Ariccia | Il nuovo parroco don Antonio Salimbeni scrive ai suoi nuovi parrocchiani

Pubblicato: Venerdì, 16 Giugno 2023 - redazione attualità
ARICCIA (attualità) - La lettera del sacerdote
 
ilmamilio.it
 
"Carissimi fratelli e sorelle della Parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo.
Permettetemi di rivolgervi un saluto affettuoso nella fraternità in Gesù Cristo, nostro Salvatore e Capo della Chiesa.
 
Nel farlo, rivolgo un pensiero di grande gratitudine e di filiale devozione  al nostro Vescovo,  Monsignor Vincenzo Viva, che mi ha dimostrato  la sua fiducia e ha voluto affidarmi la guida di questa porzione del gregge dei figli di  Dio, nel sostegno e nella comprensione paterna e pastorale.acf pubblicita ilmamili
 
Ringrazio vivamente anche Don Gianni, per il servizio di guida svolto per la  vostra comunità e che mi ha sempre dimostrato, come vicario territoriale e fratello nel sacerdozio, amicizia, stima e ascolto attento ed accorato. 
 
Carissimi, vengo come vostro nuovo pastore nell'umiltà e con un cuore aperto all'ascolto di tutti; come cristiani siamo innanzitutto bisognosi, addirittura assetati, di relazione; relazione con Dio, Creatore e Padre misericordioso, e con i fratelli, Suoi figli come noi, nella comunione in Gesù, Verbo incarnato che porta la salvezza.  La Chiesa, fondata su Cristo, Via, Verità e Vita è relazione di amore, quello stesso amore che ha portato proprio Lui a morire in croce per noi e a risorgere per donarci la vita eterna. Ecco perché esprimo già da ora il desiderio che, sulle strade del mondo, la nostra comunità cammini insieme, nell'unità e nell'armonia dell'amore donato gli uni agli altri, nello stile sinodale che Papa Francesco, e il Vescovo, ci invitano a fare nostro.
 settimane sportive colline
Saluto cordialmente il Sindaco e l'Amministrazione comunale, le altre autorità civili e le autorità militari, le istituzioni educative, le realtà associative, tutti coloro che si spendono per il bene comune e la costruzione di una società più giusta alla luce del Vangelo, i fratelli delle altre confessioni religiose, con cui intendo portare avanti un dialogo profondo e fruttuoso, tutti coloro che sono emarginati, soffrono per l'abbandono, la solitudine , la malattia, la mancanza di prospettive, di lavoro, di sostegno sociale  e di futuro. La Chiesa di Cristo è la casa di tutti, senza distinzioni e le sue porte saranno sempre aperte, così come la mia mente e il mio cuore verso ciascuno di voi.
 
Nell'attesa di poterci incontrare per iniziare insieme il nostro pellegrinaggio, vi porto tutti con me nella preghiera e di cuore vi benedico
 
Il vostro parroco"
 
Don Antonio SalimbeniJudo Frascati 3 ilmamilio