Dopo aver rotto con Grottaferrata il "Vertical Movie" targato Salvatore Marino sbarca a Roma. Con tre criptensi in squadra

Pubblicato: Domenica, 29 Luglio 2018 - redazione attualità

vertical movieGROTTAFERRATA (attualità) - A marzo il bando andato deserto per l'evento che l'attore romano, con un incarico comunale da direttore artistico, aveva proposto all'Amministrazione Andreotti

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Dopo il buco nell'acqua di Grottaferrata, con un bando preparato per mesi ed andato deserto, il Vertical Movie Festival ideato da Salvatore Marino, sbarca a Roma dove - con tanto di fanfara mediatica - dal 20 al 23 settembre incanterà gli spettatori a piazza del Popolo.

L'idea è innovativa: nel mondo dei social e soprattutto dei telefoni cellulari, abitudine e pigrizia hanno portato i postatori seriali di video a produrre clip non più nel tradizionale formato orizzontale ma in formato verticale. Ecco dunque l'intuizione dell'artista romano, di Maurizio Ninfa e Riccardo Recchia: creare un festival dedicato proprio a questo genere di produzione (VAI al sito del Vertical Movie Festival).

Già tra i primi sostenitori della campagna elettorale di Luciano Andreotti, a lui Salvatore Marino - come ha sempre dichiarato - è legato da una solida amicizia. Per Marino a pochi mesi dal suo insediamento, il sindaco confezionò un incarico esterno annuo da "direttore artistico" degli eventi culturali e degli spettacoli di Grottaferrata alla cifra sostanzialmente simbolica 1000 euro.

Proprio in virtù del rapporto preferenziale instaurato, nell'autunno 2017 Salvatore Marino portò al suo sindaco l'idea rivoluzionaria: creare un festival per i film verticali e abbinarlo, in maniera indissolubile, al nome di Grottaferrata. Un come dire cinema e Venezia.

Qualcosa poi però non deve aver funzionato a dovere dal momento che il bando lungamente preparato e che metteva a gara proprio l'organizzazione del festival (col Comune che in praticava metteva a disposizione, a parte il patrocinio, l'area della Fiera come location di una iniziativa potenzialmente in grado di portare in città migliaia tra partecipanti e visitatori) in marzo è andato deserto. Nessuna offerta. Nulla di nulla. Il tutto nonostante i promessi patrocini di Rai ed altri soggetti di peso e la promessa di partecipazione di importanti personaggi dello spettacolo e del cinema. Una organizzazione per la quale l'Amministrazione comunale di Grottaferrata aveva messo a disposizione anche 8mila euro attraverso apposita delibera; fondi regolarmente elargiti con la clausola, a quanto risulta, di dover essere resituiti nel caso di annullamento dell'evento a Grottaferrata. Cosa come visto accaduta.

E così Salvatore Marino, da sempre residente ai Castelli romani, non si è perso d'animo ed ha portato avanti - con i rapporti con Grottaferrata sostanzialmente congelati - la sua idea sbarcando come detto a piazza del Popolo.

L'anima criptense è rimasta però, almeno a quanto pare e a leggere quanto riportato nel portale web del Festival, nella macchina organizzativa dell'evento all'interno della quale figurano non solo 3 cittadini di Grottaferrata quanto 3 ex candidati consiglieri comunali.

Vale a dire Mauro Proia, presentato sul portale del Vertical Movie Festival come "Collaboratore cinematografico, serie tv e pubblicità", già presentatosi alle elezioni del 2017 nelle file della lista Prima Grottaferrata (21 voti). Con lui anche il giovane Antonio Laquintana, studente in Economia, musicista, col sogno di "diventare un Top Manager" e "attualmente collaboratore con il Comune di Grottaferrata": per lui nel 2017 nella lista "Luciano Andreotti sindaco" 17 voti ottenuti. Terza grottaferratese nella squadra di Salvatore Marino, Silvia Bompiani, autrice e regista teatrale e già candidata consigliera comunale in "Con voi", ma senza neanche un voto.

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Commenti  

# movieCommedy 2018-07-30 10:15
è andato in onda quest'anno e + !
Un anno e + di horizontal = tracciato piatto per le criticità di grottaferrata = ciniche pusillanime...rie!
Sul " confezionamento" dei bandi..... :oops: :oops: la storia è foriera di cattivi esempi.
Chissà se i "confezionamenti" sono tra gli obiettivi da raggiungere e (€€€) premiare :eek: :eek: :eek:
Le " intuizioni verticali " a grottaferrata non piacciono.
L'"IMPRESSIONE" è proprio bruttabrutta, sembra che ogni decisione che proietti all'esterno, senza filtri e censure, l'attività tecnicoAmministrativa, vada deserta !
Se l'eletto non sapeva neppure questo, è meglio che, OVVIAMENTE con LIMPIDEZZA, si dimetta!
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