Grottaferrata, nuovo calendario del ‘Porta a porta’: Tekneco pubblica elenco date per le assemblee. Sull’Isola ecologica esaminato un progetto preliminare
Pubblicato: Lunedì, 27 Novembre 2017 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) – Cittadini perplessi da alcune disposizioni. Mari (PD) illustra dal suo ‘diario del consigliere’ le novità sul centro servizi.
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Al fine di dare maggiore pubblicità alla cittadinanza, la Ditta Tekneco, gestore del servizio di raccolta Porta a porta presso il Comune di Grottaferrata, ha indetto delle assemblee pubbliche sul nuovo calendario di differenziata (che prenderà il via il prossimo 15 gennaio 2018) finalizzate a dare migliore informazione in merito all’attivazione del sistema.
L’Assemblea per le utenze 'non domestiche' avrà luogo il 30 novembre, dalle ore 15 alle ore 17, presso il Teatro del sacro Cuore. Vari gli incontri per le utenze 'domestiche': il 2 dicembre dalle ore 16 alle ore 18 presto il Teatro del Sacro Cuore, il 10 gennaio del 17 alle 19 presso il Ristorante Casa Brunori, il 20 dicembre dalle ore 16 alle 18 presto il ristorante Casal Molara, il 13 gennaio dalle 16 alle 18 ancora presso il Sacro Cuore. Un po' originale l’Assemblea per i condomini, ovvero il 7 dicembre, ad un orario improbabile per chi ha ritmi lavorativi: dalle ore 11 alle ore 13 presso l’Aula consiliare.
Come noto ai più attenti la novità del nuovo servizio sarà un unico calendario di raccolta per tutti. Fine della zona A o della zona B. La raccolta dell’organico per le utenze domestiche scenderà a tre volte a settimana. Per quelle non domestiche sarà di sei volte a settimana nel periodo invernale e sette per quella estiva. Il sacco indifferenziato avrà frequenza di una volta a settimana, durante tutto l’anno. Ciò ha generato diversi dubbi tra i cittadini (leggi Il nuovo ‘Porta a Porta’ a Grottaferrata: da gennaio si parte. Prime perplessità. Il nodo resta l’Isola Ecologica) e il confronto aiuterà forse ad aggiustare il tiro.
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Intanto novità sul fronte dell’Isola Ecologica, determinante per una buona riuscita della percentuale di differenziata in città, ancora molto insufficiente rispetto agli standard richiesti. Il consigliere del PD Fabrizio Mari, che da oggi ha aperto un suo diario aperto ai cittadini per discutere dei vari problemi, ha informato che oggi si è riunita la commissione congiunta Ambiente e Territorio e Lavori Pubblici per esaminare un progetto preliminare per la realizzazione di un Ecocentro, di un Isola ecologica e del centro servizi in località Villa Senni su un’area totale di circa 9000 mq.
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“L’ecocentro – afferma -occuperà una superficie di circa 4400 mq e parte saranno destinati alla realizzazione di un’area di compostaggio. Al centro servizi saranno destinati circa 3100 mq. I restanti mq saranno invece destinati alla viabilità di accesso e alle aree a verde per mitigare e rendere più gradevole l’aspetto complessivo dell’area. Il tutto dovrebbe realizzarsi secondo dei tempi massimi di realizzazione di 840 giorni così come previsto dal cronoprogramma dell’intervento. Tempi che potrebbero però ridursi notevolmente se l’area risultasse libera da insediamenti archeologici vista la vicinanza con le catacombe Ad Decimum che si trovano appunto al decimo miglio della Via Latina e se non si presentassero ostacoli all’esproprio delle aree”. Il 2019, se così fosse, pottrebbe vedere la nascita dell’area.
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“La realizzazione comporterebbe anche l’avvio, finalmente, dell’area PIP (Piano Insediamenti Produttivi) e di altre opere che potrebbero essere realizzate nella zona, come la stazione ferroviaria ed annesso parcheggio di scambio”, prosegue Mari. “Ritengo – conclude - che ci sono tutte le condizioni per dotare anche Grottaferrata di un Ecocentro che consentirà un miglior smaltimento di rifiuti in maniera differenziata, migliorando le performance, oggi bassissime, con l’auspicio di ottenere nei prossimi anni anche riduzioni delle tariffe per le utenze sia domestiche che commerciali. Inoltre, trattandosi di una zona periferica si raggiungerebbe anche il risultato di essere ben accolta dalla cittadinanza”.
Progetto in via di definizione. La notizia è che l’iter è quanto meno alle prime fasi di attuazione. Se ne riparlerà a lungo. Intanto ci si dovrà organizzare per gestire al meglio il nuovo calendario, fatto che di per sè non sarà semplice sopratutto nei primi giorni.
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