LA DISPUTA - Catone il Censore: "Monte Porzio deve rivendicare pure l'eredità di Tusculum, altro che calendario"
Pubblicato: Giovedì, 03 Novembre 2022 - redazione attualità
MONTE PORZIO CATONE (attualità) - In un commento al nostro articolo ecco quella che pare davvero un'inedita provocazione
ilmamilio.it
A seguito del nostro articolo sull'attribuzione del luogo nel quale nel 1582 Papa Gregorio XIII promulgò la celeberrima bolla "Inter gravissimas" che sancì la riforma del calendario per come oggi è usato in tutto in mondo, abbiamo ricevuto un commento che volentieri pubblichiamo.
LEGGI DISPUTA - E se la riforma del calendario invece che a Villa Mondragone fosse stata fatta a Frascati?
"I cartelli stradali di Monte Porzio Catone non hanno mai avuto la scritta "Città del Calendario Gregoriano," mai! Ora se andate in piazza Borghese e, fra poco, anche in molti altri luoghi troverete, grazie all'amministrazione Pulcini, la dicitura "Città del Calendario Gregoriano"... perché è così".
Ad intervenire in quella che è una interessante disputa sul sito di promulgazione della bolla è l'anonimo "Catone il Censore" che, chiaramente lungi dal firmare il commento, offre un altro spunto.
"La bolla è stata promulgata a Villa Mondragone, territorio di Monte Porzio Catone. Una domanda ve la pongo io... perché Frascati si fregia di essere erede di Tusculum? (o Tvscvlvm?, ndr) Con quale prova?", dice Catone l'anonimo, piuttosto che il censore.
"Bé aspettatevi che anche su questo fatto che Monte Porzio Catone rivendichi la vicinanza a Tusculum... territorio del Comune di Monte Porzio Catone", conclude Catone l'anonimo.
Ferma restando quella che pare un'oggettiva difficoltà nell'attribuire univocamente e con certezza il luogo dove fu promulgata la citata bolla, dietro queste parole si cela dunque la "minaccia" di inedite rivendicazioni da parte del paese devoto a Sant'Antonino e a Gregorio Magno?
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