VICENDE - Santa Lucia Filippini: amore e carità per l’insegnamento
Pubblicato: Sabato, 25 Marzo 2023 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (vicende) - Oggi, nel 1732, si spegneva la fondatrice delle Maestre Pie: ai Castelli istituti e opere a Rocca di Papa, Frascati e Castel Gandolfo
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Il 25 marzo 1732 concludeva la sua vita terrena Lucia Filippini, religiosa italiana e fondatrice della congregazione delle Maestre Pie.
Lucia nacque il 13 gennaio 1672 a Tarquinia, i suoi genitori erano di onesta e nobile famiglia; ma quando Lucia non aveva che undici mesi e pochi giorni, venne a mancare improvvisamente la madre. Pochi anni dopo morì anche il padre, Filippo Filippini.
Lucia aveva solo sette anni e già rivelava un gran cuore, tanta capacità di riflessione e prontezza d'intuito. All’età di sedici anni avvenne l’incontro con il cardinale Marcantonio Barbarigo, vescovo di Montefiascone e Corneto; a lui espresse il desiderio di consacrarsi a Dio.
Seguendo l’iniziativa della religiosa Rosa Venerini, Lucia Filippini aprì molte scuole gratuite per l’educazione delle fanciulle e fondò le Maestre Pie, che presero il suo nome. All’epoca della sua nascita, quando l’educazione obbligatoria non era ancora diffusa, operò costantemente per il miglioramento sociale e religioso delle donne italiane.
Ad un certo punto venne a mancare Rosa Venerini e Lucia da sola continuò l’opera, aprì parecchie scuole a Montefiascone, senza contare che estese gli istituti a Roma e in altri centri d’Italia.
Consunta da un tumore maligno e ricca di meriti, Lucia morì a sessant’anni, circa quattro anni dopo Rosa Venerini, che l’aveva sostenuta e accudita durante la malattia e i periodi difficili, come una Madre spirituale; il 25 marzo 1732, festa dell’Annunciazione, mentre nella Cattedrale di Montefiascone giungono le note dell’Ave Maris Stella, Lucia spira dolcemente.
Alla sua morte le sue Maestre gestivano circa quaranta scuole, diffuse soprattutto a Roma e nel Lazio, nonché il granducato di Toscana. Nel 1828 la congregazione venne posta da Papa Leone XII (1823-1829) alle dipendenze dell’Elemosineria Apostolica e vi rimase soggetta fino al 1963, quando passò sotto il controllo della Congregazione per i Religiosi.
Nel 1926 fu dichiarata Beata da Papa Pio XI (1922-1939) e, il 22 giugno 1930, venne iscritta dal medesimo Pontefice nel catalogo delle Vergini Sante.
L’Istituto delle Maestre Pie, o Istituto Pontificio Filippini delle Insegnanti Religiose, è oggi presente non solo nel territorio italiano, ma conta diverse case in Albania, Brasile, Eritrea, Etiopia, India, Irlanda, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
All’interno del Duomo di Rocca di Papa, nella parete grande del transetto dove si può ammirare il dipinto del Santo Patrono della bella cittadina dei Castelli Romani, vi è l'effigie di Santa Lucia Filippini che nel 1730 aprì, in un palazzo di fronte al Duomo – come recita una lapide ivi posata – la prima scuola.
Di seguito il testo dell’illustre memoria, che oggi meriterebbe un restauro degno dell’importanza che riveste:
“Qui nell'anno 1730 Santa Lucia / Filippini fondatrice delle Maestre Pie / diede inizio all’opera della scuola / per i fanciulli del popolo di questa / città sotto l’auspicio di / Sua Santità Clemente XI / Il clero i cittadini e le maestre / riconoscenti ne perpetuano la memoria”. Rocca di Papa 12 05 1979.
Inoltre le sono state intitolate molte vie in varie parti d’Italia, soprattutto a Roma e ai Castelli Romani, tra cui Frascati (dove a lungo vi sono stati due distinti istituti scolastici, da molti anni ridotti al solo istituto di via Cesare Minardi) e Castel Gandolfo. E poi ancora a Nettuno, Anzio, Tarquinia, Montefiascone e Napoli.
Con Santa Lucia Filippini ricordiamo oggi le Maestre Pie, che hanno proseguito il suo cammino e tramandato fedelmente a noi il suo messaggio.
di Flavia Santangeli
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