Relazione MEF Rocca di Papa, Crestini: "Ho chiesto io l'ispezione. Ora chi ha sbagliato risponda di quanto fatto"
Pubblicato: Giovedì, 25 Gennaio 2018 - redazione politica
ROCCA DI PAPA (politica) - In una nota il sindaco interviene dopo la pubblicazione del nostro articolo
ilmamilio.it - comunicato Facebook
Il sindaco Emanuele Crestini, intervenendo in seguito alla pubblicazione di un articolo de ilmamilio.it, ha pubblicato su Facebook il seguente comunicato
"Era il 19 settembre 2016 quando scrissi personalmente al Ministero delle Finanze (MEF), chiedendo che venisse svolta una verifica attenta della situazione dei conti del Comune di Rocca di Papa (prot. 19510/2016). Una situazione in cui c’erano molte ombre e aspetti su cui fare luce. Ho chiamato direttamente lo Stato a fare chiarezza, organo con l’autorità e i mezzi per farlo.
Passò del tempo, fino a quando il 13 luglio 2017 (prot. 16971/2017) si presentò in Municipio, senza preavviso, l’ispettore del Ministero. Impiegò mesi ad effettuare la verifica amministrativo-contabile. Settore dopo settore, pratica dopo pratica, consultò centinaia di documenti per comporre un quadro dettagliato e complessivo della situazione del Comune di Rocca di Papa.
Finalmente, all’inizio di quest’anno è giunto il frutto di questo lavoro. È arrivata la relazione del MEF (prot. 724 dell’8/1/2018). Un documento di quasi 200 pagine, che riportano in modo dettagliato le tante criticità relative ai bilanci degli ultimi cinque anni del Comune di Rocca di Papa. Ci tengo a sottolineare che la relazione è stata da me inoltrata a tutti i consiglieri comunali e agli assessori pochi giorni dopo (prot. 1830 del 17/1/2018) per garantire la massima trasparenza.
Incapacità di prevedere le risorse finanziarie effettivamente acquisibili, crediti palesemente inesigibili o addirittura inesistenti, staff del sindaco assunto con contratto inammissibile, molti debiti fuori bilancio, illegittimi affidamenti diretti di lavori pubblici… Questa è solo una parte dei tanti elementi critici emersi dalla relazione del Ministero.
Da un primo esame di questi documenti, si riconosce il risultato di anni di incapacità di gestione politica di settori fondamentali come il Bilancio e i Lavori Pubblici. Confido nel fatto che nei prossimi mesi vengano individuate, da parte degli enti preposti, le eventuali responsabilità da parte dei precedenti amministratori nella conduzione delle attività che hanno portato all’insorgere di tali criticità.
Ora, il Comune ha 120 giorni per comunicare al Ministero i provvedimenti che intende adottare e fare eventuali controdeduzioni alla relazione.
Indipendentemente dalle motivazioni dei singoli individui, chi ha commesso degli errori deve assumersi le proprie responsabilità. Specialmente se è stato arrecato un danno alle casse comunali, ovvero a tutti i cittadini di Rocca di Papa".