Grottaferrata | Le capriole degli ex amministratori sul caso Vascarelle
Pubblicato: Domenica, 13 Marzo 2022 - redazione politicaGROTTAFERRATA (attualità) - Per molti mesi da destra a sinistra si era chiesta una presa di posizione netta in consiglio per dire no al piano, ma l'amministrazione ha tergiversato fino alla caduta. Solo ora gli 'ex' governanti si dicono contrari
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Gli ex amministratori di Grottaferrata (ex sindaco in testa) sono tornati a parlare dell'intervento in via di Vascarelle. In molti ricordano come le perplessità e le contrarietà sull'intervento avessero unito trasversalmente la politica locale da sinistra a destra. La maggioranza, all'epoca, non si sbilanciò mai in prese di posizione nette sulla materia. Eppure oggi i suoi componenti, ormai decaduti come amministratori ma di nuovo in campo per ritentare la sortita alle prossime comunali (o chi è rimasto tra loro) ora esprimono una netta avversione all'intervento.
Meglio tardi che mai, verrebbe da dire.
Nei giorni in cui il tema entrò con forza nel dibattito locale, vale la pena di ricordarlo, in tanti sottolinearono come sindaco e suoi consiglieri in realtà evitassero il confronto in consiglio, tergiversassero sul tema, ma soprattutto in molti rammentano quel ragionamento per cui esisteva il pericolo, in caso di voto avverso, di subire la denuncia dell’imprenditore non solo ai danni dell'Ente ma anche verso i singoli consiglieri comunali contrari.
Il movimento 'Grottaferrata sostenibile' e diversi esponenti locali del PD, in queste ore, hanno ricordato con comunicato e commenti social quel 'comportamento sospeso', ma si sa che in campagna elettorale buttarla in caciara, dimenticare 4 anni di amministrazione con modesti risultati, reinventarsi a scopo di consenso o rigirare le frittate fa parte del gioco. Un gioco che la città, comunque, paga da quaranta anni. Cemento su cemento.
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