Dessì: “Basta ipocrisie su CEP. Comuni consorziati rischiano stessa sorte Frascati con STS”
Pubblicato: Domenica, 13 Marzo 2022 - Redazione politicaFRASCATI (politica) - Il senatore comunista attacca i toni trionfalistici riferiti all'ultimo bilancio e al piano di risanamento della società partecipata
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo dal senatore Emanuele Dessì (Partito Comunista) e pubblichiamo.
“Abbiamo accolto con vero interesse la nota stampa di qualche giorno fa, con la quale il nuovo consiglio d’amministrazione della società CEP Spa ha finalmente preso atto della gestione scellerata da parte della precedente ed incapace classe dirigente, espressione del Partito Democratico della Provincia di Roma.
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Pur essendo compiaciuti di questa presa di posizione, nonostante forti sono le perplessità sulla possibilità che il piano di risanamento annunciato venga approvato, ci permettiamo di far notare che i soldi mancanti non verranno certo “ristampati”, l’effetto del piano sarà, come al solito, quello di spalmare i debiti della società sui cittadini incolpevoli e sulle future generazioni.
Nella speranza che i Comuni consorziati, danneggiati dalla mala gestio del CEP, possano nel frattempo risollevarsi ed evitare l’infausto destino, che ha già travolto la città di Frascati, costretta a dichiarare il dissesto causato dalla malsana gestione della STS Azienda Speciale, guarda caso, ad opera di quella stessa classe dirigente, scelta sempre dal Partito Democratico locale.
Tutto questo avviene nell’assoluto silenzio di quella parte politica, responsabile della scelta del management e del mancato controllo sul loro operato, che, ad oggi, si è ben guardata dal rendere gli opportuni chiarimenti ed assumersi le doverose responsabilità nei confronti dei cittadini costretti a pagare per l’incapacità e la disonestà di quella classe dirigente, che oggi viene travolta dalle indagini della magistratura”.