Grottaferrata, Sprar: CasaPound Italia risponde al Sindaco Andreotti. "Nessun passo indietro, il silenzio c'è già stato"

Pubblicato: Venerdì, 02 Marzo 2018 - redazione politica

 

GROTTAFERRATA (attualità) - Il movimento conferma la sua linea politica: "Il primo cittadino ha fatto solo una inutile sviolinata a Zingaretti, alla faccia del civismo..."

ilmamilio.it - comunicato stampa

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"Non faremo un passo indietro Grottaferrata, 2 marzo - “A seguito del nostro pacifico intervento in consiglio comunale, che ha avuto il merito di richiamare l’attenzione sul caso Sprar a un livello ben più alto rispetto al silenzio dell’amministrazione, non riteniamo che sia il caso di rispondere alle esilaranti accuse di violenza che ci hanno rivolto le varie associazioni, tra cui relitti politici scomparsi da anni della politica grottaferratese, come il Pci. Ci sono video che testimoniano l’infondatezza delle loro dichiarazioni. Vogliamo però rispondere al Sindaco che, dopo mesi, ha incredibilmente fatto una dichiarazione”: è quanto afferma Yuri Spalletta, responsabile di CasaPound Castelli Romani e referente per Grottaferrata. “Andreotti afferma che non ci sarà silenzio sulla questione, quando il silenzio c’è già stato. L’iter di adesione allo Sprar - continua Spalletta - è iniziato sotto il commissario nel febbraio 2017, sottoscritto dalla nuova Giunta nel novembre 2017, e nessun membro dell’amministrazione ha mai voluto rispondere alle domande dei cittadini."

"La prima dichiarazione al riguardo, da parte del primo cittadino, non è altro che una sviolinata a Zingaretti che smaschera nuovamente il finto civismo di questa maggioranza. Allo stesso tempo ribadisce, per la prima volta in realtà, che Grottaferrata è una città di accoglienza e che non mancheranno modi e tempi di dibattere. Nella delibera di Giunta si dava come scadenza per l’elaborazione del progetto il 10 marzo 2018. A poco più di una settimana dalla scadenza prefissata, non si è degnato neanche di mettere all’ordine del giorno del consiglio comunale la questione Sprar. È evidente che la giunta vuole aprire un dialogo solamente davanti al fatto compiuto. Ma per capire da che parte sta la cittadinanza è sufficiente vedere le reazioni che ci sono state di fronte agli esilaranti comunicati faziosi e scandalistici usciti in questi ultimi giorni. Torneremo sicuramente ad esprimere, insieme a tutti i Grottaferratesi abbandonati dall’amministrazione, la nostra ferma contrarietà allo Sprar, un vero e proprio ricatto in mano a chi lucra sull’accoglienza, non sostenibile dal nostro Comune. Noi non faremo un passo indietro e continueremo sulla nostra linea al fianco dei cittadini", conclude Spalletta.

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