Rocca di Papa: quando il tifo può tutto. Chi ha le chiavi di Fortezza e museo? Chi è entrato per mettere i fumogeni?
Pubblicato: Mercoledì, 25 Luglio 2018 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (attualità) - Domenica l'omaggio di ignoti tifosi per il compleanno della As Roma
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Per il calcio tutto si può e tutto si giustifica. E, visto da fuori, poco conta se si tratti di Lazio o, come in questo caso, di Roma.
E poi, si sa, "la Roma non si discute, si ama".
Tanto amore spassionato vale certamente un piccolo reato di violazione di proprietà privata perché, assodato che le foto diffuse sui social sono state scattate proprio domenica 22 luglio (una delle date di nascita della As Roma), è evidente che chi si è arrampicato sul tetto del museo di Geofisica di Rocca di Papa, alla Fortezza, ha commesso un illecito.
Tanto amore, si sa, viene più che giustificato e i commentatori seriali, se romanisti, l'hanno ampiamente buttata in "cojonella".
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Ma, reato a parte, è da capire chi e come e perché sia salito sul tetto del museo domenica per celebrare il compleanno della sua squadra del cuore.
Dal momento che il museo è chiuso per questioni di sicurezza e che il parco archeologico lo è per identiche motivazioni bisogna capire se gli amanti della Roma abbiamo semplicemente scavalcato le recinzioni del parco e quindi si siano introdotti nell'area del museo o siano stati favoriti da qualcuno.
Ci sono telecamere in zona?
Chi ha le chiavi del parco e del museo?
Domande che attendono risposte. Perché domenica possono essere stati tifosi desiderosi di spegnere le candeline della loro squadra del cuore, domani potrebbero essere ragazzi che salgono sul tetto per una canna o una bravata. E magari si fanno male.
