Sanità e ambiente i primi due impegni di Potere al Popolo nei Castelli Romani

Pubblicato: Domenica, 25 Marzo 2018 - Terenzio Lodadio

potere popolo assembleaALBANO LAZIALE (politica) - Nei giorni scorsi l'assemblea a Roma: forte l'impegno sul territorio

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A quattro mesi esatti dalla prima assemblea di lancio del progetto, a solo due settimane dal voto, Potere al Popolo domenica 18 marzo si riunito in una assemblea nazionale a Roma per festeggiare il risultato eletttorale e programmare le mosse future. “Un successo di persone di tutte le età e condizioni sociali, pronti a dare il contributo per costruire la nostra organizzazione e radicarci ancora di più sul territorio – dice Alessandro Porchetta, 33enne ricercatore precario all’Università di Roma Tor Vergata, militante di questo movimento a Ciampino e nei Castelli Romani -. Nel nostro territorio c’è stato un riscontro positivo in temini di voti e consensi. All’uninominale, in certi collegi, abbiamo superato la media nazionale. Ma quello che conta è come ci hanno accolto i giovani, le donne, i lavoratori. Abbiamo stretto ponti che si erano rotti e registriamo una crescita significativa nell’entusiasmo e nella partecipazione. Subito dopo le elezioni ci siamo incontrati ad Albano per una analisi del voto. E qui abbiamo visto persone convinte nel proseguire insieme, consapevoli delle difficoltà ma anche delle opportunità che abbiamo davanti. Vogliamo ricostruire un soggetto politico che dia voce a chi non ne ha, che faccia della lotta all’esclusione sociale e alla povertà la sua bandiera. Siamo anche contenti del fatto che dopo le elezioni si stiano avvicinando al nostro movimento altre realtà con un rapporto di collaborazione, ad esempio delle realtà giovanili di movimento di Genzano. A dimostrazione di quello che abbiamo sempre ripetuto in questi mesi, ovvero che indietro non si torna e le elezioni erano solo un passaggio".

accademia dellarole

 

 

 

 

 

 

 

 

Per i Castelli Romani l’impegno maggiore sarà rivolto alla sanità, sotto ogni suo aspetto ma in particolare il tema dei consultori come servizio di assistenza alle donne. L’altro nostro impegno sarà rivolto verso la salvaguardia dell’ambiente e il suo impatto sulla salute dei cittadini; centrali in questo senso saranno le vertenze relative alle discariche da realizzare ad Albano e alle centrali a biogas di Ardea e Pomezia. Nei Castelli si gioca la partita regionale dei rifiuti e noi non staremo certo a guardare mentre devastano i nostri territori senza possibilità di ritorno!

petra fieraChiaramente poi abbiamo in agenda la lotta ai processi di cementificazione (Marino) e di svendita del patrimonio del territorio (Ciampino). Queste sono le priorità, non trascurando lo stato attuale del mondo del lavoro al tempo della crisi. L’assemblea di Roma infatti ci ricorda con forza di seguitare a sviluppare pratiche sociali, forme di mutualismo e solidarietà dal basso, oltre quello che noi chiamiamo “controllo popolare” sulle scelte istituzionali, che dovremo estendere sul nostro terrirorio. Su tutto questo stiamo riflettendo. Vogliamo sviluppare una attività capillare preceduta da incontri di carattere organizzativo ma anche da momenti di studio e formazione.

Ogni lunedì ad Albano Laziale alle 21 in Via del Macello c’incontriamo in una assemblea pubblica per costruire Potere al Popolo. Crediamo che si possa costruire un'alternativa di sinistra, che affronti i problemi delle persone, riunificando socialmente prima e politicamente poi tutto ciò che il sistema politico, economico e mediatico divide, soffiando sull’odio sociale e la disperazione. Siamo al tempo della guerra ai poveri raccontata come giusta e inevitabile, quasi naturale. Noi solo possiamo organizzarci per rispondere e ribaltare completamente il quadro, attraverso azioni e proposte concrete in direzione contraria.”