Per portare amore e decoro (e non solo record di multe) a Frascati attendiamo che torni il TG1. O il Papa
Pubblicato: Venerdì, 22 Dicembre 2023 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Ieri sera il servizio sul semaforo della via Tuscolana dove la sindaca ha ammesso che il Comune sta facendo cassa. Ma la città attende altro, non solo le sanzioni
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Finalmente abbiamo visto il servizio sul TG1 nel quale si è sostanzialmente detto che il Comune di Frascati - certamente per "questioni di sicurezza" e nel pieno rispetto di quanto prescritto dal Codice della strada - sta facendo cassa con le multe al semaforo sulla Tuscolana. Un servizio che era stata la stessa sindaca di Frascati, Sbardella, ad annunciare col post di qualche giorno fa.
"I soldi serviranno anche a realizzare la rotatoria che ora non possiamo fare perché costa tanto", ha detto Sbardella. Dunque, con le multe si fa cassa. Stop.
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Quello che la sindaca ha omesso di dire, nelle 4 battute concessele dal TG più importante d'Italia andato in onda ieri sera dalle 20, è che il dissesto finanziario di Frascati non è stato provocato dai marziani ma da molti che ancora oggi siedono tra maggioranza consiliare ed Amministrazione comunale.
Lei compresa, già vicesindaco con Spalletta e per anni segretaria cittadina del PD, partito guida delle Amministrazioni che (tolta la breve parentesi Mastrosanti) si sono succedute a palazzo Marconi. Ma questo la sindaca ha dimenticato di dirlo.
VEDI IL SERVIZIO DEL TG1 (dal minuto 26)
Peccato davvero che la sindaca non abbia inteso parlare e rispondere ai cittadini anche attraverso la nostra testata, ilmamilio.it (le dieci domande restano senza risposta) che pure in passato è stata ritenuta particolarmente molto utile alla causa. Panta rei.
Il TG1 ha parlato testualmente di "record di multe". Non lo diciamo noi, lo dice semplicemente il telegiornale più prestigioso d'Italia.
Per non parlare sempre del famigerato creatore di sanzioni, il semaforo della Tuscolana e per non concentrarci sempre sull'Amministrazione delle multe (11mila secondo quanto riportato dal consigliere di minoranza Mastrosanti, nei primi 3 mesi di funzionamento tra luglio ed ottobre dunque), ci interessa in questa sede dire anche del clamore che una semplice segnalazione di un cittadino nostro lettore ha sollevato nel criticare - secondo pieno diritto di libertà di pensiero - il "bussolotto" rosso adiacente alla pista del ghiaccio.
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Una lettera, quella del cittadino, assolutamente civile che - letta migliaia di volte sul nostro giornale - ha sollevato su Facebook una valanga di reazioni, dividendo ancora una volta la platea.
Quello che è però evidente è che sono moltissimi i cittadini che - la maggioranza - ritengono in genere il decoro e l'amore per la città espressi da questa Amministrazione comunale (non solo in centro, anzi) insufficienti.
E questo dovrebbe essere, per un amministratore attento piuttosto che per uno arroccato nel suo palazzo (ma siamo già a metà mandato), un elemento di riflessione e di analisi: due componenti che sino ad oggi non abbiamo scorto - e a quanto pare come noi moltissimi cittadini - negli amministratori di Frascati.
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La domanda dunque appare inevitabile: bisogna attendere il ritorno del TG1 per avere risposte e per avere un'attenzione maggiore al decoro della città?
O anche l'arrivo del Papa? I cittadini di Frascati ricorderanno certamente che il 12 luglio 2012 Benedetto XVI fece visita in città, invitato dal vescovo Martinelli. In quell'occasione nelle settimane precedenti Frascati fu oggetto di manutenzioni straordinarie compreso il rifacimento dell'asfalto di molte strade.
Aspettermo il Papa.
