Fiera di Grottaferrata prevista dal 19 al 27 marzo 2022. L’incertezza è ancora tanta: si farà?
Pubblicato: Martedì, 01 Febbraio 2022 - Federico SmacchiGROTTAFERRATA (attualità) – Sono due anni che la manifestazione salta a causa del covid. Ma per la 422esima edizione sembra già tutto pronto
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Quest’anno la Fiera di Grottaferrata, stando a quanto si legge sul suo sito ufficiale, si farà. Le date previste sono dal 19 al 27 marzo 2022, che come da tradizione racchiudono la festa dell’Annunciazione di Maria del 25 marzo. Una settimana in cui i grottaferratesi potrebbero assistere al ritorno della manifestazione dopo la cancellazione causa covid nel 2020 e nel 2021.
Tuttavia, guardando ad esempio alla recente notizia dell’annullamento del Carnevale di Frascati, il condizionale è d’obbligo. Non è infatti da escludere la possibilità che anche quest’anno il Comune decida di rimandare l’evento all’anno successivo.
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Sono quasi 1.200 gli attualmente positivi sul territorio criptense, stando all’ultimo bollettino settimanale dell’Asl, una situazione praticamente identica a quella della vicina Frascati che ne conta 1.166. Un dato che non lascia ben sperare sull’effettiva riuscita della 422esima Fiera nazionale della città dell’Abbazia, con il Comune che probabilmente si trova in una fase di valutazione per decidere se confermare o annullare l’evento.
L’auspicio resta quello di non dover aspettare un altro anno per tornare a passeggiare negli stand delle imprese artigiane provenienti da tutta Italia, con i loro prodotti d’abbigliamento, d’arredamento e, ovviamente, con le loro specialità enogastronomiche e i famosi assaggi gratuiti che hanno da sempre caratterizzato la parte della Fiera dedicata al cibo e alle tipicità regionali.
Una manifestazione che, se dovesse essere confermata, sarà giunta alla sua 422esima edizione, anche se considerando le cancellazioni degli ultimi anni, sarà di fatto la 420esima. Oltre 400 anni di storia che cominciano da quel dipinto del 1600 attribuito ad Agostino Tassi, raffigurante una Grottaferrata in festa all’ombra dell’Abbazia di San Nilo.
Il dipinto del 1600 attribuito ad Agostino Tassi
In un articolo del 2018 ilmamilio.it aveva scritto del famoso dipinto riprendendo una incredibile scoperta della rivista “Castelli Romani”, che al tempo aveva messo in discussione sia la data che la paternità dell’opera. Ma questa è un’altra storia.
Ritornando ai giorni nostri, quello che sappiamo è anche quest’anno c’è incertezza sull’effettivo svolgimento della Fiera, ma non è ancora detta l’ultima parola. Che il 2022 sia l’anno buono per il ritorno della manifestazione?