GENAZZANO - In attesa di capire come finirà il ricorso per il match perso sul campo dell’Atletico Lazio, l’Audace è caduta una seconda volta nella sfida interna contro il Città di Anagni, col medesimo risultato di 0-1. Una partita tosta, com’era già preventivabile stante il valore della formazione avversaria, ma l’Audace ha giocato la sua partita come sottolinea la mezzala classe 1998 e capitano del gruppo Gioele Denni: “Non abbiamo meritato di perdere, anche se è stata una partita equilibrata. Nel primo tempo loro hanno sbagliato un calcio di rigore e poi fino al gol (arrivato nel recupero della seconda frazione, ndr) non hanno creato molte altre opportunità. Noi potevamo sfruttare alcune ripartenze in modo migliore e poi abbiamo avuto anche un’occasione importante che non siamo riusciti a concretizzare. Nella parte finale del secondo tempo ci siamo un po’ più abbassati e poi è arrivato il gol del successo del Città di Anagni che comunque ha confermato di essere una compagine di valore”.

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Due sconfitte consecutive che il capitano dell’Audace analizza così: “Quella con l’Atletico Lazio è stata davvero una partita stregata, in cui abbiamo subito gol nell’unico tiro in porta degli avversari e abbiamo sciupato tantissimo. Non credo che questa doppia sconfitta possa rappresentare un campanello d’allarme perché la squadra ha dimostrato di essere viva. E’ chiaro che siamo arrabbiati per i risultati finali, ma guardiamo avanti”. Ovvero al match di domenica sul campo del Pontinia che al momento è a tre lunghezze dalla squadra di mister Scarfini: “Bisognerà fare attenzione perché hanno giocatori di valore che, se sono in giornata, possono rappresentare un pericolo serio. Inoltre quello è un campo ostico per tutti e dunque sappiamo che ci aspetta una partita dura, ma ce la metteremo tutta per tornare a vincere”. La chiusura è sul gruppo e sulle ambizioni della società: “Recentemente ci sono stati parecchi innesti di giocatori forti e questo non può che farci piacere. Il club ha idee importanti per il presente e per il futuro e ci sta mettendo nelle migliori condizioni per poter dare il massimo”.

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