekend conclusivo della rassegna concertistica si aprirà, sabato 22 ottobre alle ore 19, con il concerto di premiazione della prima edizione del “Teen Festival” nella Sala Nobile di Palazzo Savelli (piazza Costituente, 1).
Un’apposita commissione artistica, composta da affermati musicisti, ha selezionato su audiovideo quattro giovani talenti musicali tra i tredici e i venti anni non compiuti. Si tratta di: Lorenzo Drago, fagotto, diciassette anni; Leonardo Giordano, tromba, tredici anni; Nicolò Pellegrino, oboe, quattordici anni; Edoardo Petti, flauto, sedici anni. I quattro ragazzi avranno la possibilità di esibirsi sullo stesso palco dei solisti di fama internazionale presenti al Festival Fiati Albano Laziale.
Il concerto finale della manifestazione, in programma domenica 23 ottobre alle ore 18 nella Sala Nobile di Palazzo Savelli, sarà tenuto dal polistrumentista cubano Juan Carlos Albelo Zamora che proporrà un tour attraverso le Americhe, tra jazz e musica popolare.
Il noto musicista suona l’armonica a bocca, il flicorno soprano, la tromba, il violino e canta canzoni latine. Zamora ha fatto parte a Cuba di diverse orchestre tra le quali “Buena Vista Social Club” ed in Italia ha collaborato con artisti del calibro di Pino Daniele, Claudio Baglioni e Tullio de Piscopo. Da alcuni anni è presente nell’Orchestra di Paolo Belli a “Ballando con le Stelle” su Raiuno. Juan Carlos Albelo Zamora suonerà insieme al pianista Ettore Carucci.
La quinta edizione del Festival Fiati Albano Laziale è stata curata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Albano Laziale, sotto l’organizzazione dell’associazione “Luciano Pezzi” e la direzione artistica del Maestro Maurizio Persia.
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GENZANO (attualità) - Gli studenti per rispettare la frequenza obbligatoria delle sei ore settimanali previste dal focus linguistico debbono entrare due volte a settimana presso la centrale, ove è ubicato il laboratorio, per poi spostarsi con navetta alla sede decentrata, saltando la prima ricreazione, ed effettuare due rientri settimanali alle 14.30 presso la centrale con trenta minuti a disposizione dall’orario di uscita anche per pranzare
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I genitori degli alunni della 3A del liceo scientifico genzanese “Giovanni Vailati” sono sul piede di guerra per lo spostamento della sezione presso la succursale. Quest’ultima non è dotata di laboratorio multimediale, necessario per seguire il prestigioso progetto sperimentale linguistico a pagamento “Cambridge”. Gli studenti per rispettare la frequenza obbligatoria delle sei ore settimanali previste dal focus linguistico debbono entrare due volte a settimana presso la centrale, ove è ubicato il laboratorio, per poi spostarsi con navetta alla sede decentrata, saltando la prima ricreazione, ed effettuare due rientri settimanali alle 14.30 presso la centrale con trenta minuti a disposizione dall’orario di uscita anche per pranzare.
“All’atto dell’iscrizione il progetto è stato presentato come un’eccellenza e a metà percorso ci sentiamo abbandonati – attaccano i genitori - Siamo in attesa di risposte dalla dirigenza che non arrivano e intanto pur pagando, i nostri figli si spostano su e giù per Genzano per poter seguire le lezioni obbligatorie. Chiediamo soltanto lo spostamento della classe nella sede centrale, dove sono collocate tutte le altre classi che hanno aderito al progetto” concludono le mamme e i papà dei genitori.
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VELLETRI (attualità) - Progetto nasce a seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale.
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FRASCATI (nuoto) - L’atleta azzurra si è confermata atleta di ottima caratura internazionale contribuendo in maniera decisiva ai successi della “National Team Youth”
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La frascatana Gioia Mazzi, tesserata con l’Accademia di Salvamento, brilla ai campionati del mondo di salvamento disputati a Riccione dal 27 settembre al 2 ottobre.
L’atleta azzurra si è confermata atleta di ottima caratura internazionale contribuendo in maniera decisiva ai successi della “National Team Youth”. con cui ha conquistato un oro nella disciplina “4x50 ostacoli” e un bronzo nella specialità “4x25 manichino”.
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