Rocca di Papa | Minoranza: "Sulla delibera che ha affidato il Centro Equestre del Vivaro alla FISE rivendichiamo con forza la nostra contrarietà”

ROCCA DI PAPA (politica) - Presa di posizione dei consiglieri comunali di opposizione

 

ilmamilio.it - nota stampa

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

“Durante il Consiglio comunale” – affermano Andrea Croce, Gloria Silvestrini, Cinzia Botti e Elisa Pucci – “abbiamo cercato di rappresentare con educazione la nostra posizione ma Cimino e la maggioranza, con i soliti toni da campagna elettorale continua, si sono mostrati sordi a qualsiasi critica. E anche chi non è potuto essere presente in Consiglio per motivi personali – Massimiliano Calcagni e Tania Zitelli – esprimeil loro dissenso nei confronti di un affidamento che nulla porta a Rocca di Papa”.

 

“In particolare, riteniamo assurdo che la FISE, dopo aver gestito per anni il CEF ed averlo lasciato nel più assoluto degrado, lo avrà per 15 anni ad un canone mensile di 1300 euro l’anno per un complesso di 140 ettari. Nemmeno un appartamento sarebbe affittato a così poco.

 

Abbiamo la sensazione che la FISE, sicuramente unico soggetto con i mezzi tecnici per gestire il Centro, lo abbandonerà dopo i mondiali di equitazione del 2022. L’Amministrazione Cimino è stata troppo debole avendo chiesto pochi soldi e poche garanzie nell’ipotesi che questo accada. Così come debole si è mostrata considerato che, su 365 giorni, il Comune potrà fruire del bene soltanto per 20. Uno schiaffo alla Città che di quel bene ha diritto di poter godere e che, invece, abbiamo regalato alla FISE senza colpo ferire”.

 

Illogico è, poi, aver messo a carico del Comune di Rocca di Papa anche i costi dei controlli e delle verifiche sui lavori che la FISE si è impegnata a fare. Sono già pallidi i benefici che i mondiali del 2022 e la gestione FISE porterà alla città nel suo complesso ma ci saremmo aspettati maggiore rispetto per la nostra Città”.

 

“Ulteriore problema – continuano i sei Consiglieri di minoranza – è dato dal fatto che la Consigliera Cetroni ha tanto voluto scorporare dal Compendio alcune particelle che ora il Comune, a spese dei cittadini, dovrà gestire e valorizzare. Speriamo ci riescano perché a luglio scade il termine dopo il quale l’Agenzia del Demanio potrebbe riprendersi il CEF che i sindaci Boccia e Crestini hanno faticosamente conquistato”.

 

“Speriamo almeno che la gestione del CEF da parte della FISE sia per i roccheggiani occasione di turismo e lavoro per i tanti ragazzi e ragazze che, soprattutto in questo particolare momento storico, si trovano senza prospettive e senza speranze”.

Andrea Croce (PD)

Gloria Silvestrini (PD)

Elisa Pucci (Cambia Rocca di Papa)
Tania Zitelli (Cambia Rocca di Papa)
Cinzia Botti (Lega)

Massimiliano Calcagni (Siamo Rocca di Papa)

 

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