Frascati diventa la Repubblica delle palme. Una tira l'altra, una vera retorica del palmizio
Pubblicato: Venerdì, 15 Dicembre 2017 - Marco CaroniFRASCATI (attualità) - Nelle scorse ore la piantumazione presso la scuola Tudisco mentre le associazioni danno vita ad una raccolta fondi per rimpiazzare quella rubata all'Ombrellino
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Palma che va, palma che viene. Una palma tira l'altra e, soprattutto, c'è palma e palma.
"La solidarietà batte i ladri. Dopo il furto dell’esemplare di Palma nel Parco dell’Ombrellino e la lettera inviata dai bambini della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Frascati 1, che erano stati simbolicamente nominati custodi dell’albero, un privato ha voluto donare un nuovo esemplare agli studenti con la preghiera di metterla nei giardini di una scuola. Ieri, giovedì 14 dicembre 2017 si è tenuta la cerimonia di piantagione nel plesso scolastico “Andrea Tudisco” di Cisternole alla presenza degli studenti, dei genitori e delle insegnanti.
«Per l’Amministrazione comunale è importante sensibilizzare i bambini sull’importanza del rispetto del patrimonio arboreo cittadino - dichiara la Consigliera delegata alla Scuola Paola Gizzi -. Abbiamo voluto coinvolgere la scuola di Cisternole per coinvolgere una struttura decentrata che alle volte non ha avuto la possibilità di essere presente ad altre iniziative dell’Amministrazione».
«È un segnale simbolico, ma importante dal punto di vista educativo, per gli alunni della scuola - dichiara il Consigliere delegato alla Sicurezza Franco D’Uffizi -. L’entusiasmo e la partecipazione mostrata consentono di affermare che le nuove generazioni, se adeguatamente coinvolte e stimolate, possono essere responsabilizzate al rispetto delle regole di una comunità, al contrario di quello che ha fatto qualche delinquente di piccolo cabotaggio, rubando l’esemplare di palma»."
Questo il testo del comunicato stampa diffuso questo pomeriggio da Palazzo Marconi.
Caso vuole che però proprio mentre il Consiglio comunale provvedeva ad acquistare e piantare la palma per la "Tudisco", l'assessore all'Ambiente - in veste di rappresentante più degli Ambientalisti di Frascati che di amministratore cittadino - sta provvedendo a rilanciare la raccolta fondi per l'acquisto della palma da rimpiazzare al posto di quella rubata al Parco dell'Ombrellino di cui la locandina è pubblicata qui a fianco.
Una raccolta fondi, animata da tanta buona volontà che sembra sovrapporsi all'iniziativa del Consiglio.
Insomma: di quante palme ha bisogno Frascati? Quante lezioni bisogna dare a questi bambini per i quali, probabilmente, sarebbe stato sufficiente riacquistare la palma rubata e riposizionarla senza tanta fantara e tanta demagogia?
Quella in atto - e dalla quale in molti hanno preso le distanze nel gruppo Whatsapp creato proprio per una raccolta fondi dal nobile intento - è una vera e propria retorica delle palme della quale con ogni probabilità non si sentiva alcun bisogno.
Più utile, probabilmente, sarebbe stato investire i soldi della palma nel tappare qualcuna delle buche che costellano via di Cisternole e che rendono il percorso dei genitori verso la scuola, un vero percorso di guerra.
Ecco: quello sarebbe stato davvero utile. Quello ed una nuova palma ricollocata proprio dove è stata rubata l'altra. Senza squilli di tromba. Senza fare demagogia spicciola.
Commenti
Ah dimenticavo...... la Chamaerops excelsa si vende a circa
€ 40,00 ed ha un'altezza di circa 120 centimetri.
La palma piantata di cui parla l'articolo e' stata gentilmente donata da un cittadino con la preghiera di posizionarla all'interno di una scuola.
Già c’è un altro cittadino che vuole donarne una...bene anzi benissimo significa che i frascatani vogliono una città sempre più verde ed abbellita....ben vengano.
Poi non capisco che male c'è se delle associazioni si uniscono per una raccolta fondi a favore di piante che dovranno essere donate alla città (in questo caso quella piantata all'ombrellino dall'amministrazione e rubata subito dopo).
Non è 'fantara' e demagogia invece affermare che coi soldi raccolti ci si dovrebbero ricoprire le buche stradali?
Ma che razza di persone siete? Ma pensate prima di parlare o seguite solo ragionamenti condizionati da rancore e pregiudizio?
Dove erano le Associazioni ,gli ambientalisti, i novelli Carneade Quid Novi e Di terra e di parole quando, sotto i colpi delle ruspe sparì l'ennesimo uliveto ? ( Vs. articolo del 31 maggio 2016).
Il Prof. Pazzaglia in "Quelli della notte" diceva " Ah! Saperlo, saperlo".
Centinaia di piante di ulivo estirpate e nessun coinvolgimento emotivo. Che le palme destino più interesse?
Risposta del direttore: le palme fanno demagogia. tanta demagogia