oggi si celebra la Giornata mondiale della disabilità e per celebrarla solennemente a mio figlio disabile al 100%, dopo 12 anni (dico 12 anni)  di presenza, con borsa di lavoro, al Comune di Grottaferrata è stato comunicato che, per motivi burocratici, non sarà più possibile rinnovare il rapporto di lavoro.

In questi anni si è distinto per attaccamento e apprendimento delle procedure in modo tale da ricevere elogi e riconoscimenti dai suoi superiori e colleghi. A suo dire ha sempre considerato il luogo di lavoro come una seconda casa e questo ha comportato una sua crescita ed un equilibrio che gli ha permesso di condurre una vita quasi normale, giunta ormai alla soglia dei 51 anni.

Notoriamente il Comune ha una grossa carenza di personale eppure, malgrado tutte le promesse e le facilitazioni all’assunzione di nuovo personale,  non è mai stato possibile trovargli una occupazione stabile.

Come al solito oggi ci troveremo a battere le mani a quelli che faranno i soliti bellissimi discorsi, visiteranno luoghi, opere pie e associazioni mentre altri si dimostreranno consapevoli dei problemi del “quando non ci saremo più noi” per poi, come al solito, dimenticare tutto il giorno dopo e continuare a fare chiacchiere e falsi proclami. Proprio non riusciamo ad essere un Paese serio.

La ringrazio per l’ospitalità".