Morte Alessia Sbal: la lite col camionista prima dell'investimento? Dubbi, testimoni e riserbo
Pubblicato: Giovedì, 08 Dicembre 2022 - redazione attualità
CIAMPINO (cronaca) - La famiglia continua a chiedere aiuto per capire cosa sia successo nei minuti precedenti all'uccisione della donna e cerca un posto dove celebrare le esequie
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Il silenzio degli inquirenti, le indiscrezioni, le testimonianze dell'amica, le parole dell'unico indiziato.
Incidente o omicidio?
Sulla tragica morte di Alessia Sbal, 42enne estetista di Ciampino, investita e straziata dal camion guidato dal 47enne che è oggi attualmente l'unico indiziato, resta massimo il riserbo degli inquirenti.
Ci sarebbe stata una lite, sulla corsia di emergenza, tra Alessia ed il camionista che forse avrebbe colpito la Panda della donna mentre si trovava in marcia sul Raccordo. Dopo la botta - se c'è stata davvero - la donna ed il camionista potrebbero aver accostato ed iniziato a discutere. Alessia prima di scendere dall'auto aveva indossato il gilet catarifrangente, quasi a confermare come quegli ultimi minuti siano stati comunque molto razionali.
A far propendere gli inquirenti verso questa ipotesi (inquirenti che però tengono in massimo riserbo le proprie indagini) ci sarebbe la testimonianza di un automobilista che passava sulla carreggiata esterna del GRA, all'altezza di Casalotti, in quei momenti.
Intanto la famiglia continua a cercare la verità per capire come sia morta Alessia. Ieri sera, come riportato, la mamma e la sorella della donna sono stati a "Chi l'ha visto?" per lanciare il proprio appello. Allo stesso tempo la famiglia cerca, a quanto si legge, anche un luogo dove celebrare i funerali della 42enne una volta che l'Autorità giudiziaria avrà riconsegnato la salma ai suoi cari.
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