Genzano (attualità) - Una sorta di altro cimitero nel bosco pieno di bare vecchie e reperti di ossa da riesumazioni. 

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Ancora altre bare aperte e usurate gettate nel bosco alle spalle del cimitero sul Lago sono state trovate nel pomeriggio insieme ad alcuni resti umani da riesumazioni. Gli inquirenti hanno fatto portare via e posto tutto sotto sequestro il materiale.

I resti delle ossa umane gettate sempre nella scarpata, dove dopo gli scavi ne sono state rinvenute molte, sono state trasportate dalla mortuaria al policlinico di Tor Vergata per gli esami del Dna e per altri test biologici per risalire al periodo della morte. 

Sul posto hanno operato con mezzi meccanici e pale i vigili del fuoco di Nemi, gli ispettori del dipartimento sicurezza e sanità pubblica della Asl Roma 6 e i carabinieri di Genzano che stanno indagando sui macabri ritrovamenti. La polizia locale ha chiuso l'area del cimitero dove hanno lavorato gli inquirenti e il parcheggio esterno. Nei prossimi giorni si tornerà sul posto per continuare a scavare e cercare altri resti umani, come disposto dal magistrato indagante della procura di Velletri.

Una sorta di altro cimitero nel bosco pieno di bare vecchie e reperti di ossa da riesumazioni. Presenti oggi come il primo giorno dei ritrovamenti delle ossa umane ad opera di un fungaiolo, anche il sindaco Carlo Zoccolotti, l'assessore Luca Lommi, il vice sindaco Francesca Piccarreta e il consigliere comunale Gianluca Ercolani, che stanno seguendo da vicino l'evolversi della situazione e stanno dando supporto logistico e ausilio agli investigatori. Presente anche una troupe di Canale 5 in diretta con la trasmissione pomeridiana di Barbara D'Urso.