Pavona, per il giovane velocista Giorgio Aglieta 100 metri da record in 10.90 secondi al Foro Italico
Pubblicato: Sabato, 25 Marzo 2023 - redazione sportiva
Il “Mille di Miguel” è indirizzato alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Viene inoltre organizzata, a livello promozionale e con classifica unicamente ufficiosa, una gara di salto in lungo dedicata alla memoria di Jesse Owens e di Luz Long, bandiere della lotta al razzismo. Alla prova ciascun istituto scolastico può iscrivere quanti ragazzi desidera: nel 2017 hanno aderito 250 scuole per un totale di 15 mila partecipanti.
Le fasi di qualificazione si svolgono in una dozzina d’impianti d’atletica nella regione, durante le mattinate scolastiche. Le batterie sono suddivise per anno di età e per sesso. Alla finalissima (in programma a fine marzo allo Stadio dei Marmi di Roma) sono ammessi i migliori 24 tempi per ogni categoria. Ogni ragazzo che concluda in tempo utile la sua batteria porta punti alla scuola per la determinazione della classifica per istituti.
Il giovane atleta studente dell'Istituto San Giuseppe di Grottaferrata, il premio lo ha voluto donare al Liceo Classico Ugo Foscolo di Albano per ricordare la figura del suo migliore amico Michelangelo Masneri che si tolse la vita un anno e mezzo fa . “ L' altro ieri ho corso i 100 Metri nella finalissima della competizione del Mille di Miguel raggiungendo questo risultato che amo definire una fucilata di meno di 11 secondi . Dopo tanti mesi di allenamento, infortuni, traguardi non raggiunti, discorsi con Dio, fatti nella notte, nella mia cameretta, finalmente ho raggiunto il risultato che tanto aspettavo. Era già da tempo che ero concentrato nel abbattere questo muro degli 11 secondi. Finalmente l’ho fatto, e posso dire con grande gioia e orgoglio di esserci riuscito. Fare quel 10.90 li, con quelle persone, su quella pista, con il campione olimpico Marcell Lamont Jacobs sugli spalti e la moglie del grande Pietro Mennea presenti è stata veramente una emozione fantastica indescrivibile. Mi sento di essermi tolto un peso, ho promesso così tante volte a così tante persone che avrei abbattuto questo muro e posso dire finalmente di aver mantenuto la mia promessa. Devo prima di tutto però ringraziare il mio fisioterapista Nazzareno Collìa che riesce sempre a fare un super lavoro su di me e posso permettermi di dire non solo al livello fisico o muscolare. Mi riesce ad aiutare molto a sistemare i pensieri nel modo giusto e mi prepara al meglio per le mie gare. Così come ovviamente fanno anche i miei allenatori in pista. I miei genitori mi hanno dato il dono di avere questo potenziale sportivo e ringrazio la mia famiglia, di avermi dato la possibilità di sfruttare questo potenziale.
Il prossimo obbiettivo? Conclude Giorgio Aglieta, è ancora presto per dirlo, ma in questa stagione puntiamo verso la nazionale e agli europei.” Sicuramente sentiremo ancora parlare di lui e delle sue corse di velocità sulle piste di atletica nazionali e internazionali, un vero talento portento della corsa su cui in tanti esperti credono .
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